Gli spaghetti al vino rosso sono un primo piatto dal sapore unico, semplice e veloce da preparare. Questa ricetta, dalle umili origini, conserva tutto il sapore e la genuinità dei piatti di una volta, offrendo un'esperienza culinaria insolita e appagante. Il colore di questo piatto è scenografico, variando dal rosato al rosso intenso a seconda della quantità di vino utilizzata.
Origini e Caratteristiche
La ricetta degli spaghetti al vino rosso, o "spaghetti ubriachi", è un piatto semplice proveniente dalla cucina povera. Nonostante la sua semplicità, permette di fare un'ottima figura con i commensali. La sua caratteristica inconfondibile è il colore rossastro che la pasta assume al termine della cottura. Questo primo piatto è perfetto per un pranzo informale in compagnia di amici, magari a base di carne alla griglia.
Ingredienti
Gli spaghetti al vino rosso richiedono pochi ingredienti, rendendoli un'opzione ideale per un pasto veloce e gustoso:
- Spaghetti
- Vino rosso (q.b.)
- Aglio
- Olio extravergine d'oliva
- Peperoncino
- Sale grosso
- Parmigiano grattugiato (opzionale)
- Erbe aromatiche (prezzemolo, ecc.) (opzionale)
Preparazione: Un Processo Semplice ma Essenziale
Il segreto per l'ottima riuscita degli spaghetti al vino rosso è nella cottura: la pasta va fatta bollire pochissimo, e in seguito va risottata assieme al vino rosso, precedentemente aggiunto al soffritto di aglio, olio e peperoncino. Ecco i passaggi da seguire:
- Soffritto: In un'ampia padella, fate dorare leggermente l'aglio sbucciato e il peperoncino tritato nell'olio. Per velocizzare la cosa, potete inclinare un po' la padella.
- Vino: Aggiungete il vino nella padella e lasciatelo sfumare per un minuto circa. È consigliabile far cuocere preventivamente il vino rosso per il tempo necessario a far evaporare la parte alcolica.
- Cottura della pasta: In una pentola dai bordi alti, portate ad ebollizione l'acqua con il vino rosso ed il sale grosso. Lessate gli spaghetti in acqua bollente salata per pochi minuti (circa la metà del tempo normale di cottura).
- Risottatura: Trasferite gli spaghetti nella padella con il condimento e iniziate a risottare la pasta. Aggiungete man mano un po' di acqua di cottura, in modo che la pasta rimanga sempre molto umida. Aggiustate di sale. Non scolate la pasta con lo scolapasta, ma spostatela dal fornello. Rimettete la padella con il soffritto sullo stesso fuoco e, quando ricomincia a soffriggere, aggiungete gli spaghetti tirandoli su con un mestolo per spaghetti. Ripassateli a fuoco vivo, sfruttando l'acqua e il vino della cottura che normalmente raccoglierete scolando la pasta con questo metodo.
- Mantecatura (opzionale): Un minuto prima di spegnere la fiamma, effettuate una breve mantecatura con qualche manciata di parmigiano grattugiato e insaporite con delle erbe aromatiche a piacere. Il prezzemolo si sposa bene con il resto degli ingredienti.
Consigli e Accorgimenti
- Consumo immediato: Gli spaghetti al vino rosso è bene consumarli appena pronti per evitare che si asciughino troppo.
- Acqua di cottura: Una volta scolati gli spaghetti, abbiate l'accortezza di tenere da parte dell'acqua di cottura della pasta, che andrà unita direttamente in padella per completare la preparazione.
- Non adatto ai bambini, questo primo piatto è perfetto, invece, per un pranzo in compagnia di amici.
Varianti
Una possibile variante del piatto è rappresentata dagli spaghetti ubriachi con gamberetti: per prepararli potrete mettere a cuocere i gamberetti in un tegame a parte con mezza cipolla appena rosolata quindi unirli in casseruola con il vino e gli spaghetti a pochi minuti dalla fine della cottura.
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Conservazione
Gli spaghetti ubriachi possono essere conservati in frigorifero, per massimo un giorno.
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