Ricetta Mojito Alcolico: Ingredienti e Preparazione Perfetta

Amato e reso celebre dallo scrittore Ernest Hemingway, il Mojito è un famoso cocktail di origine cubana a base di Rum, zucchero di canna, lime, soda e menta. Pochi e semplici ingredienti capaci di trasportarci immediatamente nella calda atmosfera estiva: ecco la ricetta per preparare il Mojito a casa.

Introduzione

Tutti hanno assaggiato un Mojito o ne hanno sentito parlare almeno una volta. Il Mojito è un long drink alcolico a base rum, lime, menta e soda (acqua frizzante). È il più famoso cocktail cubano nonché uno dei drink più conosciuto al Mondo ed è un cocktail ufficiale IBA. Personalmente lo adoro, a patto che sia ben fatto: secondo me è un drink eccezionale, ma che purtroppo viene preparato ancora molto male.

In questo articolo ti spiegherò come preparare un Mojito perfetto, esattamente come lo spiego ai barman professionisti che frequentano il corso di Miscelazione Tropicale, corso dedicato ai cocktail e alla storia della miscelazione a base rum dei Caraibi. Non ti preoccupare, il Mojito non è difficile da miscelare ma è molto tecnico: ci sono alcuni piccoli accorgimenti da seguire per valorizzare al massimo gli ingredienti e creare l’equilibrio perfetto tra rum, lime, zucchero, menta e soda.

Ingredienti Essenziali per un Mojito Autentico

Cominciate preparando sul vostro piano di lavoro tutti gli ingredienti in base a quanti cocktail volete preparare e i bicchieri, in questo caso il classico tumbler alto sarà perfetto. Vi basteranno solo 5-10 minuti per preparare il mojito e otterrete un cocktail la cui gradazione alcolica è moderata e si aggira sul 18%.

Per preparare un Mojito autentico, è fondamentale selezionare con cura gli ingredienti:

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  • Rum: Il Mojito è un drink che appartiene alla tradizione cubana e sarebbe meglio utilizzare un rum cubano chiaro. Se proprio non puoi usare un ron cubano scegli un rum di melassa dal sapore leggero, come lo sono i cubani Havana 3, Legendario o Santiago de Cuba. Non usare dei rum dal sapore erbaceo come i giamaicani o gli agricole: anche se il drink sarebbe comunque buono, questo non avrebbe il sapore che deve avere.
  • Menta: Nella ricetta del Mojito la menta riveste una grande importanza quindi va scelta e lavorata correttamente. A Cuba utilizzano la Yerba Buena che dovrebbe essere la Mentha x Villosa var. nemerosa. Più che sulla varietà è bene concentrarsi sul sapore che la menta da usare nel Mojito dovrebbe avere. Questa non deve avere il profumo della mentuccia o della menta piperita ma deve essere quanto più simile possibile alla menta viridis, conosciuta anche come menta dolce. Detto in maniera più tecnica, deve essere una varietà di menta con più carvone e meno mentolo.
  • Lime: Nel Mojito bisogna rigorosamente usare succo di lime spremuto al momento oppure spremuto in anticipo ma stoccato correttamente.
  • Zucchero: Lo zucchero da usare nel Mojito è lo zucchero bianco. Devi usare quello bianco perché lo zucchero, in questo drink, deve solo dolcificare e non deve apportare alcun aroma. Non importa che lo zucchero sia di canna bianco perché lo zucchero bianco è sempre saccarosio puro. L’unica differenza tra lo zucchero di canna bianco e lo zucchero di barbabietola bianco è il costo. Io ti consiglio di risparmiare perché tanto la qualità e il risultato sono identici. In alternativa puoi usare lo sciroppo di zucchero nella quantità di 10 ml.
  • Soda: Acqua frizzante (soda neutra) molto fredda.
  • Ghiaccio: Nel Mojito bisogna usare ghiaccio a cubi. Il Mojito è un drink che non ha necessità di essere diluito più di tanto perché contiene già tanta soda (acqua frizzante).

La Tecnica di Preparazione: Segreti per un Mojito Impeccabile

Per fare un buon Mojito non basta essere cubani o avere amici cubani. Personalmente ritengo che l’unica cosa importante da fare per preparare un buon Mojito sia studiare e conoscere in maniera approfondita gli ingredienti e le loro caratteristiche, così da poterli lavorare al meglio e ottenere un drink rinfrescante, non troppo alcolico, leggermente effervescente e con sentori di rum e menta che si sposano alla perfezione tra di loro senza sovrastarsi.

Menta: Non Pestare, ma Lavorare con Delicadezza

Dopo aver scelto la menta corretta, ricordati che non la devi assolutamente pestare. Pestando la menta si estrae un sentore erbaceo/amaro che nel Mojito non ci vede essere! Inoltre il Mojito non è un drink che viene filtrato quindi i pezzetti di menta resterebbero a galla nel drink e potrebbero finire in mezzo ai denti. L’aroma della menta si trova nella parte inferiore della foglia all’interno dei tricomi ghiandolari, dei piccoli peletti che rilasciano facilmente gli olii essenziali quando miscelati con il bar spoon all’interno del rum.

Lime: Spremere, Non Pestare

Pestare il lime, cosa che non è sbagliata in altri drink come la Caipirinha, non va bene nel Mojito. Il leggero retrogusto amarognolo e i potenti oli essenziali della buccia che verrebbero fuori, potrebbero sovrastare i delicati sentori del rum cubano e della menta. Inoltre, i pezzi di lime che galleggiano nel drink, sono proprio brutti da vedere e tolgono spazio al ghiaccio (il drink potrebbe risultare troppo caldo). Per spremere i lime al momento ti consiglio di utilizzare lo spremilime C-press della Uber Bar Tools mentre uno spremi agrumi elettrico se devi fare delle grosse quantità da stoccare.

Zucchero: Bianco è Meglio

Lo zucchero grezzo e quello integrale contengono melassa e aggiungono una nota leggermente amara e di caramello o miele che andrebbe a ridurre la freschezza del drink.

Ghiaccio: Cubi, Non Tritato

Il ghiaccio tritato (o spaccato) causa una maggiore fuoriuscita di CO2 dalla soda, con il risultato di ritrovarsi con un Mojito per nulla effervescente e annacquato.

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Ricetta Dettagliata e Preparazione Passo Passo

Ecco la ricetta per preparare un Mojito perfetto:

Ingredienti:

  • 20 ml Succo fresco di Lime
  • 3 bar spoon rasi di Zucchero Bianco (o 10 ml Sciroppo di zucchero)
  • 1 o 2 rametti di menta (solo la parte con più foglie, scarta il resto)
  • 50 ml Ron Cubano chiaro
  • Ghiaccio a cubi
  • Acqua frizzante (soda neutra)

Strumentazione:

  • Tumbler alto da 330 - 350 ml
  • Spremi lime
  • Bar Spoon
  • Tagliere
  • Coltello
  • Jigger
  • Paletta ghiaccio

Preparazione:

  1. Raffredda il bicchiere di servizio con ghiaccio se non lo hai freddo da congelatore;
  2. Butta via il ghiaccio utilizzato per raffreddare il bicchiere e spremi direttamente nel bicchiere il succo di lime;
  3. Aggiungi lo zucchero in grani, un goccio di soda e sciogli lo zucchero. Se usi lo sciroppo di zucchero è tutto più veloce e puoi evitare di aggiungere la soda;
  4. Sciolto lo zucchero, aggiungi la menta ed il rum. Con il dorso del bar spoon lavora delicatamente la menta nel rum per far fuoriuscire gli olii essenziali dalle foglie. Questa operazione richiede al massimo 30 secondi;
  5. Aromatizzato il rum, riempi il bicchiere di ghiaccio a cubi;
  6. Colma con acqua frizzante (soda neutra) molto fredda;
  7. Miscela delicatamente dal basso verso l’alto per amalgamare gli ingredienti e decora con un ciuffo di menta.

Mojito Cubano Vs Mojito Europeo: Una Questione di Tecnica

Alcuni bartender e - cosa ancora più grave - alcuni formatori di scuole per barman, sostengono che esistono due tipi di Mojito: il Mojito cubano e il Mojito europeo. Il Mojito cubano è quello che vi insegnerò a preparare, il Mojito europeo è quello con lime pestato, menta pestata e ghiaccio tritato.

Resto fermamente convinto che pestare lime e menta e usare ghiaccio tritato siano dei gravi errori tecnici in questo drink quindi penso che non abbia alcun senso fare la distinzione tra Mojito cubano e Mojito europeo. Sostenere che esista una versione europea del Mojito vuol dire accettare e giustificare degli errori. Immagina se un domani nascesse le carbonara con le uova sode e la chiamassimo Carbonara Norvegese perché la mangiano molto in Norvegia. Tornando al Mojito europeo non ho fatto particolari ricerche sul perché in Europa si sia diffuso con così tanti errori tecnici, tuttavia una pubblicità di Bacardi di ormai quasi venti anni fa ha sicuramente ingigantito il problema. Dopo tanti anni di divulgazione da parte di bartender professionisti e anche tanti investimenti da parte di aziende produttrici di rum, la situazione è migliorata: oggi quasi tutti i clienti sanno come deve essere fatto un Mojito.

Se anche tu hai un collega o un amico che prepara male il Mojito e che si giustifica dicendo che si fa così perché ha un amico cubano che glielo ha spiegato, sappi che dopo aver letto questo articolo saprai spiegargli alla perfezione perché si sbaglia.

Grado Alcolico e Varianti del Mojito

Il Mojito, preparato con le proporzioni indicate in questo articolo, ha un tenore alcolico di circa 12 %vol. Un dato più preciso è la quantità di alcol presente in peso. In un Mojito, preparato con 50 ml di rum a 40 %vol, ci sono 15.7 g di alcol, indipendentemente dalla diluizione.

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Le principali varianti del Mojito sono il Mojito Caballito, preparato con rum e vermouth dry, il Black Mojito, preparato con rum e liquirizia, il Mojito Fidel, preparato con rum e birra, e tutte quelle a base frutta, come la buonissima versione al frutto della passione.

Chi ama le bibite con la menta e non l’alcool potrà preparare un delizioso mojito analcolico da condividere con gli amici.

Come Riconoscere un Mojito Ben Fatto

Un buon Mojito lo si riconosce perché:

  • Non deve essere di colore marroncino;
  • Non ci devono essere pezzi di lime pestati;
  • La menta deve essere intera e le foglie non devono essere annerite;
  • Lo zucchero deve essere completamente sciolto e non stratificato sul fondo;
  • Il ghiaccio deve essere a cubi.

Ovviamente la certezza la avrai solo assaggiando il drink, ma le cose elencate sopra sono dei validi indicatori.

Un Breve Accenno alla Storia

Il Mojito è probabilmente l’evoluzione in chiave americana del Draquecito, un punch cubano (forse) a base rum, lime, zucchero e menta. Lo so che è meno affascinante delle altre storie che si raccontano, ma non esiste uno straccio di prova concreta che sia stato inventato alla Bodeguita del Medio o sulle navi di Francis Drake. Addirittura alcuni storici della miscelazione mettono in discussione la celebre frase attribuita ad Ernest Hemingway “My Mojito in La Bodeguita, My daiquiri in El Floridita”. Detto questo, la prima traccia scritta della ricetta del Mojito appare sul manuale Club de Cantineros de la Republica de Cuba scritto da Gerardo Corrales nel 1930.

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