Sciroppo per Tosse Secca e Grassa: Quale Scegliere?

La tosse è un sintomo comune che può derivare da diverse condizioni, quali le infezioni respiratorie o le infiammazioni delle vie aeree. Pubblicato il 28 novembre, questo articolo mira a fornire una guida chiara per capire quale sia lo sciroppo per la tosse più efficace, distinguendo tra tosse secca e grassa e offrendo consigli utili per il trattamento. La sua cura dovrebbe mirare a risolvere la causa sottostante, anche se è possibile alleviare il sintomo, agendo in maniera specifica sulla tosse. In questo contesto, sapere come scegliere lo sciroppo giusto è fondamentale per migliorare il benessere e favorire il processo di guarigione.

Tosse Secca e Grassa: Come Riconoscerle

È bene accennare prima alle differenze tra tosse secca e grassa. Prima di decidere quale sciroppo utilizzare, è importante capire la differenza tra tosse secca e tosse grassa. La tosse secca, detta anche tosse non produttiva, spesso si sviluppa in risposta a irritazioni e non comporta l'espulsione di muco o catarro. Di solito, si presenta come una risposta del corpo a un’irritazione o a un’infiammazione delle vie aeree, creando un fastidioso stimolo a tossire senza però liberare le vie respiratorie. Al contrario la tosse secca non è accompagnata dalla produzione di muco e catarro. Dall'altro lato, la tosse grassa, nota anche come produttiva, si manifesta con la produzione di muco ed è una risposta naturale del corpo che tenta di espellere patogeni intrappolati nei muchi delle vie respiratorie superiori. Conosciuta anche come tosse produttiva, si manifesta con la produzione di catarro: in questo caso, la tosse è una reazione naturale del corpo che prova a espellere muco e agenti patogeni intrappolati nelle vie respiratorie. Sarà la presenza o meno del muco a discriminare tra una tosse secca o grassa.

La gestione di questi due tipi di tosse è diversa, e la scelta dello sciroppo appropriato dipende da quale forma di tosse è presente. Infatti, la tosse grassa, detta anche produttiva, è caratterizzata dalla presenza di fluidi e catarro. Nella tosse grassa sarà l’accumulo di muco a innescare la tosse. Quindi sarà fondamentale per farla scomparire velocemente espettorarlo, deglutirlo e quindi eliminarlo con le feci, soffiarsi il naso se presente anche nei seni nasali e paranasali. Nella tosse secca non abbiamo produzione di muco. La tosse è invece causata da un’irritazione o da un’infiammazione delle vie aeree.

Approcci Terapeutici per Tosse Secca

In caso di tosse secca, l'obiettivo è quello di lenire l'irritazione delle vie aeree e ridurre lo stimolo a tossire. Vengono quindi spesso indicati gli sciroppi sedativi ad azione periferica che esplicano i loro effetti direttamente sull’albero bronchiale, inattivando i recettori che si trovano in quest’area e riducendo lo stimolo della tosse. Gli sciroppi sedativi agiscono riducendo lo stimolo della tosse quando questa è improduttiva e fastidiosa. Spesso sfruttano le proprietà di principi come la dropropizina, reperibile anche in fiale per aerosolterapia e compresse. I principi attivi più utilizzati sono la levodropropizina e la dropropizina. Il vantaggio principale di questi sedativi periferici è che non agiscono sul sistema nervoso centrale, quindi non causano sonnolenza marcata né depressione respiratoria. Il destrometorfano è il principale rappresentante di questa categoria disponibile senza ricetta medica.

Il nostro consiglio, parallelamente all’assunzione dello sciroppo per tosse secca, è di utilizzare un umidificatore negli ambienti dove si trascorre la maggior parte del proprio tempo, per mantenere l'aria più umida, oltre che inalare vapore attraverso suffumigi e assumere bevande calde per alleviare la tosse.

Leggi anche: Insalata di riso: che formaggio scegliere?

Strategie per la Tosse Grassa

Per quel che riguarda la tosse grassa, invece, l'obiettivo principale del trattamento è quello di favorire l'espulsione del catarro. A tal fine, vanno assunti gli sciroppi che contengono ingredienti come acetilcisteina, ambroxolo e carbocisteina, che rientrano tra i principi maggiormente indicati per il trattamento della tosse grassa e produttiva. Acetilcisteina rompe i legami chimici delle mucoproteine, fluidificando efficacemente il muco. Questi sciroppi per tosse grassa agiscono rendendo il muco meno viscoso, più facile da espellere e, alcuni di essi, esplicano anche un effetto antitussivo, riducendo la produzione di muco. Questi ingredienti sono spesso presenti in vari farmaci da banco disponibili in commercio.

Anche in questi casi, è bene coadiuvare la cura con buone abitudini, come l’assunzione di infusi con miele e limone, ma anche l'infuso di malva, l'anice e la liquirizia: sono rimedi che possono aiutare a ridurre l'infiammazione e a sciogliere il catarro, facilitando la sua espulsione. In generale, è bene assicurarsi di bere molti liquidi per mantenere il corpo ben idratato.

Considerazioni Importanti nella Scelta dello Sciroppo

Nella scelta dello sciroppo per la tosse più adatto sarà fatto discriminando tra tosse secca e tosse grassa, altra natura della tosse, eventuali patologie concomitanti, eventuale assunzione concomitante di farmaci, età della persona che deve assumerlo, causa della tosse.

Infine, nella scelta dello sciroppo giusto, raccomandiamo il consulto medico o con il farmacista per ricevere eventuali consigli quando la tosse interessa i più piccoli, oppure per capire qual è il miglior sciroppo tosse adulti se la condizione affligge le nostre vie respiratorie. La scelta dello sciroppo giusto per la tosse dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di tosse, le condizioni di salute sottostanti, le possibili interazioni con altri farmaci e le preferenze personali. Identificare il tipo di tosse se tosse grassa (con catarro) o tosse secca o irritativa. Tenere conto delle condizioni di salute generale: in caso di asma, BPCO, pressione sanguigna alta, o problemi cardiaci, alcuni ingredienti potrebbero non essere sicuri. Se i sintomi della tosse persistono per più di una settimana o peggiorano, consultare un medico.

Gli sciroppi per la tosse vanno utilizzati per il tempo strettamente necessario alla risoluzione dei sintomi, generalmente 5-7 giorni per le forme acute. È importante sapere che la codeina, un altro sedativo centrale, dal 2015 è controindicata nei bambini sotto i 12 anni per il trattamento della tosse e del raffreddore, a seguito di una rivalutazione dell’Agenzia Europea dei Medicinali.

Leggi anche: Aceto di sushi: la guida definitiva

Prodotti Utili

  • Bronchenolo Sciroppo Sedativo Fluidificante: Sciroppo indicato per il trattamento sintomatico della tosse grassa: è capace di calmarla e, contemporaneamente, di rendere il catarro più fluido e facilmente eliminabile.
  • Sinecod Sciroppo Tosse Secca: Sedativo della tosse secca che, grazie ai suoi principi attivi, libera le vie respiratorie e riduce la tosse che può essere causata da fattori come allergie e irritazioni.
  • Levotuss Sciroppo: sedativo della tosse grazie alla levodropropizina, un principio medicinale che rientra tra i sedativi della tosse, riducendone i sintomi. Questo sintomatico della tosse secca contiene Levodropropizina 600 mg. ECCIPIENTI: Saccarosio, metil-para-idrossibenzoato, propil-para-idrossibenzoato, a cido citrico monoidrato, sodio idrossido, aroma cherry, acqua depurata.
  • Actrigrip Tosse: Grazie alla guaifenesina, un espettorante, allevia la tosse grassa sciogliendo il catarro e facilitandone l’espulsione.
  • Fluifort: Il Fluifort è uno sciroppo a base di Carbocisteina per adulti. Il prodotto non va somministrato in pazienti con ulcera gastroduodenale.
  • GrinTuss: Una formula naturale senza glutine e senza lattosio che nella versione adulti si rivolge ad una fascia di età che parte dai 12 anni. Adulti con tosse secca e stizzosa. Non è ancora stato ben compreso l’esatto meccanismo attraverso cui opera. Il suo funzionamento sembrerebbe basarsi sulla capacità del farmaco di inibire il rilascio dei neuropeptidi dalle fibre C alveolari, comportando la disattivazione dei riflessi coinvolti nell’origine della tosse. GrinTuss è uno dei prodotti più venduti per la tosse grassa e secca.
  • Stodal: Rimedio omeopatico della Boiron, specificamente formulato per alleviare tosse dolorosa, tosse secca, tosse produttiva e altre affezioni delle vie respiratorie, come laringiti, faringiti, tracheiti e bronchiti. POSOLOGIA: La posologia varia a seconda dell’età del paziente. Si consiglia di consultare il medico per i bambini di età inferiore ai 2 anni. Per gli adulti, si consiglia di assumere un cucchiaio di Stodal (circa 15 ml) da 3 a 5 volte al giorno. Per i bambini, la posologia consigliata è di un cucchiaino (circa 5 ml) da 3 a 5 volte al giorno.

Esistono anche formulazioni a base di estratti naturali come miele, propoli, edera, piantaggine, grindelia, eucalipto e timo. Alcuni sciroppi naturali sono infatti a base di principi attivi emollienti e lenitivi. Proteggono la mucosa stratificandosi come una coperta protettiva su di essa e proteggendola da patogeni e sostanze irritanti.

La Tosse nei Bambini: Un Approccio Cautelativo

La tosse è uno dei sintomi più frequenti in età pediatrica. La tosse accompagna le infezioni virali delle prime vie respiratorie ed è molto frequente nei bambini che frequentano le comunità infantili, dove lo scambio di virus avviene molto facilmente, che hanno fratelli e sorelle. I bambini piccoli hanno una ridotta capacità di tossire e gli sciroppi mucolitici possono causare difficoltà respiratorie. La tosse è il tipico problema che scatena una reazione esagerata da parte dei genitori ansiosi. Gli stati influenzali comuni in età pediatrica, l’età della formazione del sistema immunitario, si manifestano spesso con febbre, raffreddore e tosse. Spesso bisogna dare a questi sintomi il tempo di passare, facendo il loro corso, magari aiutando il bambino con prodotti naturali come il miele, tenendo ben umidificato l’ambiente, facendo fumenti con camomilla.

L’unica sostanza che abbia avuto il beneplacito della letteratura ufficiale come efficace sul fastidio e l’intensità della tosse notturna è il miele, e questo è stato stabilito da una ricerca effettuata nel 2007 con un controllo-confronto rigoroso in cieco (cioè senza sapere a quale bambino veniva dato il miele e a quale bambino una soluzione inerte). Anche l’Agenzia francese per la sicurezza dei prodotti sanitari (AFSSAPS) ha proibito l’uso degli sciroppi per i bambini sotto i 2 anni. I bambini francesi che avevano assunto gli sciroppi a base di acetilcisteina, carbocisteina e benzoato di meglumina, indicati per fluidificare le secrezioni bronchiali, avevano avuto un peggioramento della loro capacità respiratoria. La ragione è che questi farmaci aumentano le secrezioni bronchiali, ma i bambini molto piccoli hanno difficoltà a espellerle efficacemente con la tosse, con rischio di ostruzione respiratoria e aggravamento della bronchiolite.

Leggi anche: Ricette Deliziose: Insalate a Basso Contenuto di Nichel

tags: #quale #sciroppo #per #tosse #secca #e