In un’epoca in cui la sperimentazione culinaria è all’ordine del giorno, cimentarsi nella preparazione di una pizza fatta in casa può rivelarsi un’esperienza gratificante. Abbandonando l’idea di ordinare da asporto o recarsi in pizzeria, è possibile creare una pizza gourmet semplicemente arricchendo una margherita tradizionale. Gli ingredienti fondamentali sono noti: pazienza e cura nella preparazione dell’impasto, che deve essere sottile e fragrante come nella pizza napoletana, un forno efficiente, acqua, farina, lievito e una ricetta che unisca semplicità e creatività. Questa guida esplora l’abbinamento tra pizza margherita e mozzarella di bufala, offrendo una ricetta facile da replicare in famiglia.
La Margherita con Bufala: Un Abbinamento Eccellente
L’utilizzo della mozzarella di bufala sulla pizza rappresenta uno dei modi più gustosi per apprezzare questo formaggio. La combinazione tra la semplicità della margherita e la ricchezza della bufala crea un’esperienza di sapore unica. Spesso ci si interroga su come valorizzare al meglio questo ingrediente in cucina, ma in realtà è più semplice di quanto si pensi trovare abbinamenti adatti.
Un’alternativa gourmet che aggiunge un tocco di sapore extra è l’utilizzo della mozzarella di bufala affumicata.
Come e Quando Aggiungere la Mozzarella di Bufala
Il momento ideale per aggiungere la mozzarella di bufala è a metà cottura, dopo averla leggermente strizzata, oppure subito dopo aver sfornato la pizza. Questo accorgimento serve a preservare la ricchezza del suo siero. Essendo un latticino molto morbido, la mozzarella di bufala tende a rilasciare acqua durante la cottura, e una manipolazione eccessiva può comprometterne il sapore.
Alcuni preferiscono far rassodare la mozzarella in frigorifero per qualche ora, ma è risaputo che questa pratica non è ideale. Un’alternativa, che richiede attenzione e manualità, consiste nell’intiepidire la mozzarella di bufala ben sgocciolata e tagliata a pezzetti nel microonde a 500 W per 3-4 minuti. Questo processo permette al latticino di rilasciare liquidi, che possono essere eliminati per ottenere una mozzarella più asciutta, mantenendo intatto il suo sapore caratteristico. Questa mozzarella può essere distribuita sulla pizza prima della cottura. Come anticipato, un’opzione più saporita e che risolve il problema dell’eccesso di umidità è l’utilizzo della mozzarella di bufala affumicata.
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Ricetta Pizza Margherita con Mozzarella di Bufala
Ecco una ricetta dettagliata per preparare una deliziosa pizza margherita con mozzarella di bufala:
Ingredienti per la pasta:
- 500 g di farina bianca tipo 0 o farina per pizza
- 1 cucchiaino di sale
- 1 pizzico di zucchero
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 200 ml di acqua tiepida
- Mezzo cubetto di lievito di birra (o 2 cucchiaini di lievito in polvere)
Ingredienti per la farcitura:
- 300 g di mozzarella di bufala
- 10 pomodorini di tipo Pachino
- Basilico fresco q.b. (o rucola)
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Polpa di pomodoro
Preparazione dell'impasto:
- Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida (se si utilizza lievito di birra). In alternativa, il lievito granulare può essere aggiunto direttamente alla farina.
- Disporre la farina a fontana su una spianatoia. Aggiungere il lievito sciolto (o il lievito granulare), il sale, lo zucchero e l’olio extravergine di oliva.
- Impastare energicamente fino ad ottenere un impasto compatto, elastico e non troppo asciutto. Se necessario, aggiungere altra acqua tiepida per ottenere la consistenza desiderata.
- Formare una palla con l’impasto, ungerla leggermente e riporla in una ciotola oliata. Coprire con pellicola trasparente e lasciare riposare in un luogo caldo per almeno un’ora, o fino al raddoppio del volume. Idealmente, l'impasto dovrebbe riposare in frigorifero nella parte bassa per un periodo che va dalle 18 alle 48 ore.
Preparazione e cottura:
- Togliere la mozzarella di bufala dalla sua acqua di conservazione e tagliarla a fette sottili, lasciandola sgocciolare per eliminare l’eccesso di liquido. Tagliare i pomodorini a metà.
- Riprendere l'impasto lievitato e stenderlo su una teglia leggermente oliata.
- Condire con la polpa di pomodoro, un filo d’olio, sale e basilico.
- Infornare la pizza in forno preriscaldato a 250°C per circa 18 minuti.
- A cottura ultimata, sfornare la pizza e aggiungere la mozzarella di bufala a pezzi.
- Servire immediatamente, guarnendo con foglie di basilico fresco.
Consigli aggiuntivi
- Farina: Per un risultato ottimale, utilizzare una farina di tipo “00” o una farina specifica per pizza.
- Mozzarella: Per evitare che la mozzarella rilasci troppo siero durante la cottura, è consigliabile privarla dell’acqua di conservazione e riporla in frigorifero per farla asciugare.
- Lievitazione: Una lievitazione prolungata (24-48 ore) in frigorifero conferisce all’impasto una maggiore digeribilità e un sapore più intenso.
- Varianti: Per arricchire la pizza, è possibile aggiungere altri ingredienti come verdure grigliate, prosciutto crudo o pesto al posto del pomodoro.
La Storia della Pizza Margherita
La pizza margherita deve il suo nome alla regina Margherita di Savoia, che nel 1889, durante una visita a Napoli, assaggiò una pizza preparata in suo onore dal pizzaiolo Raffaele Esposito. Questa pizza, condita con pomodoro, mozzarella e basilico, rappresentava i colori della bandiera italiana.
La Pizza Cilentana
Nella tradizione cilentana, la preparazione della pizza era un evento familiare. Dopo aver preparato il pane, si utilizzava una parte dell’impasto per fare la pizza, cuocendola in forno a legna.
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