I pistoccheddus sardi rappresentano un'eccellenza della pasticceria tradizionale dell'isola, evocando ricordi di festività e celebrazioni. Questi biscotti, noti anche come pistoccheddus de cappa o pistoccus incappaus per la loro caratteristica glassa, o pistoccheddus prenus per la loro consistenza compatta, sono un simbolo di gioia e convivialità. La loro preparazione, tramandata di generazione in generazione, racchiude in sé la storia e la cultura di una terra ricca di tradizioni.
Origini e Varianti
I pistoccheddus affondano le loro radici in un passato in cui le occasioni speciali, come battesimi, comunioni, cresime e matrimoni, richiedevano dolci elaborati e simbolici. Un tempo riservati a queste festività, oggi i pistoccheddus sono ampiamente diffusi e prodotti durante tutto l'anno, testimoniando la loro popolarità e il loro valore culturale.
Esistono diverse varianti di pistoccheddus, che si distinguono per gli ingredienti e la forma. Una variante particolare è quella dei pistoccus de cappa, biscotti dalla forma elaborata (animali, cuori, forme circolari od ovoidali) e ricoperti da una glassa chiamata sa cappa. Questi biscotti, particolarmente eleganti, sono spesso preparati per Pasqua, battesimi e matrimoni.
La Ricetta Tradizionale: Ingredienti e Preparazione
La ricetta tradizionale dei pistoccheddus prevede ingredienti semplici e genuini, facilmente reperibili.
Ingredienti:
- Farina
- Uova (sia intere che tuorli)
- Strutto (o burro)
- Zucchero
- Scorza di limone grattugiata
Preparazione:
- In una ciotola, amalgamare uniformemente le farine.
- Creare la fontanella e aggiungere le uova (6 intere e 6 tuorli). Lavorare bene l’impasto per incorporare le uova.
- Unire lo strutto (o il burro) e la scorza di limone grattugiata finemente.
- Lavorare l'impasto fino ad ottenere una consistenza morbida ma non appiccicosa, ed elastica.
- Lasciar riposare la pasta.
- Prendere con le dita una noce di impasto e modellate con le mani la forma che si desidera ottenere. Si possono creare anelli, delle S, animaletti, cuori, e tutto ciò che vi viene in mente.
- Una volta modellati, posizionare i Pistoccheddus in una teglia imburrata e spolverata con della farina, oppure foderata con della carta per forno.
- Cuocere in forno caldo a 180°C per circa 15-20 minuti, fino a doratura intensa.
La Glassa: "Sa Cappa"
La caratteristica distintiva dei pistoccheddus è la glassa bianca e lucida che li ricopre, chiamata sa cappa. Questa glassa, realizzata con albumi, zucchero a velo e succo di limone, conferisce ai biscotti un aspetto elegante e un sapore dolce e delicato.
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Preparazione della glassa:
- In un contenitore montare a neve i 6 albumi.
- Aggiungere gradatamente lo zucchero e il succo di limone.
- Spalmare subito la glassa sui pistoccheddus, utilizzando un pennello per dolci in maniera tale da ricoprirli completamente.
- Decorare a piacere con palline colorate.
Pistoccus de Cappa: Una Variante Particolare
I pistoccus de cappa rappresentano una variante ancora più elaborata dei pistoccheddus tradizionali. L'impasto base è arricchito con tuorli d'uovo, strutto, zucchero, scorza di limone, vanillina, liquore a piacere, latte, lievito per dolci e ammoniaca per dolci.
Ingredienti:
- 500 g farina
- 9 Tuorli
- 75 g Strutto
- 150 Zucchero
- 2 Scorza di limone + succo di 1/2 limone
- 1 bustina Vanillina
- 1 bicchierino di liquore a piacere
- 1 tazza piccola di latte
- 1 bustina lievito per dolci
- 10 g Ammoniaca per dolci
Preparazione:
- Lavorare le uova con lo zucchero servendosi di una frusta o uno sbattitore elettrico, fino a sciogliere bene lo zucchero.
- Aggiungere la scorza del limone, il succo, la vanillina, lo strutto, la farina setacciata e il bicchierino del liquore.
- Sciogliere l’ammoniaca nel latte tiepido e versarla nel composto dopo che si sarà formata una sorta di schiuma.
- Aggiungere il lievito.
- Impastare per 5 minuti, fino ad ottenere una massa uniforme.
- Fate riposare la pasta (avvolta da pellicola) per 30 minuti.
- Stendere la pasta e fare delle forme a piacere, oppure prendere dei pezzi di impasto di uguale peso (sui 30 grammi ciascuno), e con le mani formare dei cordoncini lunghi 30 cm; modellateli fino a realizzare dei cuori.
- Posizionare i biscotti su una teglia rivestita di carta forno.
- Infornare a 160°, per 40 minuti.
- Lasciare raffreddare e rifinirli con la glassa ( sa cappa).
Preparazione della glassa (sa cappa):
- In una ciotola sbattere gli albumi con una frusta (senza montarli a neve).
- Aggiungere lo zucchero a velo setacciato e qualche goccia di succo di limone.
- Glassare i pistoccus de cappa in modo uniforme e cospargerli di diavoletti o perline.
- Lasciare asciugare una notte intera.
- Una volta che saranno ben asciutti, realizzare dei decori con la propria fantasia, con i colori alimentari.
Consigli e Varianti Moderne
Pur rispettando la tradizione, è possibile personalizzare la ricetta dei pistoccheddus in base ai propri gusti e alle proprie esigenze. Ad esempio, lo strutto può essere sostituito con il burro per una versione più leggera, oppure si possono utilizzare farine alternative per una versione senza glutine.
Un altro consiglio utile è quello di tagliare i cordoncini di pasta su un lato in due o tre punti a formare delle ramificazioni e piegarli a semicerchio, creando una forma a "U" molto tonda.
I Pistoccus: Una Variante Semplice
Un'altra variante dei dolci sardi è rappresentata dai pistoccus, biscotti simili ai savoiardi, caratterizzati da una spruzzata di zucchero in superficie. La loro preparazione è semplice e veloce:
- Sbattere i tuorli e montare gli albumi.
- Unire le due creme e aggiungere la farina.
- Modellare il composto con le mani dandogli la forma dei biscotti.
- Sistemare in forno per la cottura.
- Completare con una spruzzata di zucchero.
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