Ostia che Pizza: Un Viaggio nella Storia e nell'Innovazione della Pizza

La pizza, un simbolo indiscusso della gastronomia italiana, affonda le sue radici in una storia ricca di tradizioni familiari e continue evoluzioni. Ad Ostia, questa storia si manifesta in diverse forme, dalle pizzerie storiche che hanno visto generazioni di clienti sedersi ai loro tavoli, ai nuovi locali che sperimentano con impasti e ingredienti innovativi, portando una ventata di freschezza nel panorama culinario locale. Questo articolo esplora alcune delle realtà più interessanti di Ostia, offrendo uno sguardo approfondito sulla loro storia, le loro proposte e la loro filosofia.

Romolo al Centro: Tradizione Familiare e Novità Gastronomiche

In questo locale, la storia si intreccia con la pizza, una tradizione di famiglia che si tramanda da tre generazioni, e che ancora oggi è la regina del menù. La novità è rappresentata dalla proposta ristorante, con piatti preparati dallo chef Luca Romeo. Romolo al Centro è il nuovo indirizzo di gusto di Alessandro Esposito, che firma anche la pizza.

«Proponiamo 80 tipi di pizze - racconta Esposito - tra quelle tradizionali e altre nuove. La più richiesta, in questa stagione, è la focaccia con mozzarella di bufala a crudo, porcini freschi spadellati e prosciutto di Parma. La nostra è una pizza a metà tra quella romana e quella napoletana».

Oltre alla pizza, il ristorante offre una varietà di piatti di carne e di pesce, con ricette speciali del giorno. Si va dagli spaghetti con le telline al primo vongole, ‘nduja e pecorino, dal fritto di calamari e moscardini alla “bistecca” di tonno. «L’idea - commenta Esposito - è quella di una cucina semplice ma di qualità». La cantina offre una accurata selezione di etichette, in collaborazione con l’enoteca il Pentagrappolo.

Le insegne dicono che sia aperta dal 1929, molti ne parlano come di un pezzo di storia di Ostia, tante le persone che la affollano nei week-end. L’interno è ampio e spazioso, arredato con mobilio di legno classico e rifiniture rustiche.

Leggi anche: Come decorare le torte con le cialde

Un recensore racconta di aver provato qualche fritto come antipasto, notando che era fatto in casa, nello specifico una crocchetta e due supplì. La pizza margherita con funghi e prosciutto crudo, preparata secondo la tradizione romana, fine e croccante, ben cotta, equilibratamente condita e saporita, è stata giudicata positivamente. La pizza carbonara, invece, è stata un po’ deludente, con poca mozzarella, pecorino e pancetta.

Tac! e la Rivisitazione della Pizza Romana

Tac! rappresenta un pop-up estivo, un'anticipazione della stagione primaverile al mare. Con l'arrivo delle belle giornate, il litorale romano diventa lo spazio ideale per rilassarsi. Tac! è la nuova avventura di Pier Daniele Seu, nato e cresciuto a Ostia, che ha già portato le sue pizze sul litorale in versione pop-up qualche estate fa. Questa volta, Tac! è il banco di prova per un progetto che nascerà in autunno a Roma, affiancando la pizzeria Seu Pizza Illuminati: un nuovo locale dedicato alla pizza romana, bassa e croccante.

La pizza romana di Seu non è una novità, dato che ha iniziato il suo percorso proprio con questo tipo di pizza: “Proprio a Ostia, dodici anni fa, iniziai come aiuto pizzaiolo con la classica romana. E anche da Mastro Titta, prima di sperimentare con l’impasto che poi ho personalizzato, all’inizio proponevo la tonda bassa e croccante”.

Negli ultimi dieci anni, Pier Daniele Seu è diventato uno dei pizzaioli più apprezzati in Italia. Il suo locale romano lavora a buon ritmo, e l'esperimento a Dubai sta ricevendo ottimi riscontri. Per Seu, è tempo di riavvicinarsi alla pizza romana, forte dell'esperienza maturata: “L’idea è quella di portare la mia visione sulla pizza romana. Iniziando col farla conoscere a chi verrà a trovarci a Ostia, dove partiremo con gusti semplici, proposte classiche come la marinara, la fiori e alici, la provola e pepe, ma anche cavalli di battaglia legati al mio percorso, dall’Assoluto di pomodoro al Fior di cotto, alla Tartare tutto su una base bassa e croccante”.

Tac! è ospite dello stabilimento Il Capanno, insieme alla squadra di Molo Diciassette. Il progetto del ruoto avrà pari dignità: da Seu Pizza Illuminati, il ruoto è in procinto di entrare in menu come proposta fissa, ribattezzato wheely, “ruotino”, perché cotto in un piccolo “ruoto”, nel forno a legna. E da Tac! rispecchierà persino l’acronimo dell’insegna, sciolto però in maniera diversa: tall and crunchy. “Il nostro ruoto è bianco o rosso, perfetto per iniziare, da condividere. A Ostia si presterà anche per l’aperitivo, con l’ulteriore novità di puntare anche sulla miscelazione, con i cocktail di Valerio Mazziotti ed Elena Fabiani, che faranno parte del team, e ci permetteranno di proporre anche a pranzo e cena una carta dei drink da accompagnare alle pizze”.

Leggi anche: Utilizzi di Cialda, Ostia e Pasta di Zucchero

Nei primi tempi, Tac lavorerà su turni, per ottimizzare gli sforzi e tenere sotto controllo il flusso di persone. Lo spin off si protrarrà per tutta l’estate, con la speranza di poter presto tornare ad aprire per cena e dopocena.

Slice of Capanno: Innovazione e Creatività sul Lungomare di Ostia

Il fenomeno pizza continua a espandersi, conquistando anche il litorale romano. Slice of Capanno, aperto a Ostia nel 2023, è un esempio di questa tendenza. Alla guida del progetto c’è David Boncompagni, classe 1997, con una passione per la cucina e per l’impasto che affonda le radici nella sua storia familiare.

Dopo aver lavorato in diverse pizzerie e ristoranti, Boncompagni è entrato da Seu Pizza Illuminati, dove ha affinato tecnica e creatività, sviluppando uno stile personale che oggi dà forma al suo concept: Slice of Capanno. La pizzeria ha una grande apertura su strada e sul mare, con un cocktail bar all’ingresso e un ambiente moderno e accogliente.

La pizza di Slice of Capanno si articola in tre impasti diversi:

  • Romana: sottile, stesa al mattarello, ottenuta con un mix di farine e con 48 ore di maturazione, dal morso croccante come vuole la tradizione capitolina, dedicata ai classici gusti e alle creazioni stagionali.
  • Padellino: alto, soffice, realizzato con prefermento biga e con una cottura in teglia rotonda che regala una base croccante e un interno morbido, ideale per topping sperimentali.
  • Brusweety: una creazione dolce innovativa, bruschette dolci a base di pan brioche caramellato, proposte in più gusti.

Per comprendere appieno la filosofia di questo giovane pizzaiolo, si può scegliere il menù degustazione di 6 portate, oppure selezionare la pizza da un’attenta proposta stagionale che punta anche al vegetariano e al vegano, con un occhio di riguardo alla pizza Margherita, disponibile anche in versione affumicata. I topping sono pensati, armoniosi e divertenti, e sono rifinite fuori dal forno con erbe aromatiche e olio extravergine di oliva. Anche i fritti sono meritevoli, con una particolare cura della panatura.

Leggi anche: Guida alle cialde per dolci

Tra le proposte più interessanti troviamo il Supplì Classico e la frittatina Pad Thai Veg, il Padellino It’s Back e il trancio di pizza in teglia al farro. Tra le pizze, spiccano l'Alce del Sol Levante, l'Asiatikos e la Stout Beef. Da non perdere anche la Brusweety Peanoffe e Cremino.

La mixology è un’altra anima di Slice, con cocktail pensati per adattarsi ad ogni palato. Tra i più gettonati ci sono il Fake Beer e il Rosarita.

Gianluca Procaccini: Il Campione della Pizza ad Ostia

Gianluca Procaccini, conosciuto come il Campione, è una vera istituzione ad Ostia. Con tre locali, uno a Ostia centro, uno sul mare e uno all’Infernetto, Procaccini ha creato una sorta di catena di pizzerie. «Ho voluto questa insegna, che continuo a replicare - racconta - in onore della conquista del primo posto al Campionato Pizza dell’anno 2001».

La sua carriera è iniziata nel 1986 in Svezia, dove ha imparato il mestiere partendo come lavapiatti. Nel ’92 è tornato a Ostia, diventando pizzaiolo. La sua pizzeria all’Infernetto conta 80 coperti più una cinquantina nel dehors. La carta offre 150 pizze tra classiche e gastronomiche, oltre ai grandi piatti della tradizione romana.

«Le nostre tonde di ricerca - spiega Gianluca - si basano sull’offerta di stagione e del territorio. Al momento sono molto apprezzate la “Piselli e nero di seppia”, la “Polpo, patate e pesto” e la “Carpaccio di tonno, fichi e miele”. L'impasto, con una maturazione di minimo 24 ore, è realizzato con un blend di farine Le 5 Stagioni di Agugiaro&Figna Molini, composto al 50% da farina 00 Rinforzato e dal 20% di Integrale, con dosaggi ridotti di Naturkraft, Nucleo Pizza Rustica e Pizzasoia. Per una pizza leggera, fragrante e digeribile.

Angelo Iezzi: La Pizza ad Alta Digeribilità

Angelo Iezzi ha iniziato a lavorare in pizzeria all'età di 13 anni. Ha sempre creduto in una pizza ad alta digeribilità, sviluppando un impasto con acqua ghiacciata, poca farina e olio. Ha aperto scuole di pizza in diverse città, tra cui Roma, Dublino, New York e Dubai.

La Chiusura della Pizzeria "Gruppo": Un Pezzo di Storia di Ostia che se Ne Va

Dopo quasi 90 anni di attività, la pizzeria “Gruppo” ha chiuso i battenti. Gestito per quattro generazioni dalla famiglia Gruppo, il locale era un punto di riferimento per la cucina romana e un ritrovo per appassionati di sport, cinema e giornalismo. La pizzeria è stata anche utilizzata come location nel film "I due compari" con Aldo Fabrizi e Peppino Di Filippo. Tra i clienti abituali celebri si annoverano Emilio Shubert, Willy Ferrero, Maurizio Arena, Claudio Villa, Renzo Arbore con Mariangela Melato, Fred Bongusto, Federico Fellini, Sergio Leone e Roberto Rossellini.

Seu Pizza Illuminati: Un Ibrido di Carattere

Pier Daniele Seu ha creato una pizza che è un riuscito mix di stili, un ibrido di carattere tra lo stile napoletano del cornicione alto e soffice e quello romano della base un po’ croccante. La pizzeria Seu Pizza Illuminati è nata da un progetto ben preciso, plasmato dall'architetto Valerio Scaccia. La pizzeria ha decollato in poco tempo, grazie all'equilibrio tra l'estro di Pier Daniele e la diplomazia di Valeria.

La Pizza al Taglio a Roma: Un'Istituzione

A Roma, la pizza al taglio è un’istituzione, da gustare durante una passeggiata o come cena veloce. Angelo Iezzi ha raccontato di aver iniziato a lavorare in pizzeria da giovane, sviluppando un metodo di impasto innovativo per una pizza ad alta digeribilità.

tags: #ostia #che #pizza