Il cioccolato, delizia amata in tutto il mondo, ha una storia ricca e affascinante. Per gli appassionati di questo nettare degli dei, non c'è niente di meglio che immergersi completamente nel suo mondo attraverso la visita di un museo dedicato. In questo articolo, esploreremo alcuni dei più affascinanti musei del cioccolato sparsi per l'Europa, con un focus particolare sull'Italia e sulla sua tradizione cioccolatiera.
Il Museo del Cioccolato di Silvio Bessone: Un Sogno Cioccolatoso in Piemonte
La storia di questo museo affonda le sue radici nel lontano 1970, quando Silvio Bessone, ancora bambino, espresse al padre il desiderio di diventare cioccolatiere. Questo sogno si è concretizzato nel Museo del Cioccolato incastonato all'interno della Cioccolocanda. Il percorso museale offre un'esperienza unica, accogliendo i visitatori con antichi macchinari e pannelli illustrativi che ripercorrono la storia del cacao in Europa, legandola a figure storiche come Carlo Emanuele I. La prima sala, adibita anche ad auditorium, è un vero e proprio omaggio al mondo del cacao, con piccole piantine provenienti da Ecuador, Venezuela e Tanzania, un'aiuola di vaniglia Bourbon e altre piante esotiche come banane, ananas e papaia.
Il Museo del Cioccolato di Modica: Un Tuffo nella Tradizione Siciliana
Inaugurato il 16 aprile 2014, il Museo del Cioccolato di Modica, situato nel prestigioso Palazzo della Cultura, offre un itinerario dolce ed evocativo. Numerosi turisti, viaggiatori e studenti hanno visitato il museo, apprezzandone l'allestimento e la ricchezza di informazioni. I cioccolatieri del Consorzio di Tutela Cioccolato di Modica offrono degustazioni di cioccolato come benvenuto ai visitatori. Una sezione particolare è dedicata agli Incarti Speciali, ideati per celebrare eventi e ricorrenze di vario genere. I pannelli documentari-bibliografici narrano la storia del cioccolato di Modica nelle carte dei Grimaldi (1746-1915), testimoniando l'origine settecentesca di questa prelibatezza e la maestria degli artigiani che hanno saputo custodirne i segreti. Nella stessa sala è possibile ammirare le medaglie d'oro e le onorificenze attribuite alle fabbriche di cioccolato di Modica nelle Esposizioni Internazionali dal 1907. Un grande bassorilievo raffigurante l'Italia, interamente realizzato in cioccolato di Modica, e un bassorilievo dedicato all'isola di Malta arricchiscono lo spazio espositivo. Il "dammusu ro ciucculattaru", ricostruzione di un laboratorio settecentesco, permette ai visitatori di vivere un'esperienza immersiva nella storia del cioccolato modicano.
Il Museo del Cioccolato di Norma: Un Viaggio nel Tempo alla Scoperta del Cacao
Nato nel 1995 dalla trasformazione di un'antica fabbrica di cioccolato, il museo di Norma offre un viaggio nel tempo alla scoperta della storia del cacao e delle sue tecniche di lavorazione. Il percorso museale racconta come il cacao fosse considerato un frutto pregiato, ricco di proprietà e persino afrodisiaco, tanto da essere riservato ai nobili. I Maya preparavano il cacao con acqua calda e spezie, come il peperoncino, creando una bevanda amara ma apprezzata. All'interno della struttura è presente anche una Scuola del Cioccolato che permette ai visitatori di assistere alle fasi di produzione e di partecipare alla lavorazione del cioccolato, realizzando la propria tavoletta da portare a casa.
Choco-Story Torino: Un'Esperienza Interattiva nel Cuore della Tradizione Cioccolatiera Piemontese
Torino, capitale del cioccolato e del gianduja, ha finalmente il suo museo dedicato al nettare degli dei. Il progetto, ideato da Francesco Ciocatto e Eddy Van Belle, mira a raccontare l'affascinante storia del cioccolato, dalla fava di cacao al giandujotto incartato a mano. Il museo sorge negli spazi sotterranei del laboratorio di cioccolato della storica pasticceria Pfatisch, in via Sacchi 42. Attraverso un percorso appassionante, la visita permette di esplorare le origini della coltivazione del cacao, le prime ricette dei Maya e degli Aztechi, l'importazione in Europa e la nascita della grande tradizione artigianale a Torino e in Piemonte. Oltre 700 oggetti della collezione testimoniano questo viaggio straordinario: molinillos, metate, strumenti per la lavorazione dello zucchero, tazze e cioccolatiere, confezioni delle grandi cioccolaterie torinesi e piemontesi e le macchine dell'antico laboratorio della Pasticceria Pfatisch. Il viaggio comincia all'interno della sala dedicata alla scoperta e ai primi sviluppi della coltura del cacao, con la ricostruzione di un tempio Maya. Per scoprire come Hernán Cortés abbia portato in Europa il cacao, ci si imbarca su un galeone, dotato di carte nautiche e di una vedetta. Il museo racconta anche come viene coltivato il cacao, come si passa dall'albero al cioccolato fondente, il ruolo di Torino come capitale italiana del cioccolato e la storia dell'invenzione del gianduiotto. Choco-Story Torino è un luogo dove storia, cultura e gusto si fondono, offrendo un'esperienza sensoriale e formativa coinvolgente.
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La pasticceria Pfatisch, aperta nel 1915 da Gustavo Pfatisch, conserva ancora oggi il fascino originale, compresi gli antichi macchinari per la produzione del cioccolato. L'incontro con Eddy Van Belle ha permesso di trasformare questo tesoro in un vero e proprio museo del cioccolato. Il museo, inaugurato il 26 giugno, ripropone il format collaudato dei musei Choco-Story, con un tour narrativo interattivo, audioguide in cinque lingue, attività, installazioni multimediali, video e quadri animati. La sala salute spiega i benefici del cioccolato. Lo storico laboratorio, con i macchinari di fine Ottocento-inizio Novecento, è il plus esclusivo della visita.
Museu de la Xocolata di Barcellona: Un'Esperienza Dolce e Culturale in Catalogna
Anche la Catalogna ha una forte tradizione cioccolatiera, e Barcellona dedica un museo a questa dolce leccornia. Il Museu de la Xocolata, nato grazie alla volontà del sindacato dei pasticceri, occupa gli ambienti dell'antico convento di Sant Agustí. Barcellona fu un luogo fondamentale per la commercializzazione del cioccolato, e nell'800 aprì in città il primo laboratorio per trasformare la cioccolata da bevanda a prodotto solido. Il museo offre un viaggio alla scoperta delle origini del cioccolato, dei suoi usi, delle sue proprietà medicinali e nutritive, dei miti, delle leggende e delle tradizioni. I visitatori possono osservare il processo di lavorazione del cioccolato, dal seme di cacao alla composizione del prodotto finale. Il museo è famoso per le sue attività, workshop e laboratori per bambini e adulti, che permettono di vivere il mondo del cioccolato a 360°. Si possono prenotare degustazioni di cioccolato, allo stato solido e liquido, e degustazioni più elaborate con abbinamenti inediti, come cioccolato e Cava, cioccolato e brandy, cioccolato e birra artigianale.
Altri Musei del Cioccolato in Europa: Un Tour Goloso
Oltre ai musei già citati, esistono molti altri musei del cioccolato in Europa che meritano una visita. Tra questi, segnaliamo:
- Choco-Story Brussels: Situato nel cuore di Bruxelles, capitale del cioccolato belga, questo museo offre un'esperienza completa sulla storia e la produzione del cioccolato.
- Choco-Story Bruges: Un altro museo belga dedicato al cioccolato, situato nella pittoresca città di Bruges.
- Chocolate Nation (Anversa): Questo museo offre un viaggio interattivo attraverso la storia del cioccolato belga, con degustazioni e laboratori.
- Lindt Home of Chocolate (Zurigo): Un museo dedicato al famoso marchio di cioccolato Lindt, con una fontana di cioccolato gigante e la possibilità di partecipare a laboratori con i maître chocolatier.
- Schokoladenmuseum (Colonia): Questo museo ripercorre la filiera del cacao, con una sezione tropicale dove ammirare vere piante di cacao e la possibilità di assistere alla lavorazione del cacao.
- Cadbury World (Birmingham): Un'esperienza a tema cioccolato dedicata al famoso marchio Cadbury, con attrazioni e attività per tutta la famiglia.
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