L'arte della pizza in Italia è un universo in continua evoluzione, un connubio tra tradizione e sperimentazione che affascina chef stellati e appassionati gourmet. Questo articolo esplora il mondo della pizza, con un focus sulla realtà di Dairago, intrecciando la storia di panifici storici come Colombo 1933 e l'innovazione di attività più recenti come Sucré.
Pizzerie del Cuore: Un Viaggio attraverso i Consigli degli Chef
L'amore per la pizza è trasversale, un piacere condiviso da tutti, compresi i grandi chef italiani. In occasione della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore, molti chef hanno rivelato le loro pizzerie preferite, offrendo uno spaccato interessante sul panorama italiano. Tra le pizzerie più citate troviamo Fuoritempo, Gusto Madre e le creazioni di Denis a Milano, senza dimenticare l'esperienza offerta da Ian Spampatti a Castione della Presolana e l'innovazione di Inedito a Brescia. Franco Pepe e La Cascina del Sapori di Antonio Pappalardo sono altri nomi che ricorrono, insieme alla pizza di Renato Bosco e I Tigli di Simone Padoan, apprezzati per gli impasti leggeri e i topping originali. Grigoris a Chirignago e Giotto a Firenze sono ulteriori gemme nascoste, mentre Gabriele Bonci rappresenta un punto di riferimento per molti. Pier Daniele Seu, Arcangelo Zulli e Alfonso Mattozzi sono altri maestri pizzaioli che meritano una menzione, così come i fratelli Salvo, Ciro e Antonio Tutino, capaci di esaltare la tradizione napoletana. Bartolo Drago a Donnalucata conclude questo viaggio tra le pizzerie del cuore degli chef italiani.
Colombo 1933: Una Storia di Famiglia e Passione per la Pizza a Busto Arsizio e Dairago
La storia di Ermenegildo Colombo, per tutti Gildo, titolare della catena di panifici Colombo 1933, è un esempio di passione e dedizione. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nella comunità di Busto Arsizio e dintorni. Gildo ha inventato la "pizza del Colombo", un'icona locale, prima di lasciare l'attività ai figli Giovanni e Matteo, che hanno continuato a espandere l'azienda.
Il panificio Colombo 1933 ha radici profonde nel territorio, con la prima apertura nel 1933 grazie a Giovanni Colombo. L'attività è cresciuta nel tempo, passando dal panificio di via Don Minzoni al laboratorio centralizzato di via Sacro Monte, fino all'apertura di numerosi punti vendita tra Busto Arsizio, Castellanza, Olgiate Olona, Cassano Magnago, Dairago e Gallarate. La "pizza del Colombo" ha accompagnato generazioni di studenti e consumatori, diventando un simbolo della città.
Oggi, Colombo 1933 conta 12 indirizzi: 6 a Busto Arsizio, 2 a Gallarate e punti vendita a Olgiate Olona, Marnate, Castellanza e Dairago. L'offerta è ampia e variegata, dal pane in cassetta alle pagnotte, dalle ciabatte farcite ai dolci da forno, fino alla "spicchiata", una pizza tonda alta e soffice venduta a spicchi, e ai panzerotti farciti cotti al forno.
Leggi anche: La tradizione di Mondo Pizza
Panificio Ceriotti e Sucré: Tradizione e Innovazione a Dairago
Nel 1993, Pietro Ceriotti, insieme alla moglie Anna e alla sorella Luisa, fonda il Panificio Ceriotti rilevando la storica panetteria di Dairago. Qualità e passione sono i valori che guidano l'attività, con l'obiettivo di realizzare prodotti con ingredienti del territorio. Nel 2010, il Panificio Ceriotti si amplia in un nuovo laboratorio in Via Damiano Chiesa.
Nel 2022, le redini dell'attività passano a Francesca, figlia di Pietro e Anna, che a soli 25 anni porta una ventata di novità con Sucré, guidando l'azienda verso la pasticceria moderna con un'impronta francese. Francesca ha conseguito una laurea in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e un diploma in Alta Formazione per Pasticcere presso Cast Alimenti.
L'Angolo di Vittuone: Un Riconoscimento alla Qualità e alla Dedizione
Il Ristorante dell’Angolo di Vittuone, guidato dal pizzaiolo Giuseppe “Beppe” Rizzo, ha ottenuto i prestigiosi Tre Spicchi dalla Guida Pizzerie d’Italia 2026 del Gambero Rosso. La storia dell’Angolo inizia negli anni Ottanta con la trattoria-pizzeria "La Ruota", gestita dai genitori di Rizzo.
Beppe Rizzo è considerato un maestro degli impasti grazie all'incontro con Eugenio Pol, che lo ha guidato nell'approfondimento delle lievitazioni naturali e nell'utilizzo di farine provenienti da filiere controllate. Il successo dell’Angolo si basa su una proposta solida e originale, che mette al centro il lievitato in tutte le sue forme.
Le pizze firmate da Rizzo sono piccoli capolavori di equilibrio e creatività, con ingredienti di alta qualità e abbinamenti ricercati. La sua filosofia si basa sull'idea che il cliente cerca un'esperienza, un momento speciale che coinvolga tutti i sensi. Il riconoscimento dei Tre Spicchi è un motivo di orgoglio per l’intera comunità di Vittuone.
Leggi anche: Alternative a Mondo Pizza a La Spezia
Leggi anche: Un'analisi approfondita su Caffè Borbone