Il mondo delle conserve affascina molti, ma spesso si esita a cimentarsi in ricette a base di frutta. La preparazione della marmellata di ciliegie, tuttavia, è alla portata di tutti, anche dei cuochi meno esperti. Ottima spalmata sul pane a colazione, è perfetta anche per farcire dolci, come la classica crostata. Preparare la confettura di ciliegie in casa è uno dei modi più semplici e gratificanti per portare l’estate sulla tavola ogni mattina. Con il suo profumo dolce e il suo colore rubino, questa preparazione trasforma anche una semplice fetta di pane tostato in un momento speciale. Bastano poche ciliegie mature, un po’ di zucchero e un pizzico di pazienza per ottenere una confettura genuina, senza additivi né conservanti. Realizzare la confettura di ciliegie seguendo una ricetta tradizionale ti consente anche di conservare i sapori più buoni dell’estate nei mesi freddi. Un piccolo barattolo preparato in casa, magari decorato con nastri colorati, diventa un dono delizioso e genuino per amici e parenti, perfetto per ogni occasione speciale.
Ingredienti e Preparazione: Un Viaggio nel Tempo
La marmellata di ciliegie è una delle delizie che ci riportano immediatamente all’infanzia, ai pomeriggi trascorsi in cucina con la nonna mentre preparava conserve per l’inverno. La sua dolcezza intensa e il profumo inconfondibile rendono ogni boccone un vero e proprio viaggio nel tempo. La ricetta che ti propongo oggi è quella della nonna, tramandata di generazione in generazione. È semplice, ma richiede un po’ di pazienza e di amore per ottenere il risultato perfetto.
Ingredienti
Per preparare la marmellata di ciliegie secondo la ricetta della nonna, avrai bisogno di:
- 1 kg di ciliegie (già denocciolate)
- 400 g di zucchero (il 40% del peso delle ciliegie denocciolate)
- Succo di mezzo limone (o un limone intero, a seconda del gusto)
- Un bicchiere di vino rosso (facoltativo, per un retrogusto particolare)
- Una bacca di vaniglia incisa (facoltativa, per una dolcezza rotonda)
Quanto zucchero nella marmellata di ciliegie? Il peso delle ciliegie è riferito ai frutti già senza noccioli, quindi pesali dopo aver tolto il nocciolo. Devi calcolare il 40% di zucchero (1 kg di ciliegie e 400 g di zucchero). Se preferisci una marmellata di ciliegie con poco zucchero puoi arrivare a 300 g di zucchero per 1 kg di frutta!
Preparazione Passo Passo
- Preparazione delle Ciliegie: Lava bene le ciliegie sotto l’acqua corrente. Asciugale e rimuovi il picciolo. Tagliale a metà incidendole e aprendole con una torsione. È fondamentale selezionare ciliegie di buona qualità per assicurarsi che la marmellata risulti gustosa e consistente.
- Macerazione: Metti le ciliegie in una ciotola e coprile con lo zucchero. Mescola in modo da rivestire completamente i frutti quindi copri con la pellicola e infine riponi in frigorifero per 3/4 ore. Va bene anche più a lungo, vedrai che lo zucchero si scioglierà quasi completamente. Mescola bene gli ingredienti e copri tutto con la pellicola trasparente a contatto, quindi lascia macerare in frigorifero per un’ora almeno. Puoi anche prolungare la macerazione ma considera che più succo avrai, più lunga sarà la cottura.
- Cottura: Trascorso il tempo necessario, trasferite il tutto in una casseruola a fondo spesso o di ottimo alluminio e fate cuocere a fuoco medio. Trascorso il tempo di macerazione estrai la ciotola dal frigorifero e travasa tutto in un tegame. Cuoci le ciliegie per una mezzora. La frutta impiegherà 10-15 minuti ad ammorbidirsi. A questo punto spegni il fuoco e prelevane uno o due mestoli da tenere da parte. Rimetti tutto sul fuoco e fai cuocere a fuoco medio fino a raggiungere una temperatura di 105°. Impiegherà circa mezzora. Durante la preparazione della ricetta della confettura di ciliegie è importante mantenere una cottura dolce e costante. Un trucco utile è mescolare spesso con un cucchiaio di legno. Di tanto in tanto mescolate ed eliminate l’eventuale schiuma della marmellata che si forma in superficie. La confettura di ciliegie cuocerà per circa 50 minuti. Quasi a fine cottura possiamo mettere un po’ di composto su un piattino per verificarne la giusta consistenza, se la vogliamo un po’ più densa possiamo cuocere ancora un po’. *Mantieni il fuoco basso perché la frutta deve sobbollire dolcemente.
- Controllo della Cottura: Controlla la cottura. Fai cadere qualche goccia di confettura su un piattino inclinato: se questa cola inarrestabile allora la confettura dovrà cuocere più a lungo, se si ferma quasi subito allora è pronta. Fai la “prova piattino”. Prendi mezzo cucchiaino di marmellata e falla scivolare su un piattino freddo. Quando la marmellata scivola lentamente, spegni il fornello.
- Frullatura (opzionale): Se ti piace potrai lasciare la frutta intera oppure frullarla con un frullino a immersione fino alla “finezza” desiderata, per avere una marmellata di ciliegie senza pezzi oppure con pezzi più piccoli secondo il gusto!
- Aromatizzazione (opzionale): Se vuoi rendere ancora più speciale la tua ricetta di confettura di ciliegie, puoi aggiungere ingredienti particolari come un pizzico di zenzero grattugiato o un goccio di liquore dolce. In questo modo la nostra marmellata sarà un po’ meno dolce e avrà un piacevole retrogusto. Lei mise in macerazione e in cottura anche una bacca di vaniglia incisa, che conferì alla frutta una dolcezza rotonda da capogiro.
- Imbottigliamento: Una volta pronta, versate la confettura bollente nei barattoli sterilizzati e chiudete subito i coperchi dei vasetti. Riempi con la confettura bollente i vasetti sterilizzati, chiudili e capovolgili fino al raffreddamento. Versiamo la marmellata di ciliegie nei vasetti di vetro che avremo sterilizzato in precedenza.
Sterilizzazione e Conservazione: I Segreti per un Sapore Intatto
Non trascuriamo mai l’igiene e sterilizziamo correttamente i barattoli per la conservazione delle marmellate. In questo caso non dimentichiamo di far bollire a bagnomaria i contenitori con la marmellata per venti minuti.
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Sterilizzazione dei Vasetti
*Per sterilizzare i vasetti dovresti bollirli assieme ai tappi. Devi avvolgerli poi in un canovaccio per evitare che si rompano collidendo. Per farli asciugare puoi porli in forno a bassa temperatura per non toccarli e rischiare di sporcarli. Nel frattempo sterilizzare i vasetti: immergeteli completamente in una pentola con acqua bollente, separandoli con strofinacci puliti per evitare urti e lasciate bollire per 30 minuti, a fuoco basso. Poi fate raffreddare in pentola. Una volta freddi, scolateli con pinze, lasciateli asciugare capovolti e completate l’asciugatura in forno a bassa temperatura. Utilizzateli entro 30-40 minuti per l’invasamento.
Conservazione Corretta
I vasetti di marmellata, in qualsiasi modo decidiate di realizzarla, si conservano per circa 3 mesi in un luogo fresco e asciutto. Una volta aperti vanno conservati in frigo e consumati entro 4-5 giorni. Conserva i vasetti di marmellata in un luogo fresco al riparo da luce diretta. Dopo qualche ora controlla che abbiano fatto il sottovuoto, i tappi risulteranno “risucchiati” all’interno e schiacciandoli non si sentirà “clic-clac”. Se ora che è bollente risulta liquida, non preoccuparti: raffreddandosi si rapprenderà. Una volta che hai sterilizzato bene i vasetti, la confettura può essere conservata per mesi in luogo asciutto e buio. Se volete conservare la vostra marmellata di ciliegie per 10 - 12 mesi in dispensa dovrete procedere alla pastorizzazione dei barattoli colmi di confettura una volta freddi. Quindi inseriteli in una pentola capiente con acqua e canovacci in modo che i vasetti restino fermi e cuocete 30 minuti. Infine sgocciolate e asciugate e conservate in un luogo fresco e asciutto, privo di umidità, fonti calore e luce e raggi solari, meglio se al buio, etichettando i barattoli con la data di produzione. Se siete alle prime armi, potete conservare in frigo la vostra confettura sigillata per 3 mesi. Infine potete anche congelare la marmellata di ciliegie. Se al contrario è sollevato, la capsula è gonfia e sentite ancora il click clack al tatto, significa che il sottovuoto non è avvenuto. A questo punto non preoccupatevi, sostituite il tappo con uno nuovo e procedete alla bollitura dei barattoli pieni di marmellata.
Ciliegie: Un Frutto Prezioso
La ciliegia è uno dei frutti più diffusi in Italia. E’ anche uno dei più buoni, salutari e versatili. Le ciliegie infatti possono essere utilizzate per realizzare dolci, confetture e liquori.
Benefici e Proprietà
I benefici della ciliegia sono attestati da numerosi studi scientifici. Il loro pregio principale consiste nella presenza davvero abbondante di antocianine (antiossidanti molto potenti). Inibiscono, inoltre, l’accumulo di grassi nelle arterie, producono un’azione antinfiammatoria e contrastano gli effetti dei radicali liberi. Le ciliegie hanno anche una funzione diuretica e depurativa, soprattutto per il fegato, e combattono efficacemente la stipsi. La ciliegia ha un discreto contenuto di vitamina A e di potassio e contiene inoltre vitamina C, calcio e ferro.
Varietà e Stagionalità
La ciliegia è originaria, probabilmente, dell’Asia Minore e comunemente coltivata in tutte le regioni d’Europa e d’America, è una drupa carnosa di forma sferica, con un solco laterale più o meno pronunciato. Il colore varia molto a seconda delle varietà, dal rosso cupo al roseo, come pure varia il sapore. Il nocciolo, ovale, contiene una mandorla amara. Dalla specie Prunus avium derivano le varietà comunemente coltivate a frutto dolce, che rappresentano circa il 90% della produzione, con diverse caratteristiche di colore e compattezza della polpa. Dal Prunus cerasus derivano invece le varietà a frutto acidulo e aspro, quali le visciole, le marasche, le amarene e le ciliegie agriotte. La ciliegia comune si trova da maggio ad agosto, con il culmine della stagione di raccolta nel periodo giugno-luglio; le varietà a frutto acidulo maturano leggermente più tardi, dalla fine di giugno a metà agosto.
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Consigli per l'Acquisto e la Conservazione
Scegliete frutti pieni, a pelle liscia e lucida con gambi freschi, e del colore proprio della varietà. Evitate frutti piccoli, duri e immaturi, perché non matureranno più. Esaminate attentamente le ciliegie scure perché il colore può mascherare segni di alterazione, Eliminate i frutti danneggiati, e refrigerate quelli sani in contenitori sigillati per un giorno o due al massimo. Lavateli prima di mangiarli.
Marmellata o Confettura? Un Dilemma di Nomi
Delle ciliegie colpisce la presenza di numerosissime varianti. Alcune sono dolci, altre acidule, alcune sono indicate per dolci e confetture, altre esclusivamente per la produzione di liquori. In genere, ad essere maggiormente indicate per la confettura sono le varietà dolci, ma possono andare bene anche alcuni tipi di ciliegie leggermente acidule. Ci sono però due varietà che, in genere, vengono preferite per questo genere di preparazione: le visciole e le amarene. In particolare le visciole si fanno apprezzare per il sapore a metà strada tra il dolciastro e l’acidulo, combinazione perfetta per le confetture. E mi raccomando non chiamatela marmellata di ciliegie. Il nome corretto è confettura di ciliegie. Le marmellate sono fatte con gli agrumi.
Benefici della Confettura di Ciliegie
La confettura di ciliegie è una delle più apprezzate in assoluto, il motivo principale è ovviamente il gusto, che è dolce quanto basta. La confettura è il miglior ingrediente per iniziare la giornata in quanto garantisce il corretto apporto di zuccheri semplici, carboidrati e proteine. Inoltre, la colazione a base di confetture e fette biscottate/pane è anche abbastanza ipocalorica. Ovviamente dipende dalla quantità di confettura che si spalma, ma in genere quattro fette biscottate ben riempite contengono a malapena 300 kcal. L’apporto calorico è inferiore a quello del cornetto, che però è generalmente fritto e contiene olio, burro etc.
Varianti e Consigli Aggiuntivi
- Confettura di ciliegie senza zucchero: Se le tue ciliegie sono ben dolci puoi provare a preparare la marmellata di ciliegie senza zucchero, metti le ciliegie snocciolate nella pentola e schiacciale un po’, aggiungi del succo di limone e anche una mela a pezzetti. Naturalmente dolci e con la buccia ricca di pectina, sono perfette per ottenere una deliziosa marmellata di ciliegie senza zucchero, ottima sul pane o per realizzare crostate light.
- Confettura veloce con pectina: Per preparare una marmellata di ciliegie veloce, anzi velocissima, senza l’utilizzo del Bimby dovete per forza scegliere la pectina, che viene venduta a diverse concentrazioni per velocizzare ancor di più i passaggi e utilizzare più o meno zucchero. Togliete la pentola dal fuoco, mescolate ancora per circa 1-2 minuti.
- Il ruolo del limone: Il limone è molto importante per le confetture, soprattutto per la frutta acida, come kiwi o fragola, che contiene una bassa percentuale di pectina. Il limone invece ne contiene molta e riesce a fare la differenza!
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