Le figurine Panini, un nome che evoca ricordi d'infanzia, scambi frenetici e la spasmodica ricerca dell'ultimo pezzo mancante per completare l'album. Nate da un'idea dei fratelli Panini nel 1960, queste piccole immagini di calciatori sono diventate un vero e proprio fenomeno culturale, capace di attraversare generazioni e resistere all'avvento di nuove forme di collezionismo. Ma qual è la storia di questo successo? E cosa determina il valore di una figurina Panini, trasformandola talvolta in un piccolo tesoro?
Dalle Origini al Successo Globale
La storia delle figurine Panini inizia a Modena, nel 1960. I fratelli Panini intuiscono il potenziale di unire la passione per il calcio con il collezionismo, creando un prodotto semplice ma accattivante: un album in cui raccogliere le figurine dei calciatori. L'idea si rivela un successo immediato, conquistando il cuore di bambini e ragazzi in tutta Italia.
L'azienda modenese, nel 1989, è uscita dal controllo della famiglia dei fondatori, passando poi più volte di mano.
Nel 1965, la rovesciata realizzata da Carlo Parola - giocatore in forza alla Juventus - nel 1950 durante la partita tra Fiorentina e Juventus diventa il simbolo dell’album Panini.
L'Evoluzione del Mercato delle Figurine
Oggi le figurine calciatori Panini da collezione si possono rintracciare soprattutto online: grazie alla rete infatti, migliaia di collezionisti possono incontrarsi per acquistare o cedere figurine o album. Sfogliando il catalogo online di Martina's Fumetti puoi trovare non solo album di figurine degli anni passati, ma anche tanto altro: dai fumetti d’autore a quelli classici, ma anche libri nuovi e usati, edizioni rare, anime, dvd.
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Il collezionismo di figurine Panini, nostalgia a parte, oggi rappresenta un mercato vivace, con scambi e vendite che avvengono principalmente online, su piattaforme come eBay.
Tanti i fattori che incidono su questa evoluzione, dal progressivo affermarsi tra i giovani delle “card” in stile americano, al prezzo delle bustine, che quest’anno è arrivato a toccare l’euro per un contenuto di 6 figurine (più una fuori raccolta).
Fattori che Influenzano il Valore di una Figurine Panini
Non tutte le figurine hanno lo stesso valore. Alcune, per la loro rarità o per eventi particolari legati alla loro produzione, sono diventate oggetti di culto tra i collezionisti. Cosa determina il valore delle figurine calciatori Panini storiche? I motivi che fanno lievitare il prezzo delle figurine storiche sono diversi: l'introvabilità di un soggetto così come il perfetto stato di conservazione. Ad incidere sul valore delle figurine dei calciatori sono lo stato di conservazione, la condizione degli angoli e dei bordi, la superficie, la centratura sul fronte e sul retro, se è stata mai incollata o meno.
Sono però le figurine integre, cioè non attaccate all’album e in possesso della velina originale, i veri “must” dei collezionisti. Indipendentemente da chi raffigurano.
Ci sono poi le edizioni più vecchie, ad esempio le prime che non avevano nemmeno il lato adesivo e per essere attaccate si doveva applicare uno strato di colla coccoina.
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Ci sono poi le figurine “bisvalide” o “trisvalide”, considerate speciali perché finalizzate a una raccolta punti per ottenere premi. Introvabili sono quelle figurine che per motivi differenti sembrano essersi ridotte di numero, anche se la Panini assicura che ogni anno viene stampato sempre lo stesso numero di figurine. Eppure alcune scarseggiano: sono impossibili da trovare e sembrano essere ad esempio le immagini dei portieri William Vecchi e Pier Luigi Pizzaballa. Il nome del portiere Luigi Pizzaballa è diventato famoso proprio perché ricercatissimo dai collezionisti degli anni ’60.
Un semplice pezzo di carta riportante una foto, quel che è la figurina dei calciatori da sempre, ancor prima dell’evoluzione (oggi data per scontata) in forma autoadesiva, può infatti valere molto più di una moderna criptovaluta. Non solo le maglie, anche le figurine dei calciatori più costose vendute all’asta riescono a superare il milione di dollari: non è così frequente, ma succede.
Negli Stati Uniti esisotono appositi enti di certificazione - tra i più noti PSA (Professional Sports Authenticator), SGC e BGS (Beckett Grading Services) - che ne attestano l’autenticità e conservano le figurine sotto vuoto. Su queste valutazioni si basano la maggior parte delle vendite all’incanto: ecco la Top 10 senza considerare le numerose figurine che si trovano in vendita su eBay (a prezzi spesso inattendibili), gli album interi e i lotti multipli.
Attenzione alle contraffazioni: il mercato delle figurine rare ha attirato anche i falsari.
Esempi di Figurine di Valore
Ecco alcuni esempi di figurine particolarmente preziose, che hanno raggiunto cifre considerevoli nelle aste e nelle vendite tra collezionisti:
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Pelé (Mondiali Mexico 70): uno dei più grandi - per qualcuno il numero 1 in assoluto - giocatori della storia del calcio.
Pelé Esordiente (1957): In quella stagione da esordiente, ad appena 16 anni, O Rei segna 64 gol: numeri da record che gli valgono la convocazione in Nazionale. Il debutto avviene il 7 luglio 1957, tre mesi prima del suo 17esimo compleanno: il Brasile perde 2-1 contro gli storici rivali dell’Argentina, ma l’unica rete dei verdeoro è messa a segno proprio dal quel ragazzino terribile. Nel 1957 Pelè è quindi l’esordiente dell’anno come ricorda questa figurina particolarmente rara (classificata GD 2 da SGC) perché pubblicata soltanto in patria dalla casa editrice Balas Futebol.
Pelé (Coppa del Mondo in Svezia 1958): È il 1958 e il 17enne Pelè vince la Coppa del Mondo in Svezia con il suo Brasile: è il momento che consacra O Rei come il più giovane campione del mondo della storia nonché il più giovane marcatore in un Mondiale. L’editore svedese Alifabolaget si lancia nel mercato degli album da collezione e realizza una delle figurine più rare di sempre: la prima di Pelè mai stampata, per altro con la maglia azzurra della Seleção e non con l’iconica verdeoro. La prima volta è venduta nel 2020 da Heritage per 132.000 dollari; la seconda, sempre da Heritage nel 2021, è battuta a 372.000 dollari.
Pelé (Coleção Quigol 1958-1959): È la stagione 1958-1959 e la leggenda del Santos ha portato il Brasile al suo primo titolo mondiale. Nel 1958 la Perla nera realizza 58 gol in 38 partite di campionato; nel 1959, tra campionato paulista e coppa, arriva a 47 reti in 36 presenze. Con la Seleção i gol sono 95 in 114 presenze: numeri incredibili. In questo particolare album della Coleção Quigol, O Rei è raffigurato all’interno di un vecchio pallone in pelle. Il testo sul retro è stampato in portoghese.
Maradona Rookie (1979-1980): La figurina Panini #312 da rookie dell’anno con la maglia dell’Albiceleste nella stagione 1979-1980 è un pezzo raro: ne esiste una sola con un grading PSA 10. Gli esordi con la Selección risalgono al 1979: in quell’anno El Pibe de Oro è reduce dal titolo di capocannoniere con l’Argentinos Juniors, vincitore del Pallone d’Oro sudamericano e convocato per la Copa América. VF Prima apparizione di Maradona con la maglia di un club. Set argentino, rarissimo trovarla in Europa. Si conoscono pochissimi esemplari gradati al mondo.
Maradona (Messico 1986): Il legame di Maradona con la sua Nazionale è speciale. A Messico 1986 trascina la sua squadra alla vittoria e ai quarti di finale contro l’odiata Inghilterra segna due reti che entrano e rimangono nella storia: la mano de Dios e il gol del secolo. E' il mondiale di Diego con i due gol entrati nella leggenda. POP1 La qualità di stampa di questa annata non é eccellente, di conseguenza è molto difficile ottenere grading alti.
Maradona (Napoli): SGC 8 NM MT Figurina ricercatissima del primo anno al Napoli. SGC 4.5 VG EX+ Questo è uno dei più importanti set della Panini, Rookie di Baggio, Maldini e seconda figurina di Maradona al Napoli. Le figurine del set sono molto rare.
Diego Armando Maradona (1976-1977): In questa classifica non può certo mancare il miglior calciatore di sempre, il D10S del fútbol. Il 20 ottobre 1976 il giovanissimo Diego debutta da professionista con la maglia delle formiche rosse contro il Talleres de Córdoba: ha 15 anni, 11 mesi e 20 giorni. Ai suoi primi due campionati, el Diez si dimostra già il genio del pallone che sarà: giocate spettacolari e illuminazioni divine per 2 gol in 11 presenze nel 1976, 19 reti in 49 partite nel 1977.
Lionel Messi (Mondiali 2018): La 21esima edizione dei Mondiali si gioca in Russia dal 14 giugno al 15 luglio: a vincere il titolo (il secondo della sua storia) è la Francia per 4-2 in finale contro la rivelazione Croazia. Il nome di copertina dei transalpini è il 20enne attaccante del Paris Saint-Germain, nominato miglior giovane del torneo e diventato il secondo calciatore più giovane (dopo Pelé) a segnare un gol in una finale del Mondiale.
Lionel Messi (Bordo Nero): È il Mondiale maledetto che la Selección perde 1-0 ai supplementari nella finale al Maracanã contro la Germania. La partita è emozionante e la Pulce non concretizza due occasioni che gli capitano tra primo e secondo tempo. L’unica variante con bordo nero della figurina Panini di Messi è molto ambita dai collezionisti: nell’agosto 2022 è da Heritage e arriva a 4.320 dollari.
Lionel Messi (Esordio): Dopo gli anni nelle giovanili, la Pulce è pronto per il calcio che conta: il passaggio in prima squadra avviene contro l’Espanyol il 16 ottobre 2004. Messi è il terzo giocatore più giovane a vestire la maglia blaugrana e il più giovane a esordire nella Liga spagnola. Alla sua prima stagione in campionato segna appena 1 gol in 7 presenze; alla seconda, quella 2005-2006, i gol diventano 6 in 17 partite. Ma ormai basta vederlo giocare per capire che è un predestinato.
Cristiano Ronaldo (Esordio): Nel 2002 CR7 è agli inizi della carriera da professionista: dopo aver debuttato con la Primavera dello Sporting Lisbona, fa il suo esordio ufficiale con la maglia biancoverde dei Leões nella stagione 2002-2003, l’unica che giocherà nella Liga portoghese e che conclude con 3 gol in 25 presenze, attirando le attenzioni di Sir Alex Ferguson che lo vuole al Manchester United. Con i Reds ci sarà l’esplosione con i successi personali e di squadra.
Erling Haaland (Borussia Dortmund): Passati gli anni formativi a Salisburgo, dove segna a raffica e diventa il primo e finora unico giocatore a realizzare una tripletta nel primo tempo all’esordio in Champions League, il bomber norvegese approda al Dortmund nel dicembre 2019, quando il club tedesco paga la clausola rescissoria di 20 milioni di euro presente nel suo contratto. Quell’anno mette a segno 13 gol in 15 presenze in Bundesliga e 2 gol in 2 apparizioni in Champions.
Roberto Baggio (Fiorentina): SGC 5 EX La Edis invertì Paolo Monelli con Roberto Baggio nella doppia al suo primo anno alla Fiorentina.
Roberto Baggio Rookie: SGC 5 EX La vera rookie di Roberto Baggio che compare in alto a sinistra nella foto di squadra.
William Vecchi e Pier Luigi Pizzaballa: Eppure alcune scarseggiano: sono impossibili da trovare e sembrano essere ad esempio le immagini dei portieri William Vecchi e Pier Luigi Pizzaballa. G Questa rarissima serie Valida è stata realizzata per scopi promozionali. Si conoscono pochissimi esemplari di questa serie e questa è l'unica Pizzaballa conosciuta. Forse la più rara figurina della Panini. SGC A Figurina che mancava sempre, introvabile. Forse ancor più rara di Pizzaballa.
Consigli per i Collezionisti
Se anche tu sei un appassionato delle figurine calciatori Panini e stai cercando di completare la tua collezione cerca di stare attento alle piazze virtuali in cui si propone la vendita. Ecco alcuni consigli utili:
- Verifica l'autenticità: Prima di acquistare una figurina rara, assicurati della sua autenticità.
- Controlla lo stato di conservazione: Il valore di una figurina è strettamente legato al suo stato di conservazione.
- Informati sui prezzi di mercato: Prima di fare un'offerta, verifica i prezzi di mercato delle figurine che ti interessano.
- Affidati a venditori affidabili: Acquista solo da venditori con una buona reputazione.
Album Completi: Un Tesoro da Proteggere
Possedere un album completo in buone condizioni può aumentare significativamente il valore della collezione. Ad esempio, l’album del Mondiale 1970 in Messico, con le prime figurine di Pelé, può valere tra i 4.000 e i 6.000 euro.