L'insalata belga, nota anche come cicoria belga o indivia belga (Cichorium intybus), è una verdura a foglia verde che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. Originaria del Belgio, l’indivia belga fu scoperta nel XIX secolo. Caratterizzata da foglie strette, allungate e di colore bianco-crema con punte verdi, l'insalata belga è apprezzata per il suo sapore leggermente amaro e la consistenza croccante. Questo ortaggio non è solo delizioso, ma anche un concentrato di nutrienti essenziali per la salute.
Origini e Coltivazione Particolare
La storia narra che il giardiniere capo della società di Orticola di Bruxelles fece il tentativo di coltivare la cicoria nelle grotte dove di norma venivano coltivati i funghi Champignons. La sua particolare coltivazione avviene al buio per mantenere il colore chiaro delle foglie e ridurre l’amarezza tipica delle cicorie. Questo processo, noto come "imbiancamento", avviene dopo la raccolta. Le radici vengono tagliate e le piante vengono poste in un ambiente buio e umido per far sviluppare le foglie interne, che rimangono bianche e tenere poiché prive di clorofilla.
Profilo Nutrizionale dell'Insalata Belga
L’insalata belga è un alimento leggero e ricco di nutrienti. Con sole 16 calorie per 100 grammi di prodotto, è un'ottima scelta per chi desidera controllare il peso corporeo. È ricca di nutrienti essenziali come vitamine (A, C, B e K), minerali (potassio, calcio, ferro) e fibre.
- Vitamine: È una fonte significativa di vitamina A, essenziale per la salute degli occhi. Offre un buon apporto di vitamina C, importante per rafforzare le difese immunitarie. L’indivia belga è una discreta fonte di vitamine A, C e del gruppo B.
- Minerali: Contiene minerali come potassio, calcio e ferro, che aiutano a sostenere l’energia e il benessere generale dell’organismo.
- Fibre: Le fibre presenti favoriscono la digestione e contribuiscono a una buona salute intestinale.
- Folati: È una buona fonte di folati, vitamine del gruppo B che svolgono un ruolo importante nel metabolismo e nella produzione cellulare, comprese le cellule del sangue e del sistema nervoso.
- Antiossidanti: Grazie alla presenza di composti fitochimici, come i flavonoidi e i carotenoidi, offre proprietà antiossidanti che proteggono le cellule dai danni causati dai radicali liberi. Contiene composti antiossidanti, come flavonoidi e carotenoidi, che aiutano a combattere lo stress ossidativo nel corpo.
Benefici per la Salute Derivanti dal Consumo di Insalata Belga
Grazie alle numerose proprietà dell’indivia belga possiamo ottenere molteplici benefici.
- Salute Digestiva: “Le fibre presenti nell’indivia belga, inoltre continua la nutrizionista, favoriscono la salute digestiva, migliorando la regolarità intestinale e prevenendo problemi come la stitichezza. Grazie alla presenza di fibre solubili, l’indivia favorisce la regolarità intestinale e aiuta a contrastare costipazione, stipsi cronica e infiammazioni del tratto intestinale; l’indivia belga, in particolare, è indicata per chi soffre di meteorismo, colon irritabile o disbiosi. Sempre grazie al buon contenuto di fibre, l’indivia mantiene in salute l’intestino. In particolare combatte la stitichezza, la costipazione e le infiammazioni intestinali.
- Supporto al Sistema Immunitario: La vitamina C rafforza le difese immunitarie.
- Salute delle Ossa: La vitamina K presente nell'insalata belga è importante per garantire la salute delle ossa, poiché aiuta a regolare il metabolismo del calcio e contribuisce alla coagulazione del sangue.
- Azione Epatoprotettiva: “Così come tutte le altre verdure appartenenti alla famiglia delle cicorie, aggiunge l’esperta, l’indivia belga possiede una potente azione di stimolo positivo sugli epatociti, le cellule del fegato.
- Controllo del Peso: L'insalata belga, con il suo alto contenuto di acqua e il basso apporto calorico, è un alimento ideale per il controllo del peso corporeo. Essendo poverissima di fibre (so kcl per 100 gr) è ideale per chi sta a dieta.
- Prevenzione delle Malattie Croniche: L’elevato contenuto di carotenoidi le conferisce una potente azione antiossidante, utile a combattere i radicali liberi e a rallentare l’invecchiamento cellulare.
- Benessere Cardiovascolare: L’indivia belga è un’ottima fonte di acido folico (vitamina B9), essenziale per il benessere dell’apparato cardiovascolare e molto importante in gravidanza per uno sviluppo ottimale del nascituro. Il buon contenuto di fibre, infine, contribuisce a ridurre la glicemia ed il colesterolo cattivo (LDL).
- Effetto Diuretico e Depurativo: Povera di sodio e ricca di acqua, è diuretica e depurativa. Grazie al buon contenuto di potassio e al basso apporto di magnesio e sodio, ha un effetto diuretico e depurativo che stimola la funzionalità di fegato e reni, aiutando anche a ridurre glicemia e colesterolo LDL.
Come Integrare l'Insalata Belga nella Tua Dieta
L’insalata belga è versatile e può essere consumata sia cruda che cotta, adattandosi a molte preparazioni diverse grazie al suo gusto delicato e leggermente amaro. Ecco alcune idee:
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- Insalate fresche: L’insalata belga è ottima cruda, tagliata a rondelle o a strisce, come base per insalate fresche. In una ciotola grande, unire l'insalata belga tritata, i cubetti di avocado, i gamberetti cotti e sbucciati, i pomodorini tagliati a metà e la cipolla rossa affettata sottilmente con l'aiuto di una mandolina. Preparare il dressing mescolando lo yogurt greco, il succo di limone fresco e l'aglio tritato.
- Gratinata al forno: Un classico della cucina belga e francese è l’insalata belga gratinata, avvolta in prosciutto e ricoperta di besciamella, poi gratinata al forno con formaggio.
- Saltata in padella: L’insalata belga può essere velocemente saltata in padella con olio d’oliva e aglio, oppure con un tocco di burro. La scarola, ad esempio, è deliziosa saltata in padella con aglio, olive nere e pinoli, oppure usata come ripieno di una focaccia rustica o di un rotolo salato.
- Cotta al vapore: Infine, l’indivia belga gratinata è un classico, ma dà il meglio di sé anche cotta al vapore o al forno con un filo d’olio, pangrattato e formaggio.
- Zuppe: 1 - Zuppa di indivia.
- Contorni: 2 - Indivia belga e patate al gratin. 3 - Indivia al forno con noci e Gorgonzola.
- Finger Food: 4 - Barchette di indivia con mousse di robiola e tonno alle erbe. Sono ideali come finger food in cui le foglie di indivia sostituiscono i bicchierini e si mangiano anche.
- Altre idee: Si può mangiare cruda, ad esempio in insalata con agrumi e noci, oppure cotta al forno o in padella per accompagnare carne o pesce e donare un leggero sapore amarognolo ai piatti.
Come Cucinare l’Indivia Belga
Preparare i nostri piatti in padella è senza dubbio la soluzione più veloce per quando non hai il tempo per dedicarci abbastanza tempo. Il forno è senza dubbio più veloce e pratico della padella e si possono preparare gustosissime ricette.
Portare una pentola di acqua leggermente salata ad ebollizione e cuocere le teste di insalata belga per circa 5 minuti, finché diventeranno morbide ma ancora croccanti. In una ciotola, mescolare il formaggio grattugiato e il pangrattato.
Come Conservare l’Indivia Belga
Capita spesso di preparare dei piatti e non riuscire a consumarli immediatamente, l’importante è capire quali sono le modalità di conservazione migliori per ogni alimento. Si può conservare l’indivia belga in diversi metodi ma il metodo migliore consiste nell’avvolgerla in un foglio di carta assorbente, inserirla in un sacchetto da freezer per poi metterla a congelare. I prodotti congelati possono essere conservati a lungo ed essere consumati indicativamente nell’arco di 6 mesi.
Come Pulire l'Indivia
Le indivie sono vendute al mercato del fresco, oppure in confezioni di insalate pronte all’uso. Il cespo va prima privato delle foglie eventualmente rovinate e, quindi, va defogliato e privato del torsolo. Le foglie vanno passate sotto l’acqua corrente, in modo rapido, evitando che si inzuppino (diventerebbero ancora più amare), e asciugate.
Abbinamenti Enogastronomici
L’insalata belga, con la sua nota amarognola e il sapore delicato, si abbina bene a vini leggeri e aromatici, capaci di esaltare i sapori senza coprirli.
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Indivia: un Mondo di Varietà
Esistono diverse tipologie di indivia: la scarola (la più diffusa), con un sapore leggermente amarognolo e una discreta croccantezza; la riccia con un sapore più amarognolo e molto più croccante; la belga, con un sapore che può variare dal dolce al leggermente amaro, e una minore croccantezza. L’indivia è un ortaggio che cresce in autunno e inverno, croccante e un pò amarognolo e si presta ad essere mangiato crudo o cotto. Esistono varietà diverse di indivia, per esempio la riccia, la belga e il pan di zucchero e anche la scarola. Tutte si prestano a tante ricette diverse e originali.
Differenze tra le Varietà:
- Indivia Riccia: La prima ha foglie verdi e arricciate, un sapore più intenso e viene spesso usata cruda nelle insalate miste o come base per piatti freschi e colorati. Quella riccia, invece, presenta foglie bianco-gialle e verdi, con lembi sfrangiati e un grumolo ridotto. Ha la stessa stagionalità della scarola ma un sapore più amarognolo e una consistenza ancora più croccante.
- Indivia Belga: La belga, invece, ha foglie più chiare, lisce e delicate, ed è molto apprezzata anche cotta, ad esempio gratinata al forno, stufata o saltata in padella.
- Pan di Zucchero: Tra le varietà di indivia va ricordato anche il pan di zucchero, caratterizzato da un cespo allungato e compatto, con foglie di un verde chiaro e dal sapore più delicato rispetto alle altre tipologie. È una verdura versatile, meno amara e quindi perfetta anche per chi non ama i gusti troppo intensi.
- Scarola: La scarola è la varietà più diffusa: coltivata in campo aperto, ha un cespo ampio con foglie verdi dentellate e nervature bianche, un gusto leggermente amarognolo e una buona croccantezza. Si semina in estate e si raccoglie dall’autunno fino all’inverno.
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