Introduzione
La storia del cacao è un viaggio affascinante che si intreccia con le vicende di uomini e aziende che hanno saputo trasformare un sogno in realtà. Dalle difficoltà del dopoguerra alla creazione di marchi iconici, il cacao ha rappresentato non solo un alimento, ma anche un simbolo di speranza e innovazione. Questo articolo esplora la storia e la produzione del cacao, concentrandosi su figure e aziende che hanno lasciato un segno indelebile nel mondo dolciario italiano e internazionale.
Gli Albori di un Sogno: Pietro Ferrero e la Nascita della Nutella
Nel difficile contesto della Seconda Guerra Mondiale, precisamente nel 1940, un pasticcere di nome Pietro Ferrero aprì il suo negozio di dolciumi a Torino. Osservando gli operai durante la pausa pranzo, desiderava offrire loro uno spuntino nutriente e goloso, un momento di spensieratezza in tempi incerti. Tuttavia, la guerra lo costrinse a chiudere e a tornare ad Alba, e il sogno sembrò svanire con la crisi economica.
Nel 1946, in un'epoca in cui il cacao era difficile da reperire, Pietro Ferrero ebbe un'intuizione geniale. Sfruttando l'abbondante produzione di nocciole nelle zone circostanti Alba, decise di mescolare la polvere di nocciole con il poco cacao disponibile e un po' di zucchero. Nacque così il Giandujot, un cioccolato "povero" ma delizioso, che rappresentava una vera salvezza, un dolce a basso costo accessibile a tutti. Il nome, ispirato alla famosa maschera di Carnevale, contribuì al suo successo.
Nello stesso anno, Ferrero fondò l'azienda omonima, costruendo la prima fabbrica in via Vivaro, Alba. Nonostante i tempi difficili, l'azienda non solo sopravvisse, ma creò anche posti di lavoro. Pietro, però, non si accontentava e continuava a cercare la consistenza perfetta per una crema spalmabile da gustare con il pane.
L'Ascesa della Nutella: Innovazione e Successo Globale
Il fratello di Pietro, Giovanni Ferrero, giocò un ruolo cruciale nell'organizzazione di una rete di vendita capillare. Con i "Musoni", soprannome della Fiat Topolino, creò una flotta di 12 camioncini per distribuire la SuperCrema.
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La Nutella deve molto del suo successo a Michele Ferrero, che fondò il primo stabilimento fuori dall’Italia, vicino a Francoforte. Nel 1964, la ricetta venne perfezionata e il 20 aprile di quell’anno uscì il primo vasetto della spalmabile, un packaging che l'azienda non ha mai abbandonato.
Nel 1965, la Nutella arrivò in Germania, seguita dalla Francia nel 1966 e dall'Australia nel 1978. La sua ascesa fu inarrestabile, trasformandosi in un fenomeno globale. Il 29 maggio 2005, quasi 30.000 fan si riunirono a Gelsenkirchen, in Germania, per la più grande colazione a base di Nutella mai realizzata al mondo. La Nutella è presente nelle case di 10 milioni di italiani, testimoniando il suo successo duraturo.
Pan di Stelle: Un Sogno di Cacao e Solidarietà
Anche i biscotti Pan di Stelle, molto amati dagli italiani, si ispirano a un mondo di sogni e magia. Lanciati nel 1983 da Mulino Bianco, questi biscotti al cacao con le 11 stelline sono entrati nell'immaginario collettivo delle famiglie italiane. Nel 2007, Pan di Stelle è diventato un marchio autonomo, ampliando la sua offerta con merende, torte e cereali. Nel gennaio 2020, è stato lanciato il "Biscocrema", un biscotto con frolla al cacao, ripieno di crema Pan di Stelle e ricoperto di cioccolato con l'iconica stella bianca di crema al latte.
Pan di Stelle non si limita alla qualità e al gusto, ma si impegna anche per la sostenibilità. L'intera gamma è "Buono per il Pianeta" grazie a un packaging progettato per il riciclo. Inoltre, attraverso l'iniziativa "Un Sogno chiamato Cacao", il marchio finanzia progetti speciali in Costa d'Avorio dal 2017, tra cui "Safe Water", con l'obiettivo di creare un pozzo a Djangobo per fornire acqua pulita e potabile a circa 7.300 persone, di cui 3.000 bambini.
Barilla: Una Tradizione di Qualità e Innovazione
Barilla, un'azienda familiare fondata nel 1877 a Parma, è famosa in Italia e nel mondo per l'eccellenza dei suoi prodotti alimentari. Guidata dai fratelli Guido, Luca e Paolo Barilla, l'azienda si impegna a offrire cibo "Buono per te", migliorando costantemente la sua offerta, promuovendo stili di vita sani e favorendo l'accesso al cibo.
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Lenet Group e Thun: Un Ecosistema di Brand
Lenet Group è una famiglia di imprese integrate nata come evoluzione di Thun Spa, azienda creata a Bolzano nel 1950. Il Gruppo gestisce il potenziale omnicanale di ogni brand e, grazie al suo know-how logistico e digitale, attua strategie innovative, offrendo soluzioni omnicanale integrate, piattaforme digitali e ottimizzazione dei processi. Il gruppo è attivo in diversi settori, tra cui gift & home decor (THUN, Unitable, Domino, Rose e Tulipani e Rituali Domestici), pets (Luxpets), food (Thun Cafè), logistica e digitale (Connecthub Digital & Logistics).
Fondata a Bolzano nel 1950, THUN è una realtà internazionale leader nel mercato dei prodotti ceramici e del regalo di qualità. Ogni pezzo è ideato e disegnato in Italia con passione artigianale. Nel corso degli anni, l'assortimento si è ampliato dalla ceramica ai servizi tavola, dall'arredo casa agli accessori donna e bimbo. THUN è amata per le sue collezioni e creazioni esclusive, affiancando ai grandi classici nuove icone come l'orsetto, il panda e il koala. L'azienda utilizza anche materiali naturali ed ecosostenibili come il vetro, il legno e il bamboo.
Luisa Spagnoli e la Perugina: Un'Eredità di Cioccolato
A Perugia, il LAB - Luisa Annibale Base, un progetto fortemente voluto da Destinazione Cioccolato Srl SB, ha riportato in vita gli spazi dove Luisa e Annibale Spagnoli hanno dato forma al loro sogno di trasformare la passione per il cioccolato in un'impresa.
Nella prima sede produttiva della Perugina, in via Alessi 23, il LAB offre due aree distinte: una dedicata all'accoglienza del pubblico, arredata con elementi della fiction "Luisa Spagnoli" trasmessa da RAI 1, e un'area che permette di scoprire gli spazi un tempo adibiti a laboratorio di confetti e cioccolato. Attraverso infografiche, è possibile ripercorrere la storia della Società Perugina, fondata nel 1907 da Annibale Spagnoli con altri soci. All'interno del LAB sono conservati vecchi tavoli di marmo, una cella frigo e tracce di macchinari risalenti ai primi del '900. Il LAB ospita eventi e attività esperienziali, celebrando l'eredità di Luisa Spagnoli e della Perugina.
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