Sancrau con Salsiccia: Un Viaggio nel Gusto della Tradizione Contadina Italiana

La ricetta del sancrau con salsiccia affonda le sue radici nella tradizione contadina del Nord Italia, un piatto semplice ma ricco di sapore, ideale per riscaldare le fredde giornate autunnali e invernali. Questa pietanza, a base di verza e salsiccia, si presta a diverse interpretazioni regionali, mantenendo sempre un legame con la genuinità degli ingredienti e la convivialità della tavola.

Verza e Salsiccia: Un Matrimonio di Sapori

La combinazione di verza e salsiccia è un classico della cucina rurale italiana. La verza, ortaggio tipicamente invernale, apporta un tocco di freschezza e leggerezza, mentre la salsiccia conferisce al piatto un sapore intenso e deciso.

Ingredienti e Preparazione

La preparazione di questo piatto è relativamente semplice e veloce. Ecco una possibile ricetta base, che può essere personalizzata in base ai propri gusti:

  1. Preparazione della verza: Mondare la verza, eliminando le foglie esterne più dure. Lavare le foglie restanti e tagliarle a listarelle sottili, rimuovendo le coste centrali delle foglie più grosse, se necessario.
  2. Cottura della verza: In un tegame capiente, scaldare un filo d'olio extravergine d'oliva. Aggiungere la verza tagliata a listarelle e farla appassire per alcuni minuti a fuoco vivace, mescolando frequentemente. Coprire con acqua calda o brodo leggero, salare, pepare e lasciar cuocere a fuoco dolce per circa 2 ore, o finché la verza non sarà tenera. Poco prima di terminare la cottura, spruzzare un po' di aceto, regolando la quantità a piacere.
  3. Preparazione della salsiccia: Bucherellare la salsiccia con uno stecchino di legno. In una padella a parte, scaldare un filo d'olio e rosolare i bocconcini di salsiccia fino a doratura.
  4. Unione dei sapori: Unire la salsiccia alla verza nel tegame. Mescolare bene per amalgamare i sapori e far insaporire il tutto per qualche minuto.

Varianti e Consigli

Esistono numerose varianti di questa ricetta, che riflettono le diverse tradizioni regionali e i gusti personali. Alcune varianti prevedono l'aggiunta di:

  • Vino bianco: In alternativa all'acqua o al brodo, si può utilizzare il vino bianco per cuocere la verza, conferendo al piatto un aroma più intenso.
  • Concentrato di pomodoro o pomodori pelati: Per una variante in rosso, si può aggiungere un cucchiaio di concentrato di pomodoro diluito in un bicchierino di acqua calda, oppure dei ciliegini freschi o 200 grammi di pomodori pelati.
  • Peperoncino: Per un tocco piccante, si può aggiungere un pizzico di peperoncino essiccato.
  • Birra: Per sfumare la salsiccia e la verza, si può utilizzare della birra chiara, che conferisce al piatto un sapore particolare.

Consigli utili:

  • Per ridurre i tempi di cottura, si possono utilizzare bocconcini di salsiccia più piccoli.
  • Per un sapore più intenso, si può profumare il piatto con una macinata di pepe fresco.
  • La verza e salsiccia si conserva in frigorifero per un giorno in un contenitore ermetico. Si può congelare, se si è utilizzata carne fresca.

Sancrau: La Variante Piemontese con Acciughe

In Piemonte, in particolare nella zona collinare meridionale, la verza con salsiccia assume il nome di sancrau, o crauti piemontesi. Questa variante si distingue per l'aggiunta di acciughe, che conferiscono al piatto un sapore unico e inconfondibile.

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Origini e Tradizioni

Il termine sancrau sembra derivare dal tedesco Sauerkraut, a testimonianza di un tentativo di fermentare i cavoli alla maniera tedesca. Tuttavia, nel mondo contadino piemontese, il procedimento di fermentazione non fu adottato, ma si preferì acidulare i cavoli con l'aceto.

Originariamente, il sancrau era un piatto servito nelle case degli aristocratici, ma in seguito divenne un piatto popolare, arricchito con l'aggiunta di acciughe e aglio.

Preparazione del Sancrau Piemontese

La preparazione del sancrau piemontese prevede l'utilizzo di:

  • Verza tagliata a listarelle sottilissime
  • Filetti di acciughe
  • Aglio
  • Aceto
  • Vino (facoltativo)
  • Burro
  • Olio extravergine d'oliva

Procedimento:

  1. In una padella capiente, scaldare un filo d'olio con una noce di burro.
  2. Aggiungere gli spicchi d'aglio puliti e schiacciati e farli soffriggere leggermente.
  3. Unire le listarelle di verza, le acciughe dissalate e diliscate, l'aceto e, se si desidera, un po' di vino bianco.
  4. Cuocere a fuoco dolce per circa 25 minuti, o finché la verza non sarà tenera e i sapori ben amalgamati.

Consigli per Servire il Sancrau

Il sancrau piemontese è un contorno ideale per accompagnare piatti di carne alla griglia, salsicce o wurstel. Si consiglia di servirlo caldo, per apprezzarne al meglio il sapore.

Verza e Salsiccia: Un Piatto Versatile

La verza e salsiccia non è solo un secondo piatto, ma si presta a diverse utilizzazioni in cucina. Può essere utilizzata come:

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  • Condimento per la pasta: Per un primo piatto ricco e saporito, si può condire la pasta con la verza e salsiccia.
  • Ripieno per torte salate: La verza e salsiccia può essere utilizzata come ripieno per torte salate rustiche.
  • Accompagnamento per la polenta: La verza e salsiccia si sposa perfettamente con la polenta, creando un piatto unico completo e saziante.

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