Tachipirina sciroppo è un farmaco a base di paracetamolo, disponibile in diverse formulazioni, tra cui quella da 120 mg/5 ml e 100 mg/ml gocce orali, soluzione. Questo articolo fornisce informazioni dettagliate su Tachipirina sciroppo, inclusi i suoi usi, la posologia, le precauzioni, le possibili interazioni con altri farmaci e gli effetti indesiderati.
Composizione e Eccipienti
TACHIPIRINA 120 mg/5 ml sciroppo:
- Principio attivo: paracetamolo (120 mg ogni 5 ml di sciroppo).
- Eccipienti: saccarosio, sodio citrato, saccarina sodica, metile paraidrossibenzoato, potassio sorbato, Macrogol 6000, acido citrico monoidrato, aroma fragola, aroma mandarino, acqua depurata.
TACHIPIRINA 100 mg/ml gocce orali, soluzione:
- Principio attivo: paracetamolo (100 mg ogni ml di soluzione).
- Eccipienti: sorbitolo, glicole propilenico, Macrogol 6000, saccarina sodica, aroma agrumi vaniglia, propile gallato, caramello (E150a), sodio edetato, acqua depurata.
Indicazioni Terapeutiche
Tachipirina sciroppo è indicato sia come antipiretico che come analgesico:
- Come antipiretico: trattamento sintomatico di affezioni febbrili quali l'influenza, le malattie esantematiche (come morbillo, rosolia, varicella), le affezioni acute del tratto respiratorio.
- Come analgesico: trattamento di cefalee (mal di testa), nevralgie, mialgie (dolori muscolari) e altre manifestazioni dolorose di media entità e di varia origine.
Posologia e Modalità d'Uso
La posologia di Tachipirina sciroppo varia in base al peso corporeo del bambino. È fondamentale rispettare la posologia definita in base al peso e non all'età, che è solo indicativa. Se l'età del bambino non corrisponde al peso riportato nelle tabelle, fare sempre riferimento al peso corporeo per la scelta del dosaggio.
Tachipirina Gocce (100 mg/ml)
Una goccia di Tachipirina gocce orali corrisponde a 3,1 mg di paracetamolo.
- Bambini di peso compreso tra 3,2 e 6 kg (approssimativamente tra la nascita ed i 6 mesi): 14-20 gocce alla volta (corrispondenti rispettivamente a 43,4 e 62 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno.
- Bambini di peso compreso tra 7 e 10 kg (approssimativamente tra i 6 ed i 18 mesi): 35-40 gocce alla volta (corrispondenti rispettivamente a 108,5 e 124 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno.
- Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamente tra i 18 ed i 24 mesi): 35-40 gocce alla volta (corrispondenti rispettivamente a 108,5 e 124 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.
Tachipirina Sciroppo (120 mg/5 ml)
Alla confezione è annessa una siringa dosatrice con tacche di livello corrispondenti a 1 ml, 2 ml, 3 ml, 4 ml, 4,5 ml e 5 ml e un bicchierino dosatore con tacche di livello corrispondenti a 5,5 ml, 6 ml, 6,5 ml, 7,5 ml, 8,5 ml, 10 ml, 11 ml, 12,5 ml, 13,5 ml, 15,5 ml, 17,5 ml, 19 ml.
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- Bambini di peso compreso tra 7 e 10 kg (approssimativamente tra i 6 ed i 18 mesi): 5 ml alla volta (corrispondenti a 120 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno.
- Bambini di peso compreso tra 11 e 12 kg (approssimativamente tra i 18 ed i 24 mesi): 5 ml alla volta (corrispondenti a 120 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.
- Bambini di peso compreso tra 13 e 20 kg (approssimativamente tra i 2 ed i 7 anni): 7,5 - 10 ml alla volta (corrispondenti rispettivamente a 180 e 240 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno.
- Bambini di peso compreso tra 21 e 25 kg (approssimativamente tra i 6 ed i 10 anni): 10 ml alla volta (corrispondenti a 240 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.
- Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg (approssimativamente tra gli 8 ed i 13 anni): 15 - 20 ml alla volta (corrispondenti rispettivamente a 360 e 480 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno.
- Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni): 20 ml alla volta (corrispondenti a 480 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.
- Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni): 20 ml alla volta (corrispondenti a 480 mg di paracetamolo), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.
- Adulti: 20 ml alla volta (corrispondenti a 480 mg), da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.
Modalità di somministrazione dello sciroppo:
- Per l’apertura del flacone, spingere il tappo verso il basso e contemporaneamente girare verso sinistra.
- Per l’impiego della siringa, introdurre a fondo la punta della siringa nel foro del sottotappo.
- Per dosaggi superiori a 5 ml, prelevare la quantità necessaria con la siringa e versare il contenuto nel bicchierino. Ripetere l’atto fino al raggiungimento della tacca corrispondente al dosaggio indicato, e somministrare al bambino invitandolo a bere.
- Per i dosaggi nei bambini di età superiore a 10 anni e negli adulti, pari a 20 ml, utilizzare il bicchierino riempiendolo 2 volte fino alla tacca di 10 ml.
- Il prodotto deve essere utilizzato immediatamente dopo il prelievo dal flacone. Ogni eventuale residuo di prodotto nella siringa o nel bicchierino deve essere eliminato.
- Dopo l’uso chiudere il flacone avvitando a fondo il tappo e lavare la siringa e il bicchierino con acqua calda. Lasciarli asciugare, tenendoli fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Modalità di somministrazione delle gocce:
- Ogni goccia contiene 4 mg di paracetamolo.
- Capovolgere il flacone e versare il numero di gocce corrispondenti al dosaggio da impiegare in 25-50 ml di acqua, e far bere al bambino.
Durata del trattamento:
- Il medico deve valutare la necessità di trattamenti per oltre 3 giorni consecutivi.
Controindicazioni
Tachipirina non deve essere utilizzato nei seguenti casi:
- Ipersensibilità al paracetamolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nel farmaco.
- Pazienti affetti da grave anemia emolitica.
- Grave insufficienza epatocellulare.
Avvertenze e Precauzioni
- Nei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve essere sospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento.
- Usare con cautela in caso di alcolismo cronico, eccessiva assunzione di alcool (3 o più bevande alcoliche al giorno), anoressia, bulimia o cachessia, malnutrizione cronica (basse riserve di glutatione epatico), disidratazione, ipovolemia.
- Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave (Child-Pugh>9), epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalità epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica.
- Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi, perciò la somministrazione nei soggetti con insufficienza renale deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria e sotto il diretto controllo medico. In caso di uso protratto è consigliabile monitorare la funzione epatica e renale e la crasi ematica.
- Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.
- Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco.
- In caso di ittero in bambini al di sotto i tre mesi, è opportuno ridurre la dose singola.
- In caso di insufficienza renale grave (clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min), l’intervallo tra le somministrazioni deve essere di almeno 8 ore.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti:
- Tachipirina gocce, soluzione contiene:
- sorbitolo: usare con cautela in pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio.
- glicole propilenico: può causare sintomi simili a quelli causati dall’alcool.
- Tachipirina sciroppo contiene:
- saccarosio: usare con cautela in pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi-isomaltasi; di ciò si tenga conto, inoltre, per l’uso in pazienti diabetici e in pazienti che seguono regimi dietetici ipocalorici. Per la dose da 15 ml questo medicinale contiene 5,25 g di saccarosio, per la dose di 16,5 ml contiene 5,78 g di saccarosio, per la dose di 18,5 ml contiene 6,48 g di saccarosio e per la dose da 20 ml contiene 7 g di saccarosio. Da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito.
- metile paraidrossibenzoato: può causare reazioni allergiche (anche ritardate).
- sodio: questo medicinale contiene 1,2 mmol (o 27,6 mg) di sodio per 20 ml equivalente al 1,38% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. Da tenere in considerazione in persone che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
Interazioni con Altri Medicinali
È importante informare il medico o il farmacista se si sta assumendo o si ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, inclusi quelli senza prescrizione medica. In particolare, è necessario prestare attenzione alle interazioni con:
- Farmaci che contengono paracetamolo: Durante il trattamento con paracetamolo, controllare che altri farmaci assunti non contengano lo stesso principio attivo, poiché l'assunzione di dosi elevate può causare gravi effetti indesiderati.
- Farmaci che rallentano o accelerano lo svuotamento gastrico: La somministrazione concomitante di farmaci che rallentano (ad es. anticolinergici, oppioidi) o aumentano (ad es. procinetici) la velocità dello svuotamento gastrico può determinare rispettivamente una diminuzione o un aumento della biodisponibilità del prodotto.
- Colestiramina: La somministrazione concomitante di colestiramina riduce l'assorbimento del paracetamolo.
- Cloramfenicolo: L'assunzione contemporanea di paracetamolo e cloramfenicolo può indurre un aumento dell'emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicità.
- Anticoagulanti orali: L’uso concomitante di paracetamolo (4 g al giorno per almeno 4 giorni) con anticoagulanti orali può indurre leggere variazioni nei valori di INR. In questi casi deve essere condotto un monitoraggio più frequente dei valori di INR durante l’uso concomitante e dopo la sua interruzione.
- Farmaci che inducono le monossigenasi epatiche: Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Lo stesso vale nei casi di etilismo e nei pazienti trattati con zidovudina.
- Flucloxacillina: La co-somministrazione con flucloxacillina deve essere effettuata con cautela a causa dell'aumentato rischio di acidosi metabolica con gap anionico elevato (HAGMA), in particolare nei pazienti con fattori di rischio.
Sovradosaggio
Esiste il rischio di intossicazione, specialmente nei pazienti con malattie epatiche, in caso di alcolismo cronico, nei pazienti affetti da malnutrizione cronica, e nei pazienti che ricevano induttori enzimatici. In questi casi il sovradosaggio può essere fatale.
Sintomi:
In caso di assunzione accidentale di dosi molto elevate di paracetamolo, l’intossicazione acuta si manifesta con anoressia, nausea e vomito seguiti da profondo decadimento delle condizioni generali; tali sintomi compaiono in genere entro le prime 24 ore. In caso di sovradosaggio il paracetamolo può provocare citolisi epatica che può evolvere verso la necrosi massiva e irreversibile, con conseguente insufficienza epatocellulare, acidosi metabolica ed encefalopatia, che possono portare al coma e alla morte. Simultaneamente vengono osservati un incremento dei livelli di transaminasi epatiche, lattico-deidrogenasi, e bilirubinemia, ed una riduzione dei livelli di protrombina, che possono manifestarsi nelle 12-48 ore successive all’ingestione.
Trattamento:
I provvedimenti da adottare consistono nello svuotamento gastrico precoce e nel ricovero ospedaliero per le cure del caso, mediante somministrazione, il più precocemente possibile, di N-acetilcisteina come antidoto: la posologia è di 150 mg/kg e.v. in soluzione glucosata in 15 minuti, poi 50 mg/kg nelle 4 ore successive e 100 mg/kg nelle 16 ore successive, per un totale di 300 mg/kg in 20 ore.
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Gravidanza e Allattamento
Gravidanza:
Una grande quantità di dati sulle donne in gravidanza non indicano né tossicità malformativa, né fetale/neonatale. Studi epidemiologici sullo sviluppo neurologico nei bambini esposti al paracetamolo in utero mostrano risultati non conclusivi. Se clinicamente necessario, il paracetamolo può essere usato durante la gravidanza, tuttavia dovrebbe essere usato alla dose efficace più bassa per il più breve tempo possibile e con la più bassa frequenza possibile.
Allattamento:
Nonostante studi clinici in pazienti gravide o in allattamento non abbiano evidenziato particolari controindicazioni all'uso del paracetamolo né provocato effetti indesiderati a carico della madre o del bambino, si consiglia di somministrare il medicinale solo in casi di effettiva necessità.
Possibili Effetti Indesiderati
Come tutti i medicinali, Tachipirina può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati del paracetamolo organizzati secondo la classificazione sistemica e organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
- Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi.
- Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilità (orticaria, edema della laringe, angioedema, shock anafilattico).
- Patologie del sistema nervoso: vertigini.
- Patologie gastrointestinali: reazione gastrointestinale.
- Patologie epatobiliari: funzionalità epatica anormale, epatite.
- Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica, eruzione cutanea.
- Patologie renali ed urinarie: insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
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Prezzo
Il prezzo di Tachipirina sciroppo può variare a seconda della farmacia e della formulazione (gocce o sciroppo). Si consiglia di consultare diverse farmacie per confrontare i prezzi e trovare l'offerta migliore. Inoltre, è possibile verificare se il farmaco è disponibile online, confrontando i prezzi su diversi siti web farmaceutici.
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