Le susine, sia fresche che trasformate in deliziose marmellate, rappresentano un tesoro di sapori e tradizioni. Questo articolo esplora il mondo delle susine da marmellata, con un focus sulle varietà antiche, le ricette tradizionali e i consigli per preparare una confettura casalinga sicura e gustosa.
Susine Antiche: Un Tesoro di Biodiversità
Le susine antiche, coltivate da secoli, offrono un'esperienza gustativa unica. A differenza delle varietà moderne, spesso più omogenee, le susine antiche si distinguono per la loro diversità di sapori, forme e colori. Sono frutti speciali, ideali da coltivare in giardino e da gustare freschi o trasformati in conserve, sciroppi e liquori. Queste varietà sono spesso più piccole, con un sapore più intenso e una polpa più soda, e in alcuni casi, più resistenti alle malattie e alle condizioni climatiche estreme.
Due Esempi di Susine Antiche Perfette per la Marmellata
Susina Stanley (Santa Clara)
Originaria della California, la Susina Stanley, conosciuta anche come Santa Clara, è una varietà tardiva che matura a luglio. Si distingue per la sua forma ovale leggermente appiattita e la buccia viola scuro con macchie rosse. La pianta è mediamente vigorosa, con un portamento globoso espanso e una produttività costante ed elevata. Questa susina si adatta bene a diversi ambienti di coltura grazie alla sua discreta resistenza al freddo. La sua polpa, di colore giallo-verdastra, è dolce, succosa e soda, con un sapore mediamente zuccherino e acidulo, e poco aromatico. Un vantaggio è che la polpa spicca facilmente dal nocciolo.
Susina Regina Vittoria
Originaria dell'Inghilterra, la susina Regina Vittoria matura in agosto e si caratterizza per la sua forma ovoidale e la buccia rossa. Questa varietà è particolarmente apprezzata per la sua resistenza alle malattie e al freddo, rendendola ideale per i climi più freschi. I frutti sono piuttosto grandi, fino a 45 grammi, con una buccia spessa e densa, non facile da rimuovere. Sul lato esposto al sole, il frutto assume un colore rosso vino con punteggiature bianche e grigio-ruggine, creando un effetto sfumato di tinta rossa violacea. La polpa è molto succosa, di colore arancio-dorato e consistenza piuttosto densa, con un aroma pronunciato. Il sapore è dolce, con una leggera acidità che si intensifica con la maturazione e la colorazione più scura.
Sia la susina Regina Vittoria che la susina Santa Clara sono eccellenti per la preparazione di marmellate. La Regina Vittoria, con la sua maggiore acidità, può essere combinata con la Santa Clara per un sapore più equilibrato.
Leggi anche: Usi Culinari della Marmellata di Prugne
Marmellata di Susine Gialle: Un Classico Casalingo
La marmellata di susine gialle è una confettura delicata, perfetta per la colazione o per farcire crostate. La ricetta tradizionale prevede solo tre ingredienti: susine gialle, zucchero e succo di limone. Per un tocco in più, si può aggiungere un pizzico di cannella.
Ricetta della Marmellata di Susine Gialle
- Preparazione della frutta: Lavare le susine, tagliarle a metà, rimuovere il nocciolo e tagliarle in quarti.
- Macerazione: Aggiungere lo zucchero alle susine a pezzi e mescolare bene. Coprire la ciotola con pellicola trasparente o un piatto e lasciare macerare a temperatura ambiente per circa un'ora.
- Cottura: Versare le susine con il loro liquido in una pentola con il doppio fondo e i bordi alti. Portare a ebollizione a fuoco alto, quindi abbassare la fiamma e cuocere per circa 45 minuti, mescolando il meno possibile, fino a raggiungere i 108 gradi.
- Aromatizzazione: Togliere dal fuoco, aggiungere il succo di mezzo limone e mescolare. La confettura deve presentarsi densa, con alcuni pezzi di frutta ancora visibili.
- Invasamento: Riempire i vasetti sterilizzati, lasciando almeno 1 cm di spazio dal tappo. Avvitare bene i tappi, ma senza stringere eccessivamente.
- Sottovuoto: Lasciare raffreddare i vasetti. Con il calore della confettura si creerà il sottovuoto, che permetterà di conservare il prodotto a lungo. Verificare che il sottovuoto sia avvenuto correttamente premendo al centro del tappo: se non si sente il classico "click-clack", il sottovuoto è avvenuto.
- Conservazione: La confettura di susine gialle si conserva per circa 3 mesi, purché il sottovuoto sia avvenuto correttamente e i barattoli siano conservati in un luogo fresco e asciutto, al riparo da fonti di luce e calore. Si consiglia di attendere almeno 2-3 settimane prima di consumare la confettura.
Marmellata di Susine senza Zucchero: Un'Alternativa Salutare
Per chi desidera ridurre il consumo di zucchero, è possibile preparare una deliziosa marmellata di susine senza zucchero aggiunto. In questo caso, è fondamentale utilizzare susine ben mature, che contengono una maggiore quantità di zuccheri naturali.
Ricetta della Marmellata di Susine Rosse senza Zucchero
- Preparazione della frutta: Lavare le susine rosse, tagliarle a metà ed estrarre il nocciolo. Mettere la polpa con tutta la buccia in una pentola dal fondo spesso.
- Cottura: Accendere il fornello e portare a ebollizione. Si creerà presto molto succo, perciò non serve girare la frutta fino a cottura avanzata. Servono circa tre ore di bollitura a fuoco lento, ma il tempo dipende dalla quantità di frutta e dal suo grado di maturazione.
- Consistenza: Quando il liquido comincia a scarseggiare e le susine a disgregarsi, iniziare a girare la marmellata con un mestolo e controllare che non si attacchi alla pentola. Se necessario, far restringere ancora il succo, mescolando spesso.
- Invasamento: Quando la marmellata è pronta, spegnere il fuoco e versarla subito nei barattoli sterilizzati. L'alto calore creerà spontaneamente il sottovuoto nei barattoli chiusi a vite.
- Conservazione: Con questo metodo, la marmellata si conserva a lungo. Una volta aperto il barattolo, va consumata in pochi giorni e conservata in frigo.
Sicurezza Alimentare nella Preparazione Casalinga di Marmellate
La preparazione casalinga di conserve e marmellate può presentare dei rischi per la salute. In un ambiente domestico, non è possibile creare le stesse condizioni di sicurezza e idoneità degli alimenti che si possono ottenere con le procedure industriali. È quindi importante seguire scrupolosamente le indicazioni di sicurezza alimentare per ridurre i rischi, tenendo presente che non si potrà mai ottenere la stessa sicurezza alimentare delle conserve e marmellate prodotte a livello professionale.
Susina o Prugna: Qual è la Differenza?
Da un punto di vista botanico, non c'è alcuna differenza tra susina e prugna. In generale, si tende a chiamare susina il frutto fresco, mentre si utilizza il termine prugna quando è essiccata. Esistono molte varietà di susine, con diverse colorazioni, dal violaceo al verde chiaro, passando per il rosso e il giallo. Le varietà si distinguono per provenienza geografica, forma, colore, consistenza e sapore. È sempre consigliabile optare per prodotti biologici e stagionali, più salutari e saporiti.
Consigli Aggiuntivi per una Marmellata Perfetta
- Scegliere la frutta giusta: Utilizzare susine mature e di alta qualità è fondamentale per ottenere una marmellata gustosa. Se possibile, scegliere varietà biologiche e di stagione.
- Aggiungere un tocco personale: Sperimentare con spezie come cannella, chiodi di garofano o zenzero per arricchire il sapore della marmellata.
- Controllare la consistenza: La marmellata è pronta quando raggiunge una consistenza densa e gelatinosa. Per verificare la consistenza, versare un cucchiaino di marmellata su un piatto freddo: se si rapprende rapidamente, la marmellata è pronta.
- Sterilizzare i vasetti: Per garantire la conservazione a lungo termine, è importante sterilizzare i vasetti e i coperchi prima di riempirli con la marmellata.
- Conservare correttamente: Conservare i vasetti di marmellata in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Una volta aperto, conservare il vasetto in frigorifero.
La Cannella: Un Tocco di Calore e Profumo
La cannella, una spezia dal sapore piccante e dalle sfumature dolciastre, è un ottimo abbinamento per la marmellata di susine. Il suo aroma secco e pungente si sposa perfettamente con la dolcezza della frutta, creando un connubio di sapori avvolgente e confortante. La cannella può essere utilizzata sia in polvere che in stecche, aggiungendola durante la cottura della marmellata. Per proteggere le sue caratteristiche organolettiche, è importante conservarla in barattoli di vetro ben chiusi, al riparo da fonti di calore e dalla luce.
Leggi anche: Marmellata di Prugne Fatta in Casa
Fruttapec: Un Aiuto per una Consistenza Perfetta
Il Fruttapec è un prodotto a base di pectina, ideale per addensare le marmellate e le confetture. L'utilizzo del Fruttapec può essere utile soprattutto quando si utilizzano frutti particolarmente succosi o quando si desidera ridurre i tempi di cottura.
Leggi anche: Gusto Naturale delle Prugne Secche
tags: #prugne #migliori #per #marmellata