Monuril è un farmaco a base di fosfomicina, utilizzato principalmente per il trattamento di infezioni acute non complicate delle basse vie urinarie. Questo articolo fornisce una panoramica completa su Monuril, incluse le sue indicazioni, il meccanismo d'azione, le modalità d'uso, le controindicazioni, gli effetti indesiderati e altre informazioni utili per un utilizzo corretto e consapevole.
Introduzione
Le infezioni delle vie urinarie (IVU) sono tra le infezioni più comuni, soprattutto nelle donne. Monuril rappresenta una soluzione terapeutica efficace per combattere queste infezioni, grazie alla sua azione battericida rapida e mirata. È importante, tuttavia, utilizzare questo farmaco in modo appropriato, seguendo le indicazioni mediche e tenendo conto delle possibili controindicazioni e interazioni.
Indicazioni Terapeutiche di Monuril
MONURIL ® è indicato nel trattamento delle infezioni delle basse vie urinarie aspecifiche ed acute. In particolare, Monuril è utilizzato per:
- Trattamento di infezioni non complicate della vescica nelle donne e nelle adolescenti (>12 anni).
- Profilassi antibiotica perioperatoria per la biopsia prostatica transrettale nell’uomo adulto.
- Prevenzione delle cistiti e delle uretriti post-chirurgiche o post-diagnostiche.
Meccanismo d'Azione
MONURIL ® contiene fosfomicina sale di trometamolo, un principio attivo con una spiccata attività battericida contro batteri Gram-positivi e Gram-negativi. La fosfomicina agisce inibendo la sintesi della parete cellulare batterica.
Dopo l'assunzione orale, la fosfomicina viene rapidamente assorbita dal tratto gastrointestinale e raggiunge i tessuti in concentrazioni terapeutiche in tempi brevi. Viene poi eliminata immodificata attraverso le urine in sole 2-4 ore. La persistenza della fosfomicina nelle basse vie urinarie consente al farmaco di espletare la propria azione terapeutica contro i microrganismi patogeni presenti in questo distretto.
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A livello molecolare, la fosfomicina si sostituisce al fosfoenolpiruvato, compromettendo la struttura e la capacità protettiva della parete batterica. L'assenza di meccanismi di resistenza crociata ad altri farmaci attivi sulla parete batterica rende la fosfomicina efficace e sicura, riducendo l'insorgenza di ceppi farmacologicamente multiresistenti.
Modalità d'uso e Posologia
Lo schema posologico a base di MONURIL ® utile nel trattamento e nella prevenzione delle cistiti o delle altre infezioni delle basse vie urinarie dovrebbe essere definito dal medico in base alle caratteristiche fisiopatologiche e cliniche del paziente.
La posologia standard prevede:
- Adulti e adolescenti (12-18 anni): Per le infezioni acute non complicate delle basse vie urinarie, la dose raccomandata è di una bustina da 3 g in un'unica somministrazione giornaliera.
- Profilassi antibiotica perioperatoria per la biopsia prostatica: La dose raccomandata è di 1 bustina di MONURIL (3 g di fosfomicina) 3 ore prima della procedura e 1 bustina di MONURIL (3 g di fosfomicina) 24 ore dopo la procedura.
- Bambini di età superiore a 6 anni: Una bustina da 2 g in un'unica somministrazione giornaliera.
Al fine di ottimizzare l'efficacia terapeutica della fosfomicina, è opportuno assumere il farmaco prima di andare a letto e dopo aver svuotato la vescica, affinché il principio attivo espleti la propria azione terapeutica più a lungo nel tempo. Il contenuto di una bustina è disciolto in mezzo bicchiere (50-75 ml) di acqua fredda o altra bevanda, mescolando fino a completa dissoluzione e deve essere assunto immediatamente dopo la preparazione. Si raccomanda di somministrare MONURIL a stomaco vuoto (2-3 ore prima o 2-3 ore dopo un pasto).
Nei pazienti anziani e nei casi clinicamente più impegnativi (pazienti allettati, infezioni ricorrenti) potrebbero essere necessarie due dosi da 3 g somministrate a distanza di 24 ore una dall'altra.
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Avvertenze e Precauzioni
Prima di iniziare il trattamento con MONURIL ®, è fondamentale sottoporsi a una visita medica per valutare le condizioni cliniche del paziente, l'eventuale presenza di controindicazioni e l'appropriatezza della terapia.
L'efficacia del farmaco potrebbe essere compromessa dall'assunzione di farmaci attivi sulla funzionalità renale o sulla peristalsi.
MONURIL ® contiene saccarosio, pertanto la sua assunzione è controindicata nei pazienti affetti da intolleranza al fruttosio, sindrome da malassorbimento glucosio-galattosio, insufficienza sucrasi-isomaltasi ed eventualmente nei pazienti diabetici. Usare con cautela in pazienti con diabete o che seguano una dieta ipocalorica.
MONURIL 3 g granulato per soluzione orale contiene sodio (234,66 mg per dose), un aspetto da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
MONURIL contiene solfiti compresi metabisolfiti, che raramente possono causare gravi reazioni di ipersensibilità e broncospasmo.
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Interazioni con Altri Farmaci
Al fine di preservare le proprietà farmacocinetiche della fosfomicina, è opportuno evitare la contestuale assunzione di farmaci attivi sulla diuresi, peristalsi, antiacidi o cibo. La somministrazione concomitante di metoclopramide riduce l'assorbimento orale di fosfomicina. Altri farmaci che aumentano la motilità gastrointestinale possono produrre effetti simili. La somministrazione concomitante di antiacidi o di sali di calcio può provocare la riduzione di concentrazioni plasmatiche e urinarie di fosfomicina.
Si raccomanda di consultare il medico qualora divenisse necessario assumere altri farmaci contestualmente a MONURIL ®.
In pazienti trattati con antibiotici sono stati segnalati numerosi casi di aumento dell' attività degli antagonisti della vitamina k. Se deve effettuare degli esami del sangue per verificare il tempo di coagulazione (INR) avvisi il suo medico in quanto l'assunzione di Monuril potrebbe in alcuni casi alterarne i risultati.
Controindicazioni
L'uso di MONURIL ® è controindicato nei seguenti casi:
- Ipersensibilità al principio attivo (fosfomicina) o ad uno qualsiasi degli eccipienti presenti nel farmaco.
- Grave insufficienza renale (clearance della creatinina < 10 ml/min).
- Pazienti sottoposti ad emodialisi.
Inoltre, i bambini di età inferiore a 12 anni non devono assumere le bustine da 3 g, mentre i bambini di età inferiore a 6 anni non devono assumere le bustine da 2 g.
Gravidanza e Allattamento
L'uso di MONURIL ® durante la gravidanza dovrebbe avvenire esclusivamente nei casi di reale necessità e sotto la stretta supervisione medica specialistica. I dati attualmente presenti in letteratura non riescono a chiarire del tutto il profilo di sicurezza del farmaco per la salute fetale e del lattante. MONURIL deve essere somministrato a donne in gravidanza solo in caso di una reale necessità terapeutica e solo sotto controllo medico.
Le donne che allattano possono assumere una singola dose orale di questo medicinale. Comunque durante l'allattamento il medicinale deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico. Dopo una singola iniezione, la fosfomicina viene escreta nel latte materno umano a bassi livelli.
Effetti Indesiderati
La terapia con MONURIL ® potrebbe determinare l'insorgenza di alcuni effetti indesiderati, tra cui:
- Comuni: diarrea, nausea, dispepsia, cefalea e vertigini.
- Non comuni: vomito, dolore addominale, parestesia, eruzione cutanea, orticaria, prurito e affaticamento.
- Rari: superinfezioni da batteri resistenti, tachicardia e anemia aplastica.
- Non nota: reazioni anafilattiche incluso shock anafilattico, ipersensibilità, asma, broncospasmo, dispnea, colite da antibiotici, inappetenza, transitorio aumento dei livelli plasmatici di fosfatasi alcalina e di amino-transferasi, angioedema, ipotensione, flebiti, disturbi della visione, leggero aumento della conta di eosinofili e piastrine con formazione di petecchie.
La diarrea risulta essere l'effetto indesiderato più frequente. Questi eventi sono generalmente di durata limitata e si risolvono spontaneamente.
È importante interrompere l’assunzione del medicinale e contattare immediatamente il medico in caso di:
- Shock anafilattico, un tipo di reazione allergica potenzialmente letale.
- Gonfiore di viso, labbra, lingua o gola con difficoltà nella respirazione (angioedema).
- Diarrea da moderata a grave, crampi addominali, sangue nelle feci e/o febbre (colite associata ad antibiotici).
Studi Clinici e Ricerca
Numerosi studi clinici hanno valutato l'efficacia della fosfomicina nel trattamento e nella prevenzione delle infezioni urinarie. Alcuni studi hanno dimostrato che la combinazione tra fosfomicina e amoxicillina può risultare efficace nella prevenzione delle infezioni urinarie nei pazienti sottoposti a trapianto di rene. Altri studi hanno evidenziato l'efficacia della fosfomicina nella prevenzione delle infezioni post-chirurgiche della prostata e nel trattamento di infezioni causate da ceppi microbici resistenti ad altri antibiotici.
Resistenza Batterica
Come per tutti gli antibiotici, l'uso di Monuril può indurre la formazione di ceppi resistenti. È quindi fondamentale utilizzare questo farmaco in modo appropriato, seguendo le linee guida ufficiali sull'uso degli agenti antibatterici e basandosi sull'antibiogramma per identificare il patogeno infettante e scegliere il farmaco più efficace.
Come Conservare Monuril
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese. Conservare nella confezione originale. Dopo la ricostituzione della soluzione il medicinale deve essere assunto immediatamente. Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Conclusioni
Monuril è un farmaco efficace per il trattamento delle infezioni acute non complicate delle basse vie urinarie. Tuttavia, è importante utilizzarlo in modo appropriato, seguendo le indicazioni mediche e tenendo conto delle possibili controindicazioni e interazioni. In caso di dubbi o domande, è sempre consigliabile consultare il proprio medico o farmacista.