I maritozzi, soffici e incredibilmente golosi, sono perfetti da gustare da soli, da inzuppare nel latte o da farcire con marmellata o nutella. Questi dolci tipici romani, con radici che affondano nell'antica Roma, sono ideali per una colazione o una merenda ricca e appagante. La ricetta originale prevede un impasto soffice arricchito da farina, miele, olio (o burro), zucchero e, a volte, uvetta e pinoli. L'impasto base ricorda quello delle brioche, ma è più soffice, neutro e meno dolce, poiché è destinato ad essere farcito con abbondante panna montata, che lo rende irresistibile.
Un Viaggio nella Tradizione Marchigiana
La preparazione dei maritozzi fatti in casa può sembrare impegnativa all'inizio, come testimoniato dalle numerose prove e ricette differenti sperimentate. Tuttavia, con la giusta ricetta e un po' di pazienza, è possibile ottenere un risultato che soddisfi il palato e riporti indietro nel tempo, ai sapori dell'infanzia, quando la nonna li preparava in casa o quando la merenda era un maritozzo con la panna o con la crema di nocciole appena comprato al forno.
Questi maritozzi possono essere impastati la sera per la mattina, poiché richiedono un'intera notte di lievitazione, un'ulteriore ora divisi in filoncini e solo 15 minuti di cottura. In questo modo, si potrà gustare una colazione soffice e profumata ogni volta che si desidera.
Ingredienti e Preparazione: Un Mix di Ricette per un Risultato Ottimale
Per questa ricetta, si ringraziano Chiara e Maria, mamma e nonna di Luca, che con la loro pazienza e i loro consigli hanno contribuito a raggiungere il risultato ottimale. La ricetta è un mix tra quella di Maria, super abbondante, e quella di Chiara.
Ingredienti
- 250 g di farina 0
- 2 g di lievito secco di birra (oppure 8 g di lievito di birra fresco)
- 100 g di acqua
- 150 g di latte intero a temperatura ambiente
- 120 g di zucchero
- 2 uova
- 90 g di burro ammorbidito
- 1 cucchiaino di miele
- Scorza di 1 arancia
- Scorza di 1 limone
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
- 300 g di panna per dolci
- Zucchero a velo q.b.
- 1 tuorlo per spennellare
- 30 ml di panna per dolci per spennellare
Per il lievitino:
- q.b. di acqua
- lievito di birra
- farina
Per l'impasto:
- farina 00
- farina manitoba
- zucchero
- acqua
- uova intere
- tuorlo
- miele
- scorza grattugiata di limone
- burro molto morbido (non fuso)
- uvetta (facoltativa)
Per lucidare:
- 1 uovo
- latte
Per lo sciroppo:
- acqua
- zucchero
Preparazione
- Lievitino: Sciogliere il lievito nel latte tiepido. Unire man mano tutti gli ingredienti senza un ordine preciso e impastare fino ad ottenere un panetto omogeneo e abbastanza appiccicoso.
- Prima lievitazione: Lasciar riposare l'impasto in una ciotola capiente coperta da un canovaccio di cotone e al riparo dagli spifferi (ideale nel forno spento) per tutta la notte (circa 10-12 ore).
- Formare i maritozzi: Al mattino, riprendere l'impasto, ungersi le mani con un filo d'olio e formare delle palline di circa 6-7 cm di diametro.
- Seconda lievitazione: Lasciar lievitare nuovamente le palline su una teglia rivestita di carta forno, ben distanziate tra loro, per circa altre due ore.
- Cottura: Infornare in forno già caldo a 180°C in modalità statica per circa 20 minuti.
Preparazione dettagliata:
- Lievitino: In una ciotola, versare l'acqua a temperatura ambiente e il lievito, sciogliendoli con una spatola. Unire la farina e impastare velocemente finché non sarà assorbita, chiudere con la pellicola e far lievitare per 2 ore in un luogo caldo.
- Impasto: Nella ciotola della planetaria, versare la farina, lo zucchero, il miele, il latte, le uova, il lievito di birra e iniziare a impastare con il gancio per 4 minuti. Unire la buccia di 1 arancia, la vaniglia e continuare a impastare per altri 4-5 minuti. Aggiungere il lievitino che avrà raddoppiato il suo volume e iniziare a impastare per 10-12 minuti finché non si inizia a formare l'impasto (alzando il gancio la pasta non si strappa). Versare l'olio in due volte, facendolo assorbire prima di aggiungere la seconda parte. Alla fine, unire il sale e 1/2 cucchiaio di acqua e l'impasto dovrà incordarsi per circa 20 minuti. Sarà pronto quando l'impasto si stacca dalle pareti che saranno pulite.
- Prima lievitazione: Infarinare il piano e rovesciare l'impasto, effettuare due pieghe per formare una palla e metterla in una ciotola oliata. Coprire e far lievitare a temperatura ambiente per 1 ora.
- Formatura: Dopo la lievitazione, rovesciare l'impasto e tagliare dei pezzetti da 70 gr, pirlarli per formare i maritozzi e adagiarli su una teglia con carta da forno. Coprire e far lievitare a temperatura ambiente per 1 ora.
- Cottura: Dopo la lievitazione, in una ciotola mescolare insieme l'uovo con la panna e spennellare i maritozzi. Infornare a 180°C per 15-20 minuti circa.
- Farcitura: Dopo la cottura, sfornare e far raffreddare. Tagliare i maritozzi con un coltello a sega in diagonale e farcire con la panna montata zuccherata usando un sac à poche e livellare con una spatola. Spolverare con lo zucchero a velo.
Consigli:
- Per l'impasto, si consiglia di utilizzare una farina 0 o 00 di forza media (320w) con una quantità di proteine di 13gr.
- Il lievitino iniziale è importante per un lievitato come i maritozzi, che devono essere leggeri e ariosi.
- Per le lievitazioni a temperatura ambiente, si consiglia di utilizzare il forno spento con la sola luce accesa.
- Si può scegliere di usare il lievito secco o fresco, ma è consigliabile il secco.
- Si può impastare a mano, ma sarà molto lungo incordare l'impasto. È preferibile usare una planetaria con il gancio.
- È importante che prima di aggiungere l'olio, l'impasto sia leggermente incordato (alzando l'impasto con il gancio non si strapperà).
- Unire la prima dose di olio in due volte, facendolo assorbire bene prima di aggiungere l'altro.
- Per l'ultima fase, è importante incordare l'impasto e non stressarlo impastando troppo.
- Se si desidera, si possono aggiungere uvette all'impasto. In questo caso, aggiungerle poco dopo il burro.
- Per lucidare i maritozzi prima della cottura, sbattere un uovo con un po' di latte e spennellare la superficie.
- Dopo la cottura, si possono spennellare i maritozzi con uno sciroppo di acqua e zucchero per renderli più lucidi e dolci.
Come fare l’impasto per maritozzi con 2 grammi di lievito
- Come prima cosa mettiamo le farine setacciandole nella ciotola dell’ impastatrice.
- Sciogliamo il lievito in poca acqua e mettiamolo nell’ impastatrice insieme allo zucchero, al miele, alla vaniglia e alla scorza di arancia e limone.
- Cominciamo ad impastare unendo il latte e l’acqua.
- Una volta che l’acqua ed il latte saranno ben assorbiti unire anche le uova una alla volta.
- Aggiungiamo il burro ammorbidito poco per volta lasciandolo assorbire bene.
- Lasciamo impastare per 10 minuti circa poi trasferiamo l’ impasto in una ciotola trasparente , copriamolo con pellicola trasparente e lasciamolo lievitare in frigo per una notte intera.
- Una volta che l’ impasto è raddoppiato, metterlo sulla spianatoia e dividerlo in palline da 80 g l’ una.
- Arrotolatele fino e dargli una forma ovale, poi mettetele su una teglia, copritele con pellicola da cucina e lasciate lievitare per 1 ora.
- Una volta pronti , spennellarli ed infornarli a 180° per 20 - 30 minuti.
- Una volta pronti lasciarli raffreddare completamente poi praticate un taglio sulla superficie e riempite con panna montata.
Farciture e Varianti: Un Mondo di Possibilità
La farcitura classica dei maritozzi è con la panna montata, ma si possono sperimentare anche altre varianti, come la crema pasticcera, la crema di nocciole, la marmellata o il gelato. Per una farcitura alternativa, si può tagliare il maritozzo in orizzontale e farcirlo come un panino.
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Pensando al maritozzo ingredienti sono tutti facilmente reperibili e famosi sono anche i maritozzi con uvetta che è facoltativa e li rende ancora più gustosi.
Conservazione: Consigli Utili
La base dei maritozzi, essendo un lievitato, si conserva a temperatura ambiente e si mantiene soffice per 1 giorno. Si consiglia di farcirli con la panna al momento di gustarli o con poco anticipo rispetto al momento di servirli. I maritozzi cotti possono essere congelati chiusi in un sacchetto per 30 giorni. È meglio farcirli al momento, ma si possono conservare farciti in frigo per 10-12 ore.
Maritozzi alla Romana: Un Tuffo nel Passato
I maritozzi sono dei dolci tipici romani che hanno origini dall’antica Roma e il nome deriva dal fatto che venivano donati alle fidanzate che appunto definivano il futuro sposo “maritozzo”, e spesso all’interno si potevano nascondere anche anelli o piccoli doni. I migliori maritozzi a Roma si possono trovare in tutte le antiche pasticcerie e forni della tradizione e sono perfetti per una bella colazione o merenda ricca.
La Storia e il Nome: Un Legame con il Matrimonio
Ma a cosa devono questo nome così particolare? La storia è molto interessante: secoli fa, infatti, il primo venerdì di marzo i fidanzati andavano a trovare le loro future spose portando in dono questo dolce. Al suo interno spesso si trovavano dei regali, come dei gioielli o altri monili.
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