Il popcorn, uno snack amato in tutto il mondo, è molto più di un semplice accompagnamento per i film al cinema. Derivato da una specifica varietà di mais, il Zea mays everta, il popcorn ha una storia antica e un profilo nutrizionale interessante. Originario del Sud America, questo cereale si è diffuso in Europa, offrendo una varietà di opzioni per uno spuntino gustoso e versatile.
Storia e Origini del Popcorn
Il mais popcorn è un cereale molto antico, arrivato in Europa dal Sud America dove si diffuse con diverse varietà. L'alimento come lo conosciamo oggi, anche se con il nome di "Pearls or Nonpareil", nacque solo nel XIX secolo, sulla costa orientale statunitense. Il termine "popped corn" fu coniato solo a metà dello stesso secolo, ad opera di John Russell Bartlett. La macchina per la produzione dei popcorn non tardò a fare la sua comparsa e venne immessa sul mercato già nel 1890. Questo alimento, per il suo costo molto ridotto, divenne popolare durante la grande depressione della prima metà del '900. Verso la fine della seconda metà del XX secolo vennero imbustati e commercializzati per la grande distribuzione.
Valori Nutrizionali del Popcorn
I popcorn sono naturalmente ricchi di amido (78 g/100 g) e fibre alimentari (14,5-15 g/100 g). Le proteine sono contenute in discreta quantità (11-12 g/100 g) mentre l'acqua è carente (15-20 g/100 g). L'apporto calorico generale è piuttosto elevato (378-387 kcal/100 g). Buona la concentrazione di ferro (2,7 g/100 g) e discreta quello di vitamina B1 (0,2 mg/100 g) e B2 (0,3 mg/100 g). Al naturale, i popcorn contengono pochissimi grassi, zuccheri semplici e sodio.
Ecco una panoramica dettagliata dei valori nutrizionali per 100g di popcorn:
- Energia: 387 Kcal - 1620 kJ
- Grassi: 4,3g
- di cui acidi grassi saturi: 0,6 g
- Carboidrati: 74 g
- di cui zuccheri: 0,9 g
- Fibre: 14,5 g
- Proteine: 11 g
- Sale: 0,7g
Benefici del Popcorn per la Salute
Lo sapevi che i pop corn non solo sono buoni ma fanno anche bene? La presenza di fibre aiuta la digestione oltre a contribuire a ridurre i livelli di colesterolo. In più contengono antiossidanti, vitamina E e vitamine del gruppo B. Per ottenere questi benefici, però, è importante non eccedere con il sale.
Leggi anche: Punkcake da Valdarno a X Factor
Come Preparare i Popcorn in Modo Salutare
Cottura in Padella
In una padella non troppo alta, mettete un filo d’olio in modo da ungere il fondo, fate riscaldare e aggiungete una manciata di mais. Coprite con un coperchio e fate cuocere a calore vivace: dopo 1 minuto i chicchi inizieranno a scoppiare. Condite con poco sale o provateli con una spolverata di paprika, poi servite. Per chi vuole limitare l’uso del sale, l’utilizzo di erbe e spezie nella preparazione può diventare un valido sostituto.
Cottura in Microonde
Cottura in microonde: mescolare un cucchiaio colmo di mais con uno di olio, distribuire il composto in un contenitore in vetro per microonde. Coprire con un piatto lasciando uno spiraglio per la fuoriuscita del vapore. Cuocere per circa 3 minuti alla potenza massima, quando lo scoppiettio del mais rallenta ad uno ogni 1-2 secondi i pop corn sono pronti da gustare.
Popcorn e Dieta: Cosa Sapere
Domanda interessante. Tuttavia anche in questo caso la riposta è "dipende". Per solito, quando si parla di cibo, è sempre "la dose a fare il veleno"; i popcorn non sono un'eccezione. D'altro canto ci sono diverse considerazioni da fare ed il ragionamento impone di conoscere quantomeno la composizione nutrizionale dell'alimento.
Si tenga bene a mente che i popcorn sono cibi poveri d'acqua, ad alta densità energetica e contenenti prevalentemente carboidrati complessi; tuttavia, per cucinarli quasi tutti usano aggiungere grassi da condimento. Per ora i lettori si dovranno accontentare di questa affermazione: "I popcorn "potrebbero" far ingrassare. Dipende soprattutto dalla porzione, dalla frequenza di consumo dallo stato metabolico soggettivo".
Popcorn e Dieta Chetogenica
Alimento non compatibile con la dieta chetogenica. Sei agli inizi con la chetogenica? Consumare questo alimento è una scelta che potrebbe influire sul dimagrimento se non bilanciata con altri cibi dal minor impatto ingrassante.
Leggi anche: Panini e la rivoluzione digitale
Considerazioni per Diabetici e Persone con Ipertrigliceridemia
Va comunque segnalato che se la notevole densità energetica e il carico glicemico più che rilevante ne dovrebbero precludere l'utilizzo (significativo) nella dieta dell'obeso, del diabetico tipo 2 e dell'ipertrigliceridemico.
Il Problema dei Popcorn al Cinema
Nel 1990 il "Center for Science in the Public Interest" ha pubblicato uno studio effettuato intervistando i maggiori produttori di popcorn al dettaglio, ovvero i ristoratori veloci dei cinema. E' emerso che la maggior parte di loro utilizzava olio di cocco, ricchissimo di grassi saturi (anche se a catena media, quindi più facilmente digeribili), e li condiva ulteriormente con margarina o burro fuso (altrettanto ricchi di grassi saturi o idrogenati e, nel cado del burro, di colesterolo). Nello stesso lavoro si sottolineava che una porzione media di popcorn da cinema imburrata "contiene più grassi di una colazione a base di pancetta e uova, di un Big Mac con patatine fritte, di una cena a base di bistecche miste". Il problema, meno diffuso in Italia, continua negli USA dove una porzione piccola di popcorn contiene in media 29 g di grassi saturi (l'equivalente della una dose giornaliera di riferimento per circa un giorno e mezzo).
Tuttavia, dagli studi condotti dalla "Motion Picture Association of America" è emerso che un soggetto medio si reca al cinema solo sei volte all'anno e ciò che mangia in tale occasione non costituisce un fattore rilevante. Questa conclusione sembra tuttavia affrettata e non sufficientemente critica. Infatti utilizza il valore medio di frequentazione dei multisala come fosse un dato definitivo; nei centri urbani più importanti questo, da sei all'anno, può aumentare fino a trenta, quaranta o addirittura cinquanta (una volta alla settimana). Peraltro, chi è solito consumare cibi spazzatura (i popcorn arricchiti rientrano sicuramente in questa categoria) non lo fa certamente solo in questa occasione; ciò rende i popcorn "cinematografici" alimenti estremamente nocivi per l'equilibrio nutrizionale e dovrebbero pertanto essere evitati (NON rimpiazzati da altri junk-food). I popcorn salati sono anche da evitare nella dieta dei soggetti ipertesi sodio sensibili.
Si potrebbe quindi affermare che i popcorn conditi siano alimenti che possono far ingrassare facilmente, soprattutto se a consumarli sono persone sedentarie e con una scarsa sensibilità insulinica.
La Scienza Dietro lo Scoppio del Popcorn
Tutti ci siamo chiesti almeno una volta nella vita "Come avviene la magia dei popcorn?". Il meccanismo è abbastanza particolare ma per nulla complesso. I semi delle varietà di mais da popcorn sono di piccole dimensioni. Sottoposti a riscaldamento (temperatura di 180 °C, meglio in olio di mais che è un ottimo conduttore termico), essendo sigillati "ermeticamente" all'interno del pericarpo, l'acqua e i grassi si espandono (con conseguente aumento della pressione fino a circa 9,3 bar) facendo scoppiare l'involucro. In questo modo l'amido e le proteine (che fungono da "impalcatura") fuoriescono ma, raffreddandosi istantaneamente, si stabilizzano dando luogo ad una forma irregolare e caratteristica che ricorda un "fiorellino bianco". La consistenza è croccante e fragile, non troppo tenera e spugnosa (caratteristiche di un popcorn di scarsa qualità).
Leggi anche: Pop Corn al Formaggio: la ricetta
Popcorn da Microonde e Diacetile
I popcorn da microonde sono concepiti per essere cucinati insieme a vari agenti aromatizzanti e condimenti. Uno di questi (oggi abbandonato dalla maggior parte dei produttori) è il "burro artificiale" o diacetile.
Alternative e Prodotti Simili
Oltre ai popcorn, esistono snack di mais alternativi come:
- Snack di mais al gusto formaggio: Ingredienti: semola di mais, farina di frumento, olio alto oleico di semi di girasole, spezie e aromi naturali, sale. Contiene glutine e tracce di latte.
- Snack di mais al gusto pizza: Ingredienti: semola di mais, farina di frumento, olio alto oleico di semi di girasole, spezie e aromi naturali, sale.