Introduzione
La storia di Fratelli Boschetti è un racconto di passione, tradizione e continua evoluzione, radicato nel cuore del Veneto. Nata nel 1891, l'azienda ha saputo trasformarsi da distilleria di vinaccia a produttrice di confetture, mostarde e salse senapate di alta qualità, portando sulle tavole italiane sapori autentici e genuini. Un percorso iniziato da Luciano Boschetti, che ha saputo cogliere l'importanza di adattarsi ai tempi, mantenendo sempre un forte legame con il territorio e le sue tradizioni.
Dalle Origini alla Tradizione Ortofrutticola Veneta
Il primo passo per aprire un’attività è accettare e prendere parte alla sua continua evoluzione. Questo Luciano Boschetti lo sapeva bene: nel 1891 nasce la sua fabbrica in provincia di Vicenza, una fabbrica che passò presto da essere una distilleria di vinaccia, a un’azienda pronta a dar luce a confetture e mostarde nutrienti e di sostanza. La scelta di trasferirsi da Montecchio Maggiore (VI) a Ronco All’Adige (VR) testimonia la volontà di Boschetti di espandersi e radicarsi in una zona storicamente vocata alla produzione ortofrutticola. Da sempre il cuore pulsante di una zona storicamente e tradizionalmente legata alla produzione ortofrutticola.
La Filosofia: Tradizione, Qualità e Sostenibilità
Oggi i nostri obiettivi non sono cambiati. La tradizione guarda al domani grazie all’esperienza di ieri. Fratelli Boschetti produce mostarde e salse senapate, prodotti rigorosamente italiani, e li porta sulle tavole dei consumatori. L'azienda è consapevole della crescente difficoltà nel riconoscere prodotti autentici e genuini, ma una volta che si scopre la vera qualità, è difficile rinunciarvi. Un passo decisivo per un futuro condiviso. Con il cuore rivolto al futuro, Boschetti costruisce un'eccellenza che rende orgogliosa la comunità e il territorio. La produzione di conserve dal 1891 testimonia l'impegno dell'azienda nel preservare le tradizioni e valorizzare i prodotti locali.
Un Impegno per il Territorio e la Comunità
Orgogliosi delle proprie radici, con gesti concreti e coraggiosi, Fratelli Boschetti si impegna per un futuro migliore della propria comunità. La filiera locale e sostenibile è un elemento chiave della filosofia aziendale. L’amore per il territorio è una catena che prende vita con i produttori fidati e arriva fino alle tavole dei consumatori, per un prodotto sostenibile già dai campi di frutta con la scelta delle materie prime.
La Produzione: Confetture, Mousse di Frutta, Mostarde e Salse Senapate
Le confetture, mousse di frutta, mostarde e salse senapate che propone Fratelli Boschetti sono pensate seguendo le ricette della tradizione italiana. L'azienda è particolarmente esperta nella produzione di mousse di mela dalle terre venete e offre specialità del territorio come mostarde e salse senapate.
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Servizi per lo Sviluppo del Marchio
Fratelli Boschetti mette competenza, macchinari e processi produttivi a disposizione dei vostri progetti per lo sviluppo del vostro marchio. Questo dimostra l'apertura dell'azienda a collaborazioni e partnership per la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti.
La Sfida della Crisi Climatica
Consapevoli che la crisi climatica sia la sfida chiave della nostra generazione, Fratelli Boschetti adotta pratiche sostenibili in tutta la filiera produttiva, dalla scelta delle materie prime al confezionamento dei prodotti.
Montecchio Maggiore e la Mostarda: Un Legame Indissolubile
La Città di Montecchio Maggiore conserva un rapporto indissolubile e particolarmente caro con la Mostarda Vicentina. Tale rapporto è legato, non solo alle sue pregevoli caratteristiche gastronomiche, ma al ricordo degli anni molto difficili e tristi a cavallo della II° Guerra Mondiale, quando una storica e grande azienda alimentare “la Boschetti”, oggi purtroppo trasferita, dava lavoro se pur stagionale, ad una gran parte della popolazione femminile Montecchiana, aiutando a risolvere, o meglio risolvendo, i non pochi problemi di sopravvivenza quotidiana. Oggi della grande fabbrica resta la monumentale ciminiera, recentemente restaurata dall’Amministrazione Comunale, che svetta all’ombra dei Castelli di Giulietta e di Romeo, testimone anche dei tempi in cui la sua sirena, con il lugubre e potente suono, scandiva le ore non solo per i dipendenti ma per tutta la popolazione Castellana.
La De.Co. della Mostarda Vicentina
Montecchio Maggiore, culla della mostarda, si appresta a ottenere la Denominazione Comunale (De.Co.) per questo prodotto tipico. Il consiglio comunale ha approvato all'unanimità un regolamento per valorizzare le attività agro-alimentari tradizionali: il primo prodotto a “denominazione comunale" sarà una ricetta inedita della mostarda, peraltro ancora da trovare, che verrà approvata da una commissione. La specialità gastronomica legherà la sua peculiarità alla città castellana, che ha dato i “natali" al prodotto grazie alla storica ditta Boschetti che mise a punto la ricetta nel 1918. «Con la De.Co. possiamo collegare il territorio ad una specifica produzione - ha detto Leonardo Peotta, assessore alle manifestazioni - è un marchio di qualità».
La mostarda, quindi, anche volano per il turismo e l'economia: «Vogliamo avere un prodotto originale e che ci contraddistingua», ha evidenziato l'assessore alla cultura, Claudio Beschin. Ma la mostarda sarà il primo dei prodotti tipici che potrebbero fregiarsi di questa denominazione, una certificazione di provenienza e qualità che rappresenterà una garanzia per il consumatore ma anche una garanzia, oltre che responsabilità, anche per i produttori: «Prossimi passaggi - ha continuato Peotta - saranno la produzione di un marchio, un tavolo di lavoro dei produttori e rafforzerà ciò che già esiste». Pieno appoggio è giunto dalla Lega e PdL che hanno definito la De.Co. un modo per tutelare le tradizioni e incentivare lo sviluppo del territorio: «È un valore aggiunto per Montecchio- ha evidenziato il leghista Giorgio Pozza - è una certificazione di salvaguardia e tutela del prodotto». Per Mario Guggino del PdL, «la mostarda ha identificato il nostro comune ed è un qualcosa che non deve essere perduto». «Qui è nato lo storico prodotto - ha aggiunto Giuseppe Ceccato - con una prestigiosa azienda che ci ha dato lustro».
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La Fiera della Mostarda Vicentina
In un recentissimo passato, nel dicembre del 2008, l’Amministrazione Comunale, decide di dare timidamente vita, in concomitanza dei Mercatini di Natale, alla prima Fiera della Mostarda Vicentina, apprezzabile idea volta alla riscoperta delle nostre tradizioni gastronomiche. Negli anni 2009 e 2010 la Fiera si consolida anche con attività collaterali (come la “Mostarda alle Priare”, ameno sito ipogeo, in prossimità dei castelli di Giulietta e Romeo) rivelandosi così una manifestazione che varca i confini della provincia di Vicenza e della regione Veneto. Nel dicembre del 2010, una delibera del Consiglio Comunale, approvata con l’unanimità dei consensi, conferma il protocollo che sancisce la Denominazione Comunale della Mostarda Vicentina e suggella così il primo prodotto DE.CO. del Comune di Montecchio Maggiore. Nel 2011 le premesse si preannunciano assai promettenti, e anche grazie all’entusiasmo del Sindaco Milena Cecchetto, degli Assessorati alla Cultura, alle Manifestazioni e all’impegno dell’Amministrazione Comunale di Montecchio Maggiore, si è rinvigorito e consolidato il rapporto di fiducia e collaborazione con la Pro Loco Alte Montecchio. Il primo e significativo risultato di quest’accordo permetterà lo svolgimento della Fiera nell’area della Cantina Colli Vicentini in un prestigioso padiglione conosciuto come Paladurello.
Il Melo Cotogno: Un Ingrediente Chiave
Il frutto del melo cotogno è simile ad una mela, dalla forma globoide irregolare, dalla superficie tormentata e particolarmente pelosa, di colore verde a maturità commerciale e giallo ceroso a maturità scientifica. Nel Medioevo il frutto veniva usato per profumare ed insaporire le carni. Al frutto del melo cotogno gli antichi attribuivano notevoli doti medicinali; anche oggi vengono riconosciute proprietà antinfiammatorie dell’apparato digerente, è inoltre un antibatterico oltre che idratante per le malattie dell’epidermide. Questo frutto, spesso utilizzato nella preparazione della mostarda, conferisce al prodotto un sapore unico e inconfondibile.
Ingredienti e Ricette Tradizionali
Sebbene l'articolo non elenchi specificamente gli ingredienti dettagliati delle marmellate e mostarde Fratelli Boschetti, si evince che l'azienda utilizza ricette tradizionali italiane e materie prime di alta qualità, privilegiando i prodotti del territorio. La mostarda vicentina, in particolare, è legata all'utilizzo del melo cotogno, un frutto dalle proprietà benefiche e dal sapore caratteristico.
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