La ferritina è una proteina essenziale per l'organismo umano, con un ruolo cruciale nell'immagazzinamento del ferro e nel rilascio di quest'ultimo quando necessario. Il ferro, a sua volta, è fondamentale per numerose funzioni biologiche, tra cui la produzione di emoglobina, la sintesi di enzimi e il supporto al sistema immunitario. Questo articolo esplora in dettaglio cos'è la ferritina, quali sono i suoi valori normali, cosa significa avere livelli alti o bassi e come gestire queste condizioni.
Introduzione al Ferro e alla Ferritina
Il ferro è un elemento chimico essenziale coinvolto in molte funzioni vitali, come la produzione di globuli rossi e il trasporto di ossigeno. La ferritina è la proteina che funge da deposito di ferro, immagazzinandolo nelle cellule e rilasciandolo quando necessario. La quantità di ferro presente nel sangue non legato all'emoglobina è detta sideremia. Una diminuzione della sideremia può essere dovuta a un ridotto apporto alimentare, specialmente in conseguenza di diete squilibrate o prive dei componenti fondamentali.
Gli alimenti che contengono le maggiori quantità di ferro sono:
- Cioccolato
- Cozze
- Fegato
- Carne rossa
- Legumi
Cos'è la Ferritina?
La ferritina è una proteina globulare che costituisce la principale forma di accumulo del ferro nell’organismo. Ogni molecola di ferritina può contenere fino a 4.500 ioni di ferro. Si trova principalmente nel fegato, nella milza, nel midollo osseo e nei muscoli scheletrici, e la sua concentrazione nel sangue è generalmente proporzionale alle quantità totali nell’organismo. Per questo, il dosaggio della ferritina rilevato tramite le analisi del sangue è utile per valutare la quantità di ferro a disposizione di tutto il corpo.
La ferritina è la principale proteina di deposito del ferro all'interno delle cellule. Nella pratica clinica, il dosaggio della ferritina plasmatica (ferritinemia) risulta utile per valutare la quantità di ferro a disposizione di tutto il corpo. La sua struttura è formata da un complesso di elementi più piccoli (detti subunità), che si uniscono a formare una specie di guscio, all'interno del quale viene immagazzinato il ferro.
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Funzioni della Ferritina
La funzione primaria della ferritina è quella di costituire un deposito del minerale nell'organismo. La ferritina immagazzina il ferro in eccesso nel corpo, evitando che questo crei delle tossicità e mantenendone una riserva per le eventuali esigenze del corpo, ad esempio in caso di emorragia. A differenza di quello legato ad un secondo composto organico ferro-proteico, detto emosiderina, il ferro associato alla ferritina è rapidamente mobilizzabile.
Valori Normali della Ferritina
I valori normali di ferritina possono variare in base a diversi fattori, tra cui età, sesso e condizioni di salute generali. In generale, i valori di riferimento sono:
- Uomini: 20-250 ng/mL (nanogrammi per millilitro) o 24-330 microgrammi per litro.
- Donne: 10-120 ng/mL o 11-300 microgrammi per litro (prima della menopausa). Dopo la menopausa, i valori tendono ad essere uguali nei due sessi.
È importante notare che questi valori possono variare leggermente a seconda del laboratorio e del metodo di analisi utilizzato.
Età: normalmente, i livelli medi di ferritina sono lievemente più elevati alla nascita (400 ng/mL) e verso i due mesi di vita si arriva a circa 600 ng/mL. Sesso: i valori di ferritina sono più alti nell'uomo, mentre risultano più bassi nella donna prima della menopausa. Diminuzione: i livelli della ferritina tendono a scendere in gravidanza, soprattutto a partire dal terzo mese. Una diminuzione dei valori di riscontra anche nelle persone che praticano un'attività fisica intensa e regolare.
Ferritina Alta (Iperferritinemia): Cause, Sintomi e Gestione
L’iperferritinemia è il termine medico che indica un aumento anomalo dei livelli di ferritina nel sangue. Quando i valori superano la norma, si parla di iperferritinemia, una condizione che può essere legata a processi infiammatori, accumulo di ferro o patologie sottostanti. Avere la ferritina alta non significa automaticamente avere troppo ferro nel sangue. La ferritina è una proteina che funge da magazzino del ferro nel corpo. Il ferro, infatti, non può circolare liberamente nel sangue in grandi quantità perché risulterebbe tossico.
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Cause della Ferritina Alta
Un valore elevato di ferritina può indicare diverse condizioni. In alcuni casi, è una risposta del corpo a uno stato infiammatorio o a un’infezione in corso. Altre volte, può essere segnale di un eccesso di ferro accumulato nei tessuti o di patologie sottostanti, come problemi epatici, sindrome metabolica o disturbi autoimmuni. Un alto livello di ferritina può essere dovuto a un eventuale sovraccarico di ferro. Nel caso quest'ipotesi venga esclusa, andranno valutate tutte le cause che possono determinarne un incremento aspecifico: stati infiammatori acuti e cronici, alterazioni epatiche, infezioni, alcolismo e neoplasie.
Le cause più comuni di ferritina alta includono:
- Stati infiammatori: Infezioni, infiammazioni croniche (come l'artrite reumatoide) e altre condizioni infiammatorie possono aumentare i livelli di ferritina.
- Malattie del fegato: Condizioni come steatosi epatica (fegato grasso), epatite cronica o cirrosi possono far aumentare la ferritina nel sangue.
- Emocromatosi: Una malattia genetica che causa un eccessivo assorbimento di ferro dall'intestino, portando a un accumulo di ferro negli organi.
- Sindrome metabolica: Una combinazione di condizioni come obesità, ipertensione, resistenza all'insulina e colesterolo alto.
- Alcolismo: L'abuso di alcol può danneggiare il fegato e aumentare i livelli di ferritina.
- Neoplasie: Alcuni tipi di cancro possono causare un aumento della ferritina.
- Trasfusioni di sangue: Trasfusioni frequenti possono portare a un sovraccarico di ferro.
- Sindromi emolitiche e talassemia: Queste condizioni causano la distruzione dei globuli rossi, rilasciando ferro nel sangue.
- Malattie autoimmuni: Condizioni come il lupus eritematoso sistemico possono influenzare i livelli di ferritina.
Sintomi della Ferritina Alta
In molti casi, la ferritina alta non causa sintomi evidenti e viene scoperta solo attraverso un esame del sangue di routine. Tuttavia, quando i livelli sono molto elevati o quando la causa sottostante è grave, possono manifestarsi alcuni sintomi, tra cui:
- Stanchezza
- Dolore addominale
- Debolezza
- Dolore articolare
- Perdita di peso
- Colorazione бронзовый della pelle (in caso di emocromatosi)
- Aritmie cardiache
Diagnosi della Ferritina Alta
Se i tuoi esami del sangue hanno mostrato una ferritina alta, probabilmente ti starai chiedendo da cosa dipenda. È un segnale di allarme? Dopo aver riscontrato un valore elevato di ferritina, è importante eseguire ulteriori esami per determinarne la causa. Questi possono includere:
- Esami del sangue: Per valutare i livelli di ferro, transferrina, sideremia, capacità totale di legare il ferro (TIBC) e altri indicatori infiammatori come VES e PCR.
- Esami della funzionalità epatica: Per valutare la salute del fegato (ALT, AST, bilirubina).
- Ecografia addominale: Per visualizzare il fegato e altri organi addominali.
- Test genetici: Per escludere l'emocromatosi ereditaria.
- Biopsia epatica: In alcuni casi, può essere necessario prelevare un campione di tessuto epatico per ulteriori analisi.
Gestione e Trattamento della Ferritina Alta
Il trattamento della ferritina alta dipende dalla causa sottostante. Non esiste un unico rimedio valido per tutti. Alcune strategie includono:
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- Dieta: Ridurre l'assunzione di alimenti ricchi di ferro, come carne rossa e fegato. Evitare l'alcol.
- Flebotomia (salasso terapeutico): Rimozione periodica di sangue per ridurre i livelli di ferro (utilizzata soprattutto in caso di emocromatosi).
- Farmaci chelanti del ferro: Prescritti quando il sovraccarico di ferro è pericoloso.
- Gestione delle condizioni sottostanti: Trattare le infezioni, le infiammazioni, le malattie del fegato o altre condizioni che contribuiscono all'aumento della ferritina.
- Stile di vita: Gestire lo stress, poiché lo stress cronico può favorire l’aumento della ferritina a causa dell’infiammazione.
È importante consultare un medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.
Ferritina Bassa (Ipoferritinemia): Cause, Sintomi e Gestione
Bassi valori di ferritina nel sangue (condizione chiamata ipoferritinemia) possono indicare uno scarso contenuto di ferro a livello dell’organismo. Valori inferiori ai 20 mcg/L di ferritina sierica indicano quindi una condizione di carenza di ferro. La diminuzione dei valori della ferritina nel sangue (ipoferritinemia) indica che le riserve di ferro sono scarse.
Cause della Ferritina Bassa
Le cause più comuni di ferritina bassa includono:
- Carenza di ferro: Una dieta povera di ferro o problemi di assorbimento del ferro possono portare a bassi livelli di ferritina.
- Perdite di sangue: Mestruazioni abbondanti (ipermenorrea), sanguinamenti gastrointestinali (ulcere, polipi, tumori) o donazioni di sangue frequenti possono ridurre le riserve di ferro.
- Gravidanza: Durante la gravidanza, il fabbisogno di ferro aumenta per sostenere la crescita e lo sviluppo del feto, portando a un esaurimento delle scorte di ferritina.
- Malattie infiammatorie croniche: Alcune malattie infiammatorie possono interferire con l'assorbimento del ferro.
- Carenza di vitamina C: La vitamina C aiuta l'assorbimento del ferro, quindi una carenza può contribuire a bassi livelli di ferritina.
- Deficit nutrizionali: Una dieta non equilibrata può portare a carenze di ferro e altri nutrienti essenziali.
Sintomi della Ferritina Bassa
I sintomi associati alla carenza di ferritina possono essere spossatezza, pallore, inappetenza, irritabilità, maggiore suscettibilità al freddo, perdita di capelli e mancanza di concentrazione. I sintomi possono variare a seconda della gravità della carenza, ma possono includere:
- Stanchezza e debolezza
- Pallore
- Mancanza di respiro
- Mal di testa
- Vertigini
- Unghie fragili
- Perdita di capelli
- Sindrome delle gambe senza riposo
- Difficoltà di concentrazione
Diagnosi della Ferritina Bassa
La diagnosi di ferritina bassa si basa sui risultati degli esami del sangue. Oltre alla ferritina, possono essere valutati altri parametri come l'emoglobina, l'ematocrito, la sideremia e la transferrina per confermare la carenza di ferro.
Gestione e Trattamento della Ferritina Bassa
Il trattamento della ferritina bassa mira a ripristinare i livelli normali di ferro nell'organismo. Le strategie includono:
- Integrazione di ferro: L'assunzione di integratori di ferro è spesso necessaria per aumentare rapidamente i livelli di ferritina.
- Dieta ricca di ferro: Aumentare il consumo di alimenti ricchi di ferro, come carne rossa, pollame, pesce, legumi, verdure a foglia verde scuro e frutta secca.
- Vitamina C: Consumare alimenti ricchi di vitamina C (agrumi, peperoni, fragole) per favorire l'assorbimento del ferro.
- Gestione delle cause sottostanti: Trattare le cause delle perdite di sangue (mestruazioni abbondanti, ulcere) o le malattie infiammatorie.
- Integratori naturali: Salus propone una gamma completa di integratori naturali che aiutano a ripristinare velocemente i corretti livelli di ferro nell’organismo, grazie alla presenza delle vitamine del gruppo B.
Qualora la carenza non sia eccessiva, si potrà riportare la ferritina a livelli fisiologici favorendo l’assunzione di alimenti ricchi di ferro eme come la carne, il pesce e i crostacei, il tuorlo d’uovo e le frattaglie oppure favorendo l’assorbimento del ferro non eme contenuto negli alimenti di origine vegetale come i legumi e la frutta secca.
Ferritina e Gravidanza
Durante la gravidanza, il metabolismo del ferro cambia radicalmente per supportare lo sviluppo del feto. Il fabbisogno di ferro aumenta notevolmente, e questo può portare a una diminuzione dei livelli di ferritina. È importante monitorare i livelli di ferritina durante la gravidanza per prevenire l'anemia da carenza di ferro, che può avere conseguenze negative sia per la madre che per il bambino.
Durante la gravidanza, il fabbisogno di ferro aumenta per sostenere la crescita e lo sviluppo del feto. Questo implemento nel consumo di ferro potrebbe portare a un esaurimento delle scorte immagazzinate nella ferritina, abbassandone di conseguenza i livelli. Per il bambino c'è il rischio di un parto prematuro e di un peso alla nascita troppo basso. Per la mamma, invece, c’è il rischio che durante il parto, nel quale fisiologicamente viene perso molto sangue, si abbassi ulteriormente il livello di emoglobina tanto da poter essere necessaria una trasfusione.
In alcuni casi, un valore elevato di ferritina durante la gravidanza può essere collegato a condizioni come la preeclampsia, una complicazione della gravidanza caratterizzata da ipertensione e danni agli organi interni. Spesso, i ginecologi consigliano di affiancare al controllo della ferritina anche altri esami, come quelli della glicemia, per valutare il metabolismo generale della futura mamma.
Ferritina e Malattie del Fegato
Il fegato è uno degli organi chiave nel metabolismo del ferro, motivo per cui un valore elevato di ferritina può essere un segnale di un’alterazione della sua funzionalità. Condizioni come steatosi epatica (fegato grasso), epatite cronica o cirrosi possono far aumentare la ferritina nel sangue.
Se hai riscontrato valori alterati di ferritina e hai il sospetto di un problema epatico, è importante approfondire con esami specifici, come quelli della funzionalità epatica (ALT, AST, bilirubina) e un’ecografia del fegato.
Ferritina e Rischio Cardiovascolare
Negli ultimi anni, diversi studi hanno evidenziato un legame tra ferritina alta e rischio cardiovascolare. Questo è particolarmente rilevante per chi soffre di diabete, ipertensione o colesterolo alto. Il consiglio, in questi casi, è quello di adottare uno stile di vita sano, riducendo l’assunzione di alimenti pro-infiammatori, aumentando il consumo di antiossidanti e svolgendo attività fisica regolare.
Ferritina nello Sport
Il ferro è fondamentale nello sport per il suo ruolo nel trasporto dell’ossigeno verso i tessuti muscolari. È molto importante per gli atleti prestare attenzione alla giusta integrazione di questo minerale attraverso l’alimentazione. È frequente, infatti, negli atleti che svolgono attività di tipo principalmente aerobico il riscontro di livelli ridotti di emoglobina e ematocrito. Questa condizione, denominata anemia da sport, è spesso causata proprio da una carenza di ferro determinata da apporto inadeguato, cattivo assorbimento e/o aumento delle perdite. Una carenza di ferro comporta per lo sportivo una diminuzione della performance, dovuta all’alterazione dell’efficienza aerobica ed energetica e quindi una minore capacità di resistenza.