La polenta fritta è una preparazione culinaria semplice e versatile, ideale sia come antipasto sfizioso che come modo intelligente per riutilizzare la polenta avanzata. Diffusa in diverse regioni d'Italia, soprattutto nel Sud, assume nomi diversi a seconda della zona, come gli scagliuozzi o sgagliozze in Puglia e Campania, spesso serviti nel tradizionale cuoppo. Questo articolo esplorerà diverse ricette e varianti per preparare una polenta fritta perfetta, croccante fuori e morbida dentro.
Cos'è la Polenta Fritta?
La polenta fritta è un piatto che consiste in bastoncini o tocchetti di polenta cotti in olio bollente fino a doratura. Tradizionalmente, nasce come ricetta di recupero per la polenta avanzata, ma la sua bontà l'ha resa un piatto a sé stante, spesso preparato appositamente per essere fritto. È perfetta da servire come finger food durante un aperitivo informale o come contorno gustoso per accompagnare salumi, formaggi o salse.
Ricetta Base della Polenta Fritta
Ecco una ricetta base per preparare la polenta fritta, che può essere personalizzata in base ai propri gusti:
Ingredienti:
- 500 g di farina per polenta (istantanea o tradizionale)
- 1,5 litri di acqua
- Sale q.b.
- Olio di semi per friggere
- Timo fresco (o altre erbe aromatiche a piacere)
- Sale fino q.b.
Preparazione:
- Cuocere la polenta: In una pentola, portare a ebollizione l'acqua leggermente salata. Versare lentamente la farina per polenta, mescolando continuamente con una frusta per evitare la formazione di grumi.
- Mescolare e addensare: Continuare a mescolare per circa 5 minuti (o più, a seconda del tipo di farina utilizzata) fino a ottenere una consistenza densa e cremosa. Se si utilizza la polenta tradizionale, i tempi di cottura saranno più lunghi, circa 30-40 minuti, mescolando di continuo con un cucchiaio di legno finché non avrà raggiunto una consistenza piuttosto solida.
- Raffreddare la polenta: Prendere una pirofila rettangolare e ungerla leggermente con olio extravergine d'oliva o olio di semi. Versare la polenta ancora calda nella pirofila e livellare la superficie con una spatola, cercando di ottenere uno spessore di circa 1-2 cm. Lasciare raffreddare completamente a temperatura ambiente per almeno un'ora, o in frigorifero per accelerare il processo.
- Tagliare la polenta: Una volta che la polenta è ben fredda e compatta, rovesciarla su un tagliere e tagliarla a strisce spesse circa 2 cm, ricavando tanti stick regolari.
- Friggere la polenta: Mettere a scaldare abbondante olio di semi in un tegame o in una friggitrice, raggiungendo una temperatura di circa 180°C (utilizzare un termometro da cucina per verificarla). Immergere pochi pezzi di polenta per volta nell'olio caldo e friggere per circa 8 minuti, fino a quando non saranno ben dorati.
- Scolare e condire: Scolarli su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso. Trasferire i bastoncini di polenta in una ciotola, aggiungere sale, timo fresco tritato (o altre erbe aromatiche) e mescolare.
La polenta fritta è pronta per essere servita calda e croccante.
Varianti e Consigli
- Polenta istantanea o tradizionale: Per velocizzare la preparazione, si può utilizzare la polenta istantanea. Tuttavia, la polenta tradizionale conferirà un sapore più autentico e rustico.
- Aromatizzare la polenta: Si può personalizzare la preparazione sostituendo il timo con rosmarino, salvia, paprika dolce, curry, cumino o un mix di spezie orientali.
- Polenta fritta dolce: Per una versione dolce, eliminare le erbe aromatiche e passare i bastoncini nello zucchero semolato, magari miscelato a cannella o vaniglia in polvere.
- Frittura: Assicurarsi che l'olio sia ben caldo prima di immergere la polenta, per ottenere una frittura croccante e asciutta. Friggere pochi pezzi alla volta per evitare di abbassare la temperatura dell'olio.
- Cottura in friggitrice ad aria: Per una versione più leggera, si può cuocere la polenta fritta nella friggitrice ad aria. Adagiare le fette nel cestello, meglio sopra un foglio di carta forno o una retina antiaderente, e cuocere fino a doratura.
- Servire: La polenta fritta va servita calda, appena fritta, per apprezzarne al meglio la croccantezza.
Ricette con la Polenta Avanzata
Se avete preparato troppa polenta, non preoccupatevi! Esistono molte ricette creative per riutilizzarla:
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- Polenta fritta: (come descritto sopra) Tagliare la polenta fredda a fettine e friggerla in olio bollente.
- Gnocchi di polenta: Frullare 300 g di polenta avanzata fredda con 1 tuorlo, 200 g di farina 0 e 2 cucchiai di parmigiano. Cuocere in acqua bollente come di consueto e condire con burro e salvia o con il sugo preferito.
- Finti gnocchi alla romana: Versare la polenta calda su una spianatoia e, una volta fredda, ritagliarla con un coppa-pasta. Sistemarla in una pirofila imburrata e condirla con un sugo di pomodoro o una fonduta di formaggi misti. Cuocere in forno a 200° per circa 10-15 minuti.
- Panzerotti di polenta: Frullare 350 g di polenta con 180 g circa di farina. Stendere l'impasto con un matterello e ritagliare dei dischi. Farcire il centro con pomodoro e mozzarella o con sottilette e prosciutto. Chiudere bene il panzerotto e friggere.
- Palline di polenta alle erbe: Frullare un piatto di polenta taragna avanzata, 1 uovo, del pangrattato e 1 cucchiaio di erbe miste (rosmarino, timo, salvia, ecc.). Formare tante palline e friggerle.
- Pizza di polenta: Versare la polenta ancora calda in una teglia e, quando si solidifica, condirla come una classica pizza con pomodoro e mozzarella o con quello che si desidera. Cuocere in forno a 200° per 15-20 minuti.
- Beccuta (dolce marchigiano): Mescolare la polenta avanzata con farina, zucchero e olio extravergine di oliva quanto basta ad ottenere un impasto morbido. Aggiungere l'uvetta e versare il composto in una teglia. Cuocere in forno a 180° per 25 minuti circa.
- Polenta latte e zucchero: Tagliare la polenta a cubetti e tuffarla nel latte caldo zuccherato.
Come Servire la Polenta Fritta
La polenta fritta è un piatto versatile che si presta a diverse presentazioni e abbinamenti:
- Come antipasto: Servire i bastoncini di polenta fritta caldi e croccanti, accompagnati da un tagliere di salumi e formaggi, salse come pesto di cime di rapa o crema di parmigiano, o funghi trifolati.
- Come contorno: Accompagnare la polenta fritta con secondi piatti di carne o pesce, come spezzatini, arrosti o grigliate.
- Come street food: In Toscana, la polenta fritta è spesso servita nei ristoranti e trattorie come street food, calda e appena tolta dalla padella.
- Con erbe aromatiche e spezie: Insaporire la polenta fritta con un trito di rosmarino e sale grosso, paprika dolce, curry, cumino o un mix di spezie orientali.
Conservazione
La polenta fritta va consumata preferibilmente subito dopo la preparazione, per apprezzarne al meglio la croccantezza. Tuttavia, è possibile conservare la polenta fritta in frigorifero per massimo 2 giorni. I bastoncini non fritti invece si conservano in frigorifero per due giorni coperti con pellicola.
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