Bisolvon è un farmaco mucolitico utilizzato per il trattamento delle affezioni respiratorie caratterizzate da un'eccessiva produzione di muco. Questo articolo fornisce una panoramica completa sulle indicazioni, il dosaggio, le precauzioni e le controindicazioni relative all'uso di Bisolvon sciroppo.
Cos'è Bisolvon Sciroppo?
Bisolvon è un medicinale a base di bromexina cloridrato, un principio attivo con proprietà mucolitiche. La bromexina agisce fluidificando il muco denso presente nelle vie respiratorie, facilitandone l'eliminazione. Bisolvon Linctus Sciroppo gusto Fragola offre un rapido rimedio contro l’eccesso di catarro e la tosse grassa. Agisce rapidamente come mucolitico, fluidificando i depositi di muco nelle vie respiratorie e facilitandone l’eliminazione.
Indicazioni Terapeutiche
Bisolvon è indicato nel trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni respiratorie acute e croniche. Nello specifico, Bisolvon Linctus Sciroppo Fragola si usa negli adulti, adolescenti e bambini a partire dai 2 anni affetti da malattie respiratorie acute e croniche, con tosse e produzione di catarro. Agisce come mucolitico, fluidifica cioè i depositi di muco nelle vie respiratorie e ne facilita così l'eliminazione.
Le condizioni in cui Bisolvon può essere utilizzato includono:
- Bronchite acuta e cronica
- Raffreddore comune con tosse produttiva
- Affezioni respiratorie caratterizzate da secrezioni bronchiali dense e difficili da espellere.
Principi Attivi ed Eccipienti
Ogni 5 ml di Bisolvon sciroppo contengono:
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- Principio attivo: bromexina cloridrato 4 mg (equivalente a bromexina 3,65 mg).
- Eccipienti: acido benzoico, maltitolo liquido, sucralosio, aroma cioccolato, aroma ciliegia, levomentolo, acqua depurata.
L'assenza di saccarosio e fruttosio rende questo sciroppo adatto anche a persone con intolleranze alimentari o diabete.
Modalità d'Uso e Dosaggio
Si consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica:
- Adulti: 5 - 10 ml 3 volte al giorno. Negli adulti, all’inizio del trattamento, può essere necessario aumentare la dose totale giornaliera fino a 48 mg divisa in tre volte.
- Bambini di età superiore ai 2 anni: 2,5 - 5 ml 3 volte al giorno.
Si consiglia l’assunzione del farmaco dopo i pasti. Lo sciroppo è somministrabile a diabetici e bambini sopra i 2 anni, non contiene fruttosio né saccarosio. Non superare le dosi consigliate. Per misurare la dose appropriata utilizzare il bicchiere dosatore inserito nella confezione (con tacche a 1,25 ml pari a 1 mg di bromexina cloridrato, 2,5 pari a 2 mg di bromexina cloridrato e 5 ml pari a 4 mg di bromexina cloridrato).
Controindicazioni
Bisolvon è controindicato nei seguenti casi:
- Ipersensibilità al principio attivo (bromexina) o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- Bambini di età inferiore ai 2 anni.
- In caso di condizioni ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti.
- Allattamento.
In pazienti con ulcera gastroduodenale, si consiglia l’uso dopo aver consultato il medico.
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Avvertenze e Precauzioni
Prima di utilizzare Bisolvon, è importante tenere presente le seguenti avvertenze:
- Aumento della secrezione bronchiale: Il trattamento con Bisolvon comporta un aumento della secrezione bronchiale (questo favorisce l'espettorazione).
- Trattamenti protratti: Non usare per trattamenti protratti. Nel trattamento di condizioni respiratorie acute, consultare il medico se i sintomi non migliorano o peggiorano nel corso della terapia.
- Reazioni cutanee gravi: Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson (SJS)/necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di bromexina cloridrato. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con bromexina cloridrato deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico.
- Sintomi simil-influenzali: Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore.
- Ostruzione bronchiale nei bambini: I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia d’età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni.
- Intolleranza al fruttosio: Il medicinale contiene maltitolo liquido: la dose massima giornaliera raccomandata di Bisolvon 4 mg/5ml contiene 15 g di maltitolo (30 g in caso di aumentata dose giornaliera negli adulti all’ inizio del trattamento), pazienti affetti da rari problemi di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale.
Interazioni Farmacologiche
Non sono state riportate interazioni clinicamente rilevanti con altri medicinali.
Gravidanza e Allattamento
- Gravidanza: Vi sono dati limitati sull’uso della bromexina nelle donne in gravidanza. Studi sugli animali non indicano effetti nocivi diretti o indiretti con riguardo alla tossicità riproduttiva. Come misura precauzionale, è preferibile evitare l’uso di Bisolvon durante la gravidanza.
- Allattamento: Non è noto se la bromexina e i suoi metaboliti passino nel latte umano. I dati di farmacodinamica e tossicologia disponibili sugli animali hanno mostrato l’escrezione della bromexina e dei suoi metaboliti nel latte materno. Un rischio per i bambini allattati al seno non può essere escluso. Bisolvon non deve essere usato durante l'allattamento.
Se sospetta o sta pianificando una gravidanza chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Effetti Indesiderati
Come tutti i medicinali, Bisolvon può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. I seguenti effetti indesiderati possono verificarsi a seguito dell'uso di Bisolvon:
- Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100): nausea, vomito, diarrea e dolore alla parte alta dell'addome.
- Raro (può interessare fino a 1 persona su 1.000): reazioni di ipersensibilità, rash (eruzione cutanea), orticaria (comparsa di macchie rosse sulla pelle).
- Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): reazioni anafilattiche, tra cui shock anafilattico, angioedema (gonfiore a rapido sviluppo della pelle, dei tessuti sottocutanei, della mucosa e dei tessuti sottomucosi) e purito, reazioni avverse cutanee gravi (tra cui eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson/ necrolisi epidermica tossica e pustolosi esantematica acuta generalizzata), restringimento dei bronchi che rende difficoltoso il respiro (broncospasmo).
Questi effetti indesiderati sono generalmente passeggeri. Quando si presentano consulti il medico o il farmacista.
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Sovradosaggio
Fino ad ora, nell’uomo non sono mai stati riportati sintomi specifici di sovradosaggio.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Verificare la data di scadenza indicata sulla confezione. Dopo la prima apertura del flacone, il prodotto deve essere consumato entro 12 mesi; trascorso tale termine il prodotto in eccesso deve essere eliminato.