Il mondo del cioccolato è un universo di sapori, profumi e tradizioni che affascina grandi e piccini. Visitare una fabbrica di cioccolato è un'esperienza unica, un viaggio alla scoperta dei segreti della produzione di questa delizia. In Italia, diverse aziende dolciarie aprono le loro porte ai visitatori, offrendo tour guidati e laboratori per imparare a creare cioccolatini e tavolette. Tra queste, spicca la possibilità di visitare lo stabilimento Elah-Dufour Novi, un'azienda storica con sede a Novi Ligure (AL).
Elah-Dufour Novi: Una Storia di Eccellenza
Elah-Dufour Novi è un gruppo industriale con una lunga tradizione nel settore dolciario italiano. L'azienda è impegnata nella crescita responsabile, nel rispetto dell'ambiente e nella promozione dello sviluppo del territorio. A testimonianza di questo impegno, nel 2024 il Gruppo ha pubblicato il suo primo Rapporto di Sostenibilità, redatto volontariamente in conformità con il Global Reporting Initiative (“GRI Standards”).
L'azienda si impegna a far crescere il proprio settore nel pieno rispetto dell'ambiente, preservando il territorio che circonda gli stabilimenti e che stagionalmente fornisce le migliori materie prime. Nel 2018 è stato installato un nuovo impianto energetico in grado di fornire il 78% del fabbisogno di energia elettrica dello stabilimento e il 100% del fabbisogno di acqua calda. Inoltre, il vasetto di Crema Novi è stato reso riciclabile e contrassegnato con un'etichetta verde "Confezione Riciclabile" per informare i consumatori. L'87% del packaging dei prodotti Elah Dufour Novi è riciclabile.
Elah-Dufour Novi crede fermamente che la propria crescita debba riflettersi sullo sviluppo del territorio in cui opera. L'azienda è Strategic Partner dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo sin dalla sua fondazione, supportando la missione dell'università di formare studenti italiani e stranieri per sviluppare gli scenari futuri del cibo.
Visite Guidate per le Scuole Primarie
Per sensibilizzare i consumatori locali sulla propria filiera produttiva e avvicinare i bambini al mondo del cioccolato, Elah-Dufour Novi organizza visite guidate per le scuole primarie (classi IV e V) presso il suo stabilimento di Novi Ligure. Queste visite offrono ai bambini l'opportunità di scoprire come nasce il cioccolato, dalla selezione delle materie prime al confezionamento del prodotto finito.
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Come Prenotare una Visita
Per prenotare una visita guidata allo stabilimento Elah-Dufour Novi, è necessario contattare direttamente l'azienda. È consigliabile pianificare la visita con un certo anticipo, soprattutto se si tratta di un gruppo numeroso. Le visite sono generalmente gratuite per le scuole primarie, ma è sempre meglio verificare le condizioni con l'azienda.
Altre Fabbriche di Cioccolato da Visitare in Italia
Oltre a Elah-Dufour Novi, in Italia ci sono molte altre fabbriche di cioccolato che offrono visite guidate e laboratori. Ecco alcune delle più interessanti:
Bodrato Cioccolato (Novi Ligure): Questa storica azienda del territorio lavora artigianalmente il cioccolato conciliando le tecniche dell'antica tradizione dolciaria al gusto contemporaneo. La visita guidata dura circa 45 minuti e comprende l'accoglienza, la visita nella prima area "bean to bar" dove viene mostrato l'intero processo dalla tostatura della fava alla produzione di cioccolato, e l'ingresso nella seconda area produttiva dove si creano tavolette, cioccolatini ripieni, boeri, frutta e cremini. Le visite si svolgono dal lunedì al venerdì, con ultimo ingresso alle ore 11.00. Bodrato utilizza materie prime piemontesi selezionatissime come la ciliegia Bella di Garbagna (presidio Slow Food), le nocciole IGP Piemonte e la menta di Pancalieri. Nel 2016, all'International Chocolate Awards, le Tavolette Frutta e Spezie hanno ottenuto ben 3 riconoscimenti.
Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli (Rossano, CS): Con 40 mila visitatori l’anno, questo è uno dei musei d’impresa più visitati d’Italia. Qui si può scoprire la storia imprenditoriale di questa famiglia calabrese, che iniziò a realizzare prodotti a base di liquirizia nel 1700.
Cooperativa Quetzal (Modica, Sicilia): Questa cooperativa produce cioccolato di Modica artigianale facendo particolare attenzione all’etica dell’intero processo produttivo. Il cacao utilizzato è proveniente dalla filiera del commercio equo e solidale ed è coltivato in regime di agricoltura biologica. Il laboratorio è visitabile su prenotazione.
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Guido Gobino (Torino, Piemonte): Considerato il Willy Wonka italiano, Guido Gobino ha reinventato il gianduiotto. Una visita al suo laboratorio soddisferà sicuramente anche i più golosi. Il laboratorio di produzione è aperto al pubblico, su prenotazione.
La Perla (Torino, Piemonte): Lo stabilimento propone attività e laboratori per tutte le età. Dopo la visita guidata alla scoperta delle fasi della lavorazione del cacao, i bambini possono realizzare una barretta di cioccolato o decorare con il cioccolato per creare delle piccole opere d’arte.
Domori (None, TO): L’azienda valorizza la materia prima il più possibile in purezza, riscoprendo il vero gusto del cacao. Domori è la prima azienda ad aver messo in commercio una tavoletta 100%. Si possono visitare durante gli open day.
Casa del Cioccolato Perugina (Perugia, Umbria): All’interno dello stabilimento Perugina si trova uno spazio nato per raccontare la storia del cioccolato italiano. Comprende un museo storico e una scuola per diventare dei perfetti mâitres chocolatier. La visita comprende anche un tour nella fabbrica e nel laboratorio per osservare i processi produttivi dei Baci più famosi del mondo, e termina con una degustazione.
Museo del Cioccolato Antica Norba (Norma, LT): Il percorso storico racconta le origini del cioccolato, a partire dalla civiltà dei Maya. Si conclude con una golosa “fonte del cioccolato” da cui sgorga cioccolata calda. C’è anche la Scuola del Cioccolato, dove si svolgono laboratori e dimostrazioni di produzione e lavorazione del cioccolato.
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Mondo Bontà Loacker (Heinfels, Tirolo/Austria): Appena varcato il confine, si può visitare una mostra sull’azienda centenaria, fare un viaggio attraverso i cinque sensi e realizzare biscotti personalizzati nella pasticceria interattiva.
Consigli Utili per Organizzare la Visita
Prenotare in anticipo: Le visite guidate alle fabbriche di cioccolato sono spesso molto richieste, soprattutto durante i periodi di festa come Pasqua e Natale. È quindi consigliabile prenotare la visita con un certo anticipo per assicurarsi un posto.
Verificare gli orari di apertura: Gli orari di apertura delle fabbriche di cioccolato possono variare a seconda del periodo dell'anno. È quindi importante verificare gli orari prima di pianificare la visita.
Indossare abbigliamento comodo: Durante la visita alla fabbrica, si cammina molto e si sta in piedi per un certo periodo di tempo. È quindi consigliabile indossare abbigliamento comodo e scarpe adatte.
Portare con sé una macchina fotografica: La visita alla fabbrica di cioccolato è un'esperienza indimenticabile. Portare con sé una macchina fotografica per immortalare i momenti più belli.
Prepararsi a gustare il cioccolato: Durante la visita, si ha l'opportunità di assaggiare diversi tipi di cioccolato. Prepararsi a gustare questa delizia e a scoprire nuovi sapori.
Un'Esperienza per Tutta la Famiglia
Visitare una fabbrica di cioccolato è un'esperienza adatta a tutta la famiglia. I bambini si divertiranno a scoprire come nasce il cioccolato e a creare i propri cioccolatini, mentre gli adulti potranno apprezzare la storia e la tradizione di queste aziende dolciarie.
L'Impegno per la Sostenibilità
Molte aziende produttrici di cioccolato sono impegnate nella sostenibilità ambientale e sociale. Elah-Dufour Novi, ad esempio, ha pubblicato il suo primo Rapporto di Sostenibilità nel 2024 e si impegna a ridurre l'impatto ambientale dei suoi prodotti e processi produttivi. La Cooperativa Quetzal, invece, utilizza cacao proveniente dalla filiera del commercio equo e solidale e coltivato in regime di agricoltura biologica.
Scegliere di visitare una fabbrica di cioccolato che si impegna per la sostenibilità è un modo per sostenere un'economia più equa e rispettosa dell'ambiente.
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