Salsa per Bloody Mary: Ricetta, Storia e Varianti

Il Bloody Mary è un cocktail iconico, spesso considerato il compagno perfetto per un brunch domenicale. La sua miscela unica di sapori, che combina vodka, succo di pomodoro, spezie e aromi, lo rende una bevanda intrigante e complessa. Questo articolo esplorerà la ricetta tradizionale, le sue origini misteriose, le varianti creative e i consigli per preparare un Bloody Mary perfetto.

Origini e Storia del Bloody Mary

La storia del cocktail Bloody Mary è avvolta nel mistero e nelle leggende, con diverse teorie che ne rivendicano la paternità.

  • Fernand Petiot: Una teoria attribuisce la creazione del Bloody Mary a Fernand Petiot, un barista francese che lavorava al New York Bar di Parigi (poi diventato Harry's New York Bar) intorno al 1920.
  • George Jessel: Un'altra teoria suggerisce che il Bloody Mary sia stato creato dall'attore e produttore teatrale americano George Jessel negli anni '30.

Anche l'origine del nome "Bloody Mary" è incerta:

  • Maria Tudor: Alcuni sostengono che il cocktail sia stato chiamato così in onore di Maria Tudor, la regina d'Inghilterra soprannominata "Maria la Sanguinaria".
  • Mary Pickford: Altri credono che il nome sia stato ispirato dall'attrice americana Mary Pickford.

Perché il Bloody Mary è Perfetto per il Brunch

Il Bloody Mary è spesso considerato il cocktail perfetto per il brunch per diversi motivi:

  • Rinfrescante e leggermente salato: La sua base di succo di pomodoro lo rende una scelta rinfrescante e leggermente salata.
  • Stimola l'appetito: L'aggiunta di spezie e condimenti gli conferisce un sapore unico che può aiutare a stimolare l'appetito.
  • Rimedio per l'hangover: La combinazione di ingredienti può aiutare a reidratare il corpo e a riequilibrare gli elettroliti persi durante la notte.

Ricetta Classica del Bloody Mary

Ecco la ricetta classica del Bloody Mary, con dosi e istruzioni dettagliate:

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Ingredienti:

  • 30 ml di vodka
  • 100 ml di succo di pomodoro
  • 10 ml di salsa Worcestershire
  • 5-10 ml di succo di limone
  • Tabasco (quanto basta)
  • Sale o sale di sedano (quanto basta)
  • Pepe (quanto basta)
  • Ghiaccio

Strumentazione:

  • Tumbler alto (300-350 ml)
  • Jigger (misurino)
  • Bar spoon (cucchiaino da bar)
  • Strainer (colino)
  • Boston shaker (o shaker tradizionale)
  • Paletta per il ghiaccio

Preparazione:

  1. Raffreddare il bicchiere con del ghiaccio.
  2. Nel tin piccolo del Boston shaker, versare il succo di pomodoro e i primi 5 ml di salsa Worcestershire. Miscelare e assaggiare, aggiungendo altra salsa Worcestershire se necessario (solitamente 10 ml totali).
  3. Aggiungere sale, tabasco, pepe e succo di limone. Regolare le quantità in base al proprio gusto, ma non esagerare con il limone (5 ml sono spesso sufficienti).
  4. Aggiungere la vodka (non più di 30 ml).
  5. Miscelare e assaggiare. Correggere il drink con sale, pepe, tabasco e limone se necessario.
  6. Scolare l'acqua dal tin grande del Boston shaker e fare 3-5 passaggi di throwing (versare il liquido da un contenitore all'altro). Questa tecnica aiuta a miscelare gli ingredienti senza diluire troppo il drink.
  7. Svuotare il bicchiere dal ghiaccio a cubetti, inserire una stecca di ghiaccio e versare il drink.
  8. Decorare con un ciuffo di sedano o con la guarnizione preferita.

Ingredienti Chiave e Consigli per la Preparazione

  • Succo di pomodoro: È possibile utilizzare succo di pomodoro già pronto o prepararlo in casa centrifugando o passando al passaverdure pomodori freschi.
  • Salsa Worcestershire: Questo ingrediente è fondamentale per il sapore del Bloody Mary, donando aroma e acidità. Utilizzare la giusta quantità per evitare che il drink risulti stucchevole.
  • Vodka: La vodka fornisce struttura ed esalta gli aromi degli altri ingredienti. Non eccedere con la quantità per evitare un retrogusto amaro.
  • Sale, limone e Tabasco: Questi ingredienti sono correttivi e aiutano a bilanciare i sapori del drink.
  • Pepe: L'aggiunta di pepe è una questione di gusto personale. Si consiglia di utilizzare pepe in polvere finemente macinato o di preparare una vodka al pepe.

Varianti del Bloody Mary

Il Bloody Mary può essere declinato in numerose varianti, tra cui:

  • Virgin Bloody Mary: Analcolica.
  • Ruddy Mary: Con gin al posto della vodka.
  • Bloody Maria: Con tequila o mescal al posto della vodka.
  • Bloody Geisha: Con sakè come componente alcolica.
  • Bloody Mary con ostriche: Una variante raffinata che aggiunge ostriche per un tocco di sapidità e corposità.

Bloody Mary Mix: Un'Alternativa Pratica

I Bloody Mary mix sono premiscele degli ingredienti analcolici del cocktail. Sono una soluzione pratica per:

  • Legare meglio i sapori: La pre-miscelazione consente ai sapori di amalgamarsi meglio.
  • Risparmiare tempo: La preparazione del Bloody Mary può essere un processo lungo.
  • Ridurre il rischio di errori: Bilanciare il mix in anticipo è più facile che durante il servizio.

Tuttavia, l'utilizzo di un mix pre-preparato può limitare la personalizzazione del drink.

Consigli per un Bloody Mary Vegano

Per preparare un Bloody Mary vegano, è possibile sostituire la salsa Worcestershire con salsa di soia.

Decorazioni da Evitare

Si sconsiglia di utilizzare decorazioni eccessive come bacon, cetriolini e mini hamburger.

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