Introduzione
L'Immortale Hulk è una serie a fumetti Marvel che ha saputo reinventare il personaggio di Hulk, riportandolo alle sue radici horror e psicologiche, ma con una sensibilità moderna e una trama complessa. Questa serie, scritta da Al Ewing e disegnata da Joe Bennett, ha riscosso un grande successo di critica e di pubblico, grazie alla sua capacità di esplorare i temi della morte, della resurrezione, del trauma e della dualità in modo originale e inquietante. In questo articolo, analizzeremo in dettaglio le caratteristiche principali di questa serie, cercando di capire perché è considerata una delle migliori storie di Hulk di sempre.
La Genesi di un Mostro Immortale
La serie L'Immortale Hulk nasce all'interno del rilancio editoriale A Fresh Start della Marvel. Dopo la morte di Hulk durante gli eventi di Civil War II, Al Ewing decide di riportare in vita il personaggio, ma con una premessa inedita: Hulk è immortale. Questa idea apparentemente semplice apre a una serie di implicazioni narrative e tematiche molto interessanti. Come spiega lo stesso Ewing, «È un fumetto che racconta di un mostro che non può morire. Parla di un uomo che crede di poter usare gli elementi più oscuri della sua personalità per fare del bene, ma parla anche delle conseguenze delle sue azioni».
Invece di optare per un approccio dirompente, Ewing guarda alla scuola inglese, costruendo una struttura narrativa solida e coerente. Invece di tentare un approccio dirompente, ripiega, saggiamente, sulla scuola inglese, con un'impalcatura che venga tirata su senza fretta, tanto che in molti all'inizio dubitavano dell'esistenza di una trama orizzontale, almeno fino a quando le maglie hanno cominciato a stringersi attorno a solide meccaniche.
Trama e Temi: Orrore, Trauma e Dualità
La trama de L'Immortale Hulk si sviluppa su due piani principali: da un lato, le avventure di Bruce Banner, che cerca di tenere sotto controllo la sua controparte mostruosa e di nascondersi dal mondo; dall'altro, le indagini di Jackie McGee, una giornalista che cerca di scoprire la verità sul ritorno di Hulk. Questi due filoni narrativi si intrecciano e si influenzano a vicenda, creando una storia ricca di colpi di scena e di rivelazioni sorprendenti.
Uno dei temi centrali della serie è la dualità. Hulk e Bruce Banner sono due entità distinte, ma allo stesso tempo inseparabili. Hulk rappresenta la parte più oscura e istintiva di Banner, i suoi traumi e le sue psicosi. Banner, d'altra parte, cerca di controllare Hulk e di usare la sua forza per fare del bene, ma spesso si trova a fare i conti con le conseguenze delle sue azioni.
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Ewing esplora anche il tema della morte e della resurrezione. Hulk è immortale, ma questo non significa che non possa essere ferito o ucciso. Ogni volta che Hulk muore, ritorna in vita, ma ogni volta che ritorna, è diverso. La morte diventa quindi un'occasione per il personaggio di evolversi e di confrontarsi con i suoi demoni interiori.
Un altro tema importante della serie è quello del trauma. Bruce Banner è un personaggio traumatizzato, fin dall'infanzia. I suoi traumi infantili hanno frammentato la sua mente in diverse personalità, che si manifestano attraverso le diverse versioni di Hulk apparse nel corso degli anni. Ewing esplora il passato di Banner e cerca di capire come i suoi traumi hanno influenzato la sua trasformazione in Hulk.
L'Influenza dell'Horror
Un elemento distintivo de L'Immortale Hulk è l'influenza del genere horror. La serie è piena di atmosfere cupe e inquietanti, di scene splatter e di elementi soprannaturali. Ewing riporta il personaggio alle sue origini, al suo stato di mostro e creatura delle tenebre, offrendo però una chiave più moderna e soprattutto, studiata.
La trasformazione di Hulk avviene al calare delle tenebre, proprio come nelle primissime storie di Lee e Kirby. I disegni di Joe Bennett contribuiscono a creare un'atmosfera horror, con il suo stile sporco e dettagliato, che ricorda i fumetti horror degli anni '70.
Riferimenti e Citazioni
L'Immortale Hulk è una serie ricca di riferimenti e citazioni. Ewing dimostra di conoscere a fondo la storia editoriale del personaggio e di essere in grado di rielaborare elementi del passato in modo originale e coerente. La serie cita anche altre opere letterarie e cinematografiche, come il Mister Miracle di Tom King e Mitch Gerads, il Devilman di Go Nagai e lo Swamp Thing di Alan Moore.
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Questi riferimenti e citazioni non sono semplici omaggi, ma contribuiscono a creare un tessuto narrativo ricco e complesso, che invita il lettore a riflettere sui temi della serie.
Il Finale: Un Trip nella Storia di Hulk
La serie L'Immortale Hulk si è conclusa con il numero 50, un finale che è stato definito "pazzesco" e "un trip assurdo nella storia di Hulk". Ewing ha chiuso il cerchio in maniera mirabile, affrontando tutti i temi della serie e offrendo una conclusione soddisfacente per il personaggio.
Il finale è un viaggio tra filosofia, religione e misticismo, che invita il lettore a ragionare sulla natura di Hulk e sulla sua anima. Ewing non ha lasciato nessun punto in sospeso e ha chiuso il cerchio in maniera mirabile.
L'Arte di Joe Bennett
I disegni di Joe Bennett sono un elemento fondamentale del successo de L'Immortale Hulk. Bennett ha saputo creare un Hulk mostruoso e spaventoso, ma allo stesso tempo espressivo e umano. Il suo stile sporco e dettagliato si adatta perfettamente alle atmosfere horror della serie.
Bennett è in grandissimo spolvero, soprattutto nelle scene più impattanti. Le sue doppie splash page rendono perfettamente quanto sia terrificante la figura di Hulk in un contesto realistico.
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Accoglienza e Riconoscimenti
L'Immortale Hulk è stata accolta molto positivamente dalla critica e dal pubblico. La serie ha vinto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui l'Eisner Award per la Miglior Serie Regolare nel 2019. Molti critici hanno definito L'Immortale Hulk come una delle migliori storie di Hulk di sempre.
Eredità e Influenza
L'Immortale Hulk ha lasciato un segno indelebile nella storia del personaggio. La serie ha dimostrato che Hulk può essere un personaggio complesso e sfaccettato, capace di affrontare temi importanti come la morte, il trauma e la dualità. L'Immortale Hulk ha anche influenzato altre opere a fumetti e cinematografiche, contribuendo a rinnovare l'interesse per il personaggio di Hulk.