Il forno è un elettrodomestico indispensabile in cucina, un vero alleato per preparare una vasta gamma di piatti, dalle torte salate agli arrosti, passando per biscotti, lasagne e verdure gratinate. Per ottenere risultati impeccabili, è fondamentale conoscere le diverse funzioni del proprio forno e saperle sfruttare al meglio. In particolare, la scelta tra forno statico e forno ventilato può fare la differenza nel risultato finale.
Forno Statico e Forno Ventilato: Qual è la Differenza?
La principale differenza tra forno statico e forno ventilato risiede nel modo in cui il calore viene distribuito all'interno della cavità.
Forno Statico: In questo tipo di forno, il calore si propaga per irraggiamento, grazie all'azione di due resistenze, una posta nella parte superiore e l'altra in quella inferiore. La cottura avviene in modo graduale e dolce. Il forno a gas è un esempio di forno statico, poiché il calore proviene principalmente dalla resistenza inferiore.
Forno Ventilato: Oltre alle resistenze, il forno ventilato è dotato di una ventola posizionata nella parte posteriore, che diffonde il calore in modo uniforme e veloce. Questo tipo di cottura è detta per convenzione. Grazie alla circolazione dell'aria calda, è possibile cuocere più pietanze contemporaneamente, posizionandole su diversi ripiani.
Cosa Cuocere nel Forno Statico?
Il forno statico è ideale per la cottura di:
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- Lievitati: Pane, pizza, focaccia e altri prodotti da forno che richiedono una lievitazione ottimale. La cottura delicata del forno statico favorisce un'espansione graduale dell'impasto e una doratura uniforme.
- Dolci: Torte, pan di Spagna, pastiere napoletane e altri dolci che necessitano di una cottura uniforme e delicata. Il forno statico aiuta a mantenere la consistenza morbida e compatta dell'impasto, evitando che si asciughi troppo.
- Preparazioni che richiedono che l’interno non resti crudo o bagnato.
Esempio: La pastiera napoletana andrebbe cotta nel forno statico a circa 160-170 °C per 1 ora e 30 minuti, in modo da garantire una cottura uniforme e delicata, evitando che la superficie si scurisca troppo velocemente.
Cosa Cuocere nel Forno Ventilato?
Il forno ventilato è particolarmente adatto per:
- Arrosti: Carne e pollame rimangono succosi all'interno e croccanti all'esterno. La cottura ventilata è preferibile a quella statica per evitare che le carni si secchino internamente.
- Patate al Forno: Risultano croccanti fuori e scioglievoli dentro.
- Biscotti e Crostate: La cottura ventilata favorisce la croccantezza e la friabilità.
- Verdure Gratinate e Pasta al Forno: La circolazione dell'aria calda permette di ottenere una gratinatura uniforme e dorata.
- Piatti che richiedono cotture medie e veloci.
La Funzione Grill: Per Gratinare e Dorare
Sia il forno statico che quello ventilato possono essere dotati di una funzione grill, rappresentata da una linea a zig zag nella parte superiore del forno. Il grill è ideale per:
- Gratinare: Pasta al forno, verdure gratinate e altri piatti che richiedono una crosticina dorata e croccante.
- Dorare: La superficie di arrosti e altre preparazioni.
È importante utilizzare il grill con attenzione, monitorando la cottura per evitare di bruciare o asciugare troppo il cibo.
Temperatura: Come Regolarla nel Forno Statico e Ventilato
Generalmente, la temperatura nel forno ventilato deve essere inferiore di circa 20°C rispetto a quella indicata per il forno statico. Questo perché il forno ventilato distribuisce il calore in modo più efficiente, cuocendo i cibi più velocemente.
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Consigli Utili per la Cottura al Forno
- Preriscaldare sempre il forno: Questo assicura una cottura uniforme e risultati ottimali.
- Posizionare la pietanza sul ripiano centrale: A meno che la ricetta non indichi diversamente, il ripiano centrale è la posizione ideale per garantire una cottura omogenea.
- Conoscere il proprio forno: Ogni forno è diverso, quindi è importante sperimentare e prendere nota dei tempi e delle temperature di cottura ottimali per le proprie ricette preferite.
- Monitorare la cottura: Controllare regolarmente lo stato di cottura degli alimenti per evitare che si brucino o si secchino troppo.
Forno Statico o Ventilato: Quale Scegliere?
Non esiste una modalità di cottura migliore in assoluto. La scelta tra forno statico e ventilato dipende dal tipo di preparazione e dal risultato che si desidera ottenere.
- Forno Statico: Ideale per lievitati, dolci e preparazioni che richiedono una cottura delicata e uniforme.
- Forno Ventilato: Perfetto per arrosti, patate al forno, biscotti, verdure gratinate e piatti che necessitano di una cottura più rapida e croccante.
Trucchi e Accorgimenti per la Cottura con Forno Ventilato
- Spennellare i lievitati con burro fuso, uovo sbattuto o latte: Questo ritarda la formazione della crosta e favorisce una lievitazione ottimale.
- Aggiungere una ciotola d'acqua nel forno: Questo crea vapore, mantenendo l'ambiente umido e favorendo la morbidezza del pane e dei lievitati.
- Ridurre leggermente la temperatura rispetto al forno statico.
- Controllare regolarmente la cottura per evitare che gli alimenti si secchino o si brucino.
Cosa NON Cuocere nel Forno Ventilato?
Il forno ventilato potrebbe non essere la scelta migliore per ricette delicate come meringhe, pan di Spagna o alcune torte, in quanto il flusso di aria calda potrebbe seccarle o cuocerle troppo rapidamente.
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