Come Friggere Senza Odori: Consigli Efficaci e Rimedi Naturali

Friggere è un'arte culinaria che esalta il sapore degli alimenti, trasformandoli in prelibatezze croccanti e dorate. Tuttavia, l'odore persistente che si diffonde in casa rappresenta spesso un deterrente. Fortunatamente, esistono numerosi trucchi e rimedi per minimizzare o eliminare del tutto questo inconveniente, permettendoci di godere dei piaceri della frittura senza compromettere l'aria e l'ambiente domestico.

Comprendere l'Origine dell'Odore di Fritto

L'odore di fritto è il risultato di una complessa reazione chimica, ovvero l'ossidazione e la polimerizzazione di oli e grassi ad alte temperature. Durante la frittura, le molecole di grasso si decompongono, liberando composti volatili come aldeidi, chetoni e acidi grassi a catena corta. Questi composti, oltre ad alterare il sapore dell'olio, sono i principali responsabili dell'odore persistente. La composizione dell'olio, la temperatura di frittura e il tipo di alimento influiscono sulla quantità e sul tipo di composti volatili prodotti.

Il Ruolo dell'Olio e della Temperatura

La scelta dell'olio è cruciale. Oli con un alto punto di fumo, come l'olio di arachidi, l'olio di girasole alto oleico e l'olio di cocco raffinato, sono più stabili alle alte temperature e producono meno odore rispetto a oli con un punto di fumo più basso, come l'olio extra vergine di oliva (che, sebbene salutare, è più adatto per cotture a temperature inferiori). Mantenere una temperatura di frittura costante e appropriata per l'alimento (generalmente tra i 170°C e i 190°C) è altrettanto importante. Temperature troppo basse favoriscono l'assorbimento di olio da parte del cibo, mentre temperature troppo alte accelerano la degradazione dell'olio e la produzione di fumo e odore. Secondo l’esperienza di Gino Sorbillo, l’olio migliore per friggere è FRIENN di Olitalia, un olio di girasole alto oleico con aggiunta di antiossidanti estratti dal rosmarino. L’olio deve avere una buona resistenza alle alte temperature, non deve rilasciare sostanze dannose, dando alle nostre pizze la giusta fragranza e lasciarle asciutte e non deve contenere.

Strategie Preventive: Prima, Durante e Dopo la Frittura

La gestione dell'odore di fritto si articola in tre fasi principali: prevenzione, mitigazione durante la frittura e rimozione post-frittura. Adottare un approccio integrato, combinando diverse tecniche, massimizza l'efficacia della lotta contro l'odore.

Prevenzione: Preparare l'Ambiente e Scegliere gli Ingredienti

  • Ventilazione Adeguata: Aprire le finestre e accendere la cappa aspirante prima di iniziare a friggere è fondamentale. Assicurarsi che la cappa funzioni correttamente e che i filtri siano puliti e sostituiti regolarmente (almeno ogni 3-6 mesi, a seconda dell'uso). Bisogna chiudere la cucina quando si decide di preparare delle fritture, in modo tale da non cospargere l'odore per tutta la casa. Scegliere un luogo più vicino possibile all’aria aperta, coprendo sempre la pentola durante la frittura. Cercare di posizionare la friggitrice, o la pentola con la quale si fa la frittura, il più possibile vicino alla finestra e anche in inverno lasciare la finestra socchiusa durante la cottura, in modo che l’aria possa circolare. Poi, una volta finito, spalancare e organizzare un completo ricambio dell’aria.
  • Barriere Fisiche: Chiudere le porte delle stanze adiacenti alla cucina aiuta a contenere l'odore. Si può anche posizionare un panno umido sotto la porta per sigillare eventuali fessure.
  • Preparazione degli Alimenti: Asciugare bene gli alimenti prima di friggerli riduce la quantità di vapore e schizzi di olio, diminuendo la produzione di odore. Infarinare o impanare gli alimenti crea una barriera protettiva che limita l'assorbimento di olio.
  • Marinatura: Marinare carne o pesce in succo di limone, aceto o vino può aiutare a ridurre l'odore durante la frittura.
  • Qualità dell'Olio: Utilizzare olio fresco e pulito. Un olio esausto non solo produce più odore, ma altera anche il sapore degli alimenti.
  • Profondità dell'Olio: Utilizzare una quantità sufficiente di olio per immergere completamente l'alimento. Ciò garantisce una cottura uniforme e riduce la superficie di olio esposta all'aria, limitando l'ossidazione. La quantità di olio è molto importante per raggiungere la giusta cottura. Nel caso della pizza fritta deve essere tale da accogliere la pizza in modo che galleggi senza mai toccare il fondo o i bordi della padella.
  • Controllo della Temperatura: Monitorare costantemente la temperatura dell'olio con un termometro da cucina. Evitare di superare il punto di fumo dell'olio.
  • Scegliere bene l'olio: Per controllare i cattivi odori, è importante utilizzare un olio adeguato e cambiarlo prima che si annerisca. Solitamente, prodotti come l’olio di semi di girasole o di mais vanno in fumo più lentamente rispetto all’olio d’oliva, e allo stesso tempo emanano un odore meno forte, l'importante è che l'olio sia di qualità.

Mitigazione Durante la Frittura

  • Coperchio: Mantenere il coperchio sulla padella durante la frittura riduce la diffusione degli odori.
  • Assorbitori di Odore: Collocare sul fornello, accanto alla padella, una piccola ciotola contenente aceto bianco, succo di limone o bicarbonato di sodio. Questi ingredienti assorbono parzialmente gli odori. Un'alternativa è far bollire in una pentola a parte acqua con scorze di agrumi, chiodi di garofano o cannella. Fate bollire acqua e aceto in una casseruola, accanto alla padella che state friggendo, e lasciate cuocere a fuoco lento per tutta la durata della frittura: potete usare aceto bianco o aceto di mele , che ha un odore meno intenso. Al posto dell’aceto potete mettere nell’acqua bollente anche una manciata di chiodi di garofano, che assorbiranno e neutralizzeranno i cattivi odori e che profumeranno l’ambiente. Un'altra soluzione, soprattutto nel caso di un fritto di pesce, è quella di mettere a bollire acqua e aceto in un pentolino vicino alla pentola in cui si sta friggendo. Se l’odore dell’aceto ti dà fastidio, un’altra ottima soluzione è quella di far bollire l’acqua con all’interno dei chiodi di garofano. II vapore generato annullerà il puzzo di fritto.
  • Patata nell'Olio: Un trucco antico consiste nell'inserire una fetta di patata cruda nell'olio durante la frittura. La patata assorbe parte degli odori e aiuta a mantenere l'olio più pulito.
  • Mela nell'Olio: Un vecchio rimedio della nonna consiste nell'aggiungere alcune fettine di mela nell'olio mentre è ancora freddo. Quando le fettine iniziano a dorarsi, saprete che l'olio è abbastanza caldo per friggere, e le mele aiuteranno anche a ridurre la formazione di odori e fumo. In alternativa, puoi aggiungere all’olio di frittura alcuni cibi, per evitare che emani un cattivo odore. Tra le tecniche più semplici c’è quella di inserire le fette di mela all’interno dell’olio. Lavare il frutto ed eliminare tutti i semi, prima dell’immersione. Utilizzate una fetta alla volta e, appena rosolata, sostituitela con un’altra fetta. Le nonne le sanno proprio tutte: aggiungendo delle fettine di mela nell’olio per friggere, riuscirete a limitare l’odore sgradevole e anche la produzione di fumo. Quindi, tagliate una mela a fettine e immergetela nell’olio freddo.
  • Limone nell'Olio: Se avete intenzioni battagliere e prevedete di friggere molto, provate a spremere mezzo limone nell’olio di frittura e poi tuffatelo con la buccia. Un'altra soluzione è aggiungere il succo di mezzo limone nell’olio prima di iniziare a friggere. Oltre ad eliminare il cattivo odore, donerete alla frittura anche un gradevole sapore fresco: è l’ideale quando si frigge il pesce.
  • Prezzemolo nell'Olio: Aggiungere qualche rametto di prezzemolo fresco all'olio può contribuire a neutralizzare gli odori. Un altro rimedio della nonna è di abbinare due cose: da un lato metti del prezzemolo nell’olio che usi per friggere.
  • Usare la giusta dose di olio: Per friggere senza lasciare troppi cattivi odori è importante anche usare la giusta dose di olio, e non sprecarlo. La regola più seguita per la frittura è quella che prevede una quantità di olio pari a 10 volte quella del cibo. Immaginiamo che vogliate friggere un chilo di patatine: secondo questa proporzione avrete bisogno di un litro d’olio. Lo schizzo è uno spreco, nel corso della frittura.

Rimozione Post-Frittura: Pulizia e Deodorizzazione

  • Pulizia Immediata: Pulire immediatamente il piano cottura, la cappa e le superfici circostanti con un detergente sgrassante. Rimuovere schizzi di olio e residui di cibo previene la persistenza dell'odore. Si è tentati di mangiare subito le patatine fritte o crocchette ma se pulisci tutto subito, l’odore e il grasso dell’olio spariranno dalla tua casa.
  • Arieggiare l'Ambiente: Mantenere le finestre aperte per diverse ore dopo la frittura per favorire il ricambio d'aria.
  • Deodorizzazione Naturale:
    • Aceto: Far bollire una pentola con acqua e aceto bianco (in proporzione 1:1) per circa 30 minuti. Il vapore di aceto neutralizza gli odori.
    • Bicarbonato: Spargere bicarbonato di sodio su tappeti e tessuti, lasciandolo agire per diverse ore, quindi aspirare. Il bicarbonato assorbe gli odori. Lascia ciotole di aceto, bicarbonato di sodio o fondi di caffè sul bancone durante la notte per assorbire gli odori.
    • Caffè: Posizionare ciotole contenenti fondi di caffè asciutti in vari punti della cucina. Il caffè assorbe gli odori e rilascia un aroma gradevole.
    • Agrumi e Spezie: Far bollire acqua con scorze di agrumi, cannella, chiodi di garofano o vaniglia. Il vapore profumato rinfresca l'ambiente. I limoni e le foglie di alloro si rivelano utili: versate dell’acqua in un pentolino, immergete alcune fette di limone o in alternativa delle foglie di alloro, portate a bollore lasciandole immerse per almeno 10 minuti. Anche la cannella può essere utilizzata nello stesso modo.
    • Acqua e ammorbidente: Versate in un pentolino l’acqua e l’ammorbidente che preferite: aggiungetene pochissima, sarà molto diluito. Lasciare scaldare il composto per qualche istante a fiamma bassa e poi spegnere il fornello. La casa si riempirà di un gradevole odore di pulito e di bucato appena steso.
  • Spray Deodoranti: Utilizzare spray deodoranti specifici per eliminare gli odori di cucina. Scegliere prodotti a base di ingredienti naturali, come oli essenziali, per evitare l'aggiunta di profumi sintetici.
  • Purificatori d'Aria: Un purificatore d'aria con filtro HEPA e a carbone attivo può contribuire a rimuovere particelle e odori dall'aria.

Rimedi Naturali Aggiuntivi

  • Limone e Rosmarino: Affettare un limone e metterlo in un pentolino di acqua bollente con un paio di rametti di rosmarino.
  • Foglie di Alloro: Mettere delle foglie di alloro, magari spezzettandole, in acqua bollente.
  • Chicchi di Caffè e Anice Stellato: Far bollire chicchi di caffè e anice stellato in acqua.

Approfondimenti Scientifici e Tecnologici

Oltre ai rimedi casalinghi, la scienza e la tecnologia offrono soluzioni innovative per contrastare l'odore di fritto.

Leggi anche: Marmellata di fichi troppo liquida: soluzioni

Oli Modificati Geneticamente

La ricerca nel campo degli oli vegetali ha portato allo sviluppo di oli modificati geneticamente con un punto di fumo più alto e una maggiore stabilità all'ossidazione. Questi oli producono meno composti volatili durante la frittura e quindi meno odore. Tuttavia, la questione degli OGM rimane controversa e la loro accettazione varia a seconda delle normative locali e delle preferenze dei consumatori.

Friggitrici ad Aria

Le friggitrici ad aria rappresentano un'alternativa alla frittura tradizionale. Utilizzano aria calda ad alta velocità per cuocere gli alimenti, ottenendo una consistenza simile alla frittura con una quantità di olio significativamente inferiore (o addirittura nulla). Questo riduce drasticamente la produzione di odore e fumo. Un altro consiglio è usare una friggitrice ad aria. Il vantaggio di questa friggitrice è che permette di utilizzare meno olio perché il vettore di calore è l’aria stessa. Meno utilizzo di olio significa anche meno odore di fritto.

Sistemi di Filtrazione dell'Aria Avanzati

Alcune cucine professionali sono dotate di sistemi di filtrazione dell'aria avanzati, che utilizzano filtri HEPA, filtri a carbone attivo e lampade UV per rimuovere particelle, odori e microrganismi dall'aria. Questi sistemi sono costosi, ma estremamente efficaci nel mantenere un ambiente di lavoro pulito e privo di odori.

Considerazioni sulla Salute e Sicurezza

Oltre all'odore, la frittura può sollevare preoccupazioni per la salute e la sicurezza. È importante considerare i seguenti aspetti:

  • Acrylamide: La frittura di alimenti ricchi di amido, come le patate, può produrre acrilammide, una sostanza potenzialmente cancerogena. Per ridurre la formazione di acrilammide, evitare di friggere gli alimenti a temperature troppo alte e di bruciarli.
  • Gestione dell'Olio Esausto: Non smaltire l'olio esausto nel lavandino o nel WC. Raccoglierlo in un contenitore e portarlo in un centro di raccolta differenziata.
  • Rischio di Incendio: Non lasciare mai l'olio incustodito sul fuoco. Tenere a portata di mano un coperchio o una coperta antincendio per soffocare eventuali fiamme.
  • Ustioni: Prestare attenzione agli schizzi di olio bollente. Indossare guanti da forno e utilizzare utensili con manici lunghi.
  • Il fritto resta da limitare all’interno di una dieta sana perché le alte temperature comunque producono ossidati, che a loro volta richiedono al fegato la produzione di bile e più lavoro per evitare il rischio di trasformare quelle molecole di placche ateromatose, molto negative per il cuore.

Alternative alla Frittura Tradizionale

Se l'odore di fritto rappresenta un problema insormontabile, è possibile considerare alternative alla frittura tradizionale che offrono risultati simili con meno inconvenienti:

Leggi anche: Come cucinare le zucchine

  • Cottura al Forno: Cuocere gli alimenti al forno con una spruzzata di olio può conferire una consistenza croccante simile alla frittura.
  • Cottura in Padella: Utilizzare una padella antiaderente con poco olio per cuocere gli alimenti a fuoco medio-alto.
  • Frittura ad Aria: Come menzionato in precedenza, le friggitrici ad aria offrono un'alternativa più sana e meno odorosa alla frittura tradizionale.

Adattamento alle Diverse Esigenze

Le strategie presentate possono essere adattate a diverse esigenze e contesti. Ad esempio, chi vive in un appartamento piccolo con poca ventilazione dovrà prestare particolare attenzione alla prevenzione e alla rimozione degli odori, utilizzando una combinazione di tecniche. Chi ha bambini piccoli o animali domestici dovrà fare attenzione a non lasciare sostanze potenzialmente pericolose, come aceto o bicarbonato, alla loro portata. I professionisti della ristorazione dovranno investire in sistemi di filtrazione dell'aria avanzati e adottare rigorose procedure di pulizia per garantire un ambiente di lavoro salubre e privo di odori.

Considerazioni sull'Impatto Ambientale

La frittura, come ogni attività culinaria, ha un impatto ambientale. La produzione di olio vegetale richiede risorse naturali, come acqua e terra. Lo smaltimento improprio dell'olio esausto può inquinare l'acqua e il suolo. Per ridurre l'impatto ambientale della frittura, è importante scegliere oli prodotti in modo sostenibile, utilizzare l'olio in modo efficiente, smaltire correttamente l'olio esausto e considerare alternative alla frittura tradizionale.

L'Evoluzione delle Tecniche di Frittura

Nel corso della storia, le tecniche di frittura si sono evolute in parallelo con lo sviluppo delle tecnologie culinarie e la scoperta di nuovi ingredienti. Dalle rudimentali cotture in grasso animale delle antiche civiltà alle sofisticate tecniche di frittura moderna, l'uomo ha continuamente cercato di migliorare il processo, esaltare il sapore degli alimenti e minimizzare gli inconvenienti. Oggi, la ricerca si concentra sullo sviluppo di oli più sani e sostenibili, friggitrici più efficienti e sistemi di filtrazione dell'aria più avanzati.

La Migliore Padella per Friggere

La migliore padella per la frittura è quella in ferro, in quanto si tratta di un materiale che regge bene le alte temperature e le raggiunge con una certa facilità. La padella deve essere con un bordo alto (anche questo aiuta a non avere schizzi) e con un fondo ben consistente.

Friggitrice Tradizionale vs Friggitrice ad Aria

Esistono alcune fondamentali differenze tra una friggitrice tradizionale e una ad aria calda, e tutte portano a preferire la seconda soluzione. Per due motivi: più risparmio (meno sprechi), migliore qualità. La friggitrice ad aria consente di cuocere gli alimenti con dosi molto basse di olio, grazie a un potente getto di aria calda. Il funzionamento è piuttosto semplice, e fa in modo che l’aria venga riscaldata fino a 200 gradi di temperatura, e poi messa in circolazione ad alta velocità. Così la cottura del cibo è omogenea, e consente la formazione di una piccola, croccante crosta esterna, mentre all’interno il fritto resta umido e morbido. La qualità della frittura, con la friggitrice ad aria, arriva al massimo livello.

Leggi anche: Eliminare il Sapore di Lievito dalle Torte

Cosa non Fare per un Ottimo Fritto

Direi che sono principalmente 4 le cose da tenere in considerazione: utilizzare poco olio; friggere con olio freddo; portare l’olio oltre il punto di fumo bruciandolo; sporcare l’olio con farina o altri ingredienti. Il segreto di una buona frittura sta nella temperatura, nella qualità e nella quantità.

tags: #come #friggere #senza #odori